La notte tra sabato 25 e domenica 26 gennaio 2025 ad Alessandria ha visto un’intensa attività di controllo delle forze dell’ordine sulle strade centrali e periferiche della città. La polizia e il personale sanitario della questura si sono mobilitati per contrastare il fenomeno della guida in stato di alterazione psicofisica, puntando a prevenire incidenti gravi. I dati raccolti testimoniano come la questione non perda di importanza e resti un rischio concreto per la sicurezza stradale cittadina.
Servizi di vigilanza e obiettivi delle pattuglie durante la notte
La questura di Alessandria ha predisposto un servizio articolato con tre pattuglie attive nelle zone a maggiore traffico veicolare, soprattutto nelle ore post movida. La scelta dei luoghi di controllo si basa sulla mappa dei casi di incidenti e infrazioni precedenti, puntando a intercettare chi guidava dopo aver assunto alcol o sostanze stupefacenti. Gli agenti sono intervenuti tra le ore 23:00 e le 4:00, in aree centrali come corso Acqui e le vie attorno ai locali notturni.
In tutto sono stati fermati 24 veicoli, e 33 conducenti sono stati sottoposti a etilometro. La presenza del personale sanitario ha consentito l’applicazione rapida di test tossicologici di primo livello per accertare anche l’uso di droghe, strumento ormai standard nelle operazioni di controllo notturne in diverse città italiane. L’obiettivo dichiarato resta la prevenzione di incidenti gravi, spesso causati da conducenti non in possesso delle condizioni psicofisiche per guidare.
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Risultati dei controlli e dati sul consumo di alcol alla guida
I risultati delle verifiche confermano che molti guidatori ad Alessandria ancora sottovalutano i rischi legati alla guida in stato di ebbrezza. Quattro persone sono risultate positive al test dell’alcol, con valori che variano da poco sopra lo 0,5 g/l a quasi 1,5 g/l. Quest’ultimo valore rappresenta una violazione grave del codice della strada, da cui derivano sanzioni economiche pesanti, oltre al ritiro immediato della patente e possibili conseguenze penali.
Uno dei conducenti presentava un tasso alcolemico giusto sopra il limite legale, ma altri hanno superato di oltre tre volte quella soglia, mettendo a rischio non solo se stessi ma anche gli altri utenti della strada. Questi dati indicano che, nonostante le campagne di informazione e i controlli frequenti, la guida in stato di ebbrezza rimane una minaccia concreta e diffusa nelle ore serali e notturne del weekend.
Presenza di sostanze stupefacenti e rischi aggiunti nella guida
Il quadro si complica con la scoperta che tre persone, due delle quali già positive all’alcol, sono risultate positive anche allo screening tossicologico di primo livello. La combinazione di alcol e droghe comporta un peggioramento evidente delle capacità di reazione, riduzione dell’attenzione e aumento dell’aggressività alla guida. Questo mix è una delle cause principali di incidenti spesso più violenti.
Per queste persone è scattato il ritiro immediato della patente e la segnalazione per accertamenti medici più approfonditi, in attesa dei risultati definitivi delle analisi di laboratorio. L’attività della polizia si è concentrata nel garantire una risposta immediata a questo fenomeno, facendo scattare anche sanzioni per recidiva in casi in cui emerge una guida reiterata sotto effetto di sostanze.
Impatto dei controlli sulla sicurezza stradale e prospettive future
Le forze dell’ordine hanno sottratto in totale 40 punti dalle patenti ritirate nella notte, cifra che indica l’entità delle infrazioni. Il dato sottolinea infrazioni gravi e ripetute da parte di alcuni conducenti. La questura ha ribadito che, nonostante un’intensa attività di prevenzione e sensibilizzazione promossa da anni, l’abitudine a guidare dopo aver bevuto o assunto droghe resta radicata.
Il fenomeno cosiddetto delle “stragi del sabato sera” mostra oggi una forma più discreta rispetto agli anni Duemila: gli incidenti eclatanti si sono ridotti, ma i controlli rivelano comportamenti rischiosi ancora diffusi tra giovani e adulti. L’attenzione rimane alta soprattutto sui week end, quando l’uso di alcol e stupefacenti raggiunge i picchi più elevati.
Azioni previste per i prossimi weekend e impegno delle autorità
Nelle settimane a venire la polizia promette di mantenere alta la guardia con posti di blocco a sorpresa, controlli con etilometri e test rapidi. L’obiettivo è proseguire la repressione e assicurare strade più sicure, soprattutto nei momenti più sensibili della settimana. Parallelamente viene ricordata l’importanza dell’educazione stradale per cambiare mentalità.
Il lavoro di informazione rivolto a giovani e adulti rappresenta una delle chiavi per limitare queste situazioni pericolose. Il controllo non basta da solo, lo sappiamo. L’intervento deve toccare anche la responsabilità di chi si mette alla guida dopo aver bevuto o fatto uso di droghe. Ogni patente ritirata nelle situazioni corrette blocca potenziali tragedie sulle strade di Alessandria.