Il comitato olimpico nazionale italiano di basilicata ha definito le nuove cariche per il quadriennio 2025-2028. Durante la prima riunione della giunta, guidata dal neo presidente giovanni salvia, sono stati assegnati i ruoli di vicepresidente e vicepresidente vicario. La nomina arriva in un momento in cui il comitato regionale si prepara alle nuove sfide sportive, concentrando energie e risorse sulla promozione e gestione delle attività locali.
Le nomine chiave per il quadriennio 2025-2028
La giunta del coni basilicata ha designato luigi laguardia come vicepresidente e carmine tramutola come vicepresidente vicario. Queste nomine sono fondamentali per l’equilibrio interno al comitato e per consolidare la rappresentanza del territorio nelle decisioni riguardanti lo sport regionale e le attività di preparazione olimpica. La scelta è arrivata all’interno di una prima seduta organizzativa, che ha avuto come fulcro la leadership del neoeletto presidente giovanni salvia.
Ruoli del vicepresidente e vicepresidente vicario
La figura del vicepresidente ha il compito di supportare la presidenza, intervenendo nelle decisioni strategiche e nella supervisione delle attività. Il vicepresidente vicario, invece, funge da supporto diretto e sostituto in caso di assenza del vicepresidente, garantendo la continuità operativa. Entrambi dovranno garantire un dialogo operativo efficace con le varie associazioni sportive presenti in regione.
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Collaboratori e competenze specifiche nella struttura centrale
Oltre alle nomine apicali, sono stati individuati altri collaboratori con ruoli precisi nelle rispettive aree di competenza sportive, come previsto dallo statuto del coni. Innocenzo marchetta, katia tripaldi, angela castronuovo, giuseppe daraio e massimiliano monaco sono stati affidati incarichi che spaziano su diversi ambiti. La loro esperienza sarà cruciale nel sostenere le iniziative e i progetti del comitato regionale.
Ciascun collaboratore opererà coordinate le proprie attività su settori differenziati, che spaziano dalla formazione dei giovani atleti alla gestione degli eventi sportivi, fino alla promozione delle discipline meno conosciute. La presenza di queste figure faciliterà l’organizzazione e permetterà di affrontare con maggiore efficacia le sfide future nel quadro nazionale dello sport.
Ambiti di intervento dei collaboratori
La collaborazione spazia su formazione, gestione di eventi e promozione di discipline emergenti, aspetti essenziali per lo sviluppo dello sport nella basilicata.
Ruolo e composizione della scuola regionale dello sport
La scuola regionale dello sport, altra componente fondamentale voluta da salvia, vede nella sua presidenza proprio il neo presidente giovanni salvia. Questa istituzione si propone di formare tecnici, allenatori e operatori sportivi, migliorando così il livello della preparazione sul territorio lucano. Michele sabia ed egidio trupa sono stati scelti per far parte di questa struttura, portando la loro esperienza e conoscenza in campo formativo.
Attraverso la scuola, si organizzano corsi, seminari e attività di aggiornamento dedicati a tutte le figure che ruotano attorno al mondo sportivo. Il coinvolgimento di persone con competenze diverse permette di sviluppare programmi che rispondano alle esigenze reali delle società e degli atleti lucani. Questi percorsi sono pensati per aumentare la qualità dell’offerta sportiva regionale e per affermare nuovi standard nel settore.
Il comitato tecnico scientifico della scuola regionale
Il comitato tecnico scientifico è un organismo che supporta la scuola regionale dello sport con consulenze e indirizzi tecnico-scientifici. Ne fanno parte domenico camporeale, mimmo veltri, vincenzo di sanzo, filippo orlando, michele ragone e giuseppe marzano. La loro esperienza si concentra su aspetti come preparazione atletica, metodologia dell’allenamento, medicina sportiva e psicologia dello sport.
Compiti del comitato tecnico scientifico
Il comitato ha il compito di aggiornare e migliorare continuamente le metodologie didattiche adottate nei corsi della scuola. Favorisce inoltre la ricerca applicata e lo scambio di conoscenze tra tecnici e operatori. Il livello di specializzazione di questi membri garantisce che le attività formative siano sempre in linea con le nuove esigenze sportive e con le conoscenze scientifiche più recenti.
Lo sviluppo dell’attività della scuola regionale dello sport e del comitato tecnico scientifico rappresenta un passo fondamentale per il coni basilicata. Con queste strutture ben posizionate risulta più semplice mantenere elevati standard di preparazione e favorire la crescita dello sport in tutte le sue forme.