L’istat ha pubblicato il bando per un concorso pubblico rivolto a giovani laureati che vogliono lavorare come funzionari amministrativi. Sono disponibili 15 posti con contratto di apprendistato a tempo pieno e determinato, valido per due anni. Questa selezione offre l’opportunità di cominciare una carriera in un ente di ricerca statistica di rilievo nazionale, con esperienze pratiche nel campo amministrativo e nella produzione di dati pubblici.
I posti disponibili e le aree di assegnazione
Il concorso riguarda l’assunzione di 15 funzionari di amministrazione, ripartiti in quattro aree e sette sottoaree con codici specifici. La domanda deve essere presentata scegliendo una sola sottoarea, pena l’esclusione.
Nell’area 1, dedicata alla gestione delle risorse umane, ci sono 6 posti. Questa area si divide in tre sottoaree: la prima riguarda supporto nelle politiche per la valorizzazione del personale e formazione, con 2 posti; la seconda si occupa del trattamento giuridico e amministrativo del personale, sempre con 2 posti; la terza tratta selezione del personale e contenziosi legali, con ulteriori 2 posti.
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L’area 2, legata alla contrattualistica pubblica, amministrazione e patrimonio, offre 4 posti suddivisi in 2 per la gestione degli approvvigionamenti e 2 per logistica e patrimonio immobiliare .
Area 3 e area 4: supporto tecnico e ambito legale
L’area 3 riguarda il supporto tecnico-amministrativo alla produzione statistica con 4 posti in una sola sottoarea , che si focalizza su processi statistici legati ad ambiti economici, sociali, territoriali e demografici, oltre a censimenti permanenti e registri statistici.
L’area 4 è dedicata all’ambito legale, con un unico posto , destinato alla gestione del contenzioso civile, penale, amministrativo e contabile, e al supporto giuridico interno alle strutture tecniche dell’istituto.
Sono previste riserve di posti per categorie specifiche: lavoratori con disabilità , volontari delle Forze armate , operatori volontari del servizio civile . Nel complesso, le riserve non superano la metà dei posti disponibili.
Requisiti richiesti per partecipare
Per candidarsi, occorre possedere criteri generali e specifici alla data di chiusura delle iscrizioni. L’età massima è di 30 anni. Si richiede cittadinanza italiana o di uno Stato membro UE. Possono candidarsi anche familiari di cittadini europei e stranieri con permessi di soggiorno regolari. Non devono essere state riportate condanne penali tali da impedire l’assunzione nella pubblica amministrazione. Non si devono aver subito destituzioni o decadimenti in impieghi pubblici, né si devono aver fornito documenti falsi per ottenere posizioni pubbliche.
L’idoneità psicofisica è essenziale; i vincitori saranno soggetti a visite mediche. I candidati devono godere dei diritti civili e politici nel proprio paese.
Sul piano dei titoli di studio, serve una laurea triennale o equivalente in discipline legate alla sottoarea prescelta. Le classi di laurea ammesse variano molto. Per esempio, nell’area risorse umane si accettano lauree in scienze giuridiche, amministrative, economiche, della formazione, psicologia e sociologia. In contrattualistica e patrimonio si richiedono anche lauree ingegneristiche e in architettura. Nell’ambito tecnico-amministrativo e legale si prendono in esame lauree giuridiche e amministrative in particolare.
Gli aspiranti con titoli esteri possono partecipare con riserva, salvo convalida.
Come si svolgono le prove del concorso
Il concorso è articolato in due prove: una scritta e una orale. Se i candidati superano per numero quelli previsti, può essere inserita una prova preselettiva della durata di un’ora con 50 quesiti a risposta multipla su logica, ragionamento e le materie poi della prova scritta. La preselettiva non contribuisce al punteggio finale, ed è esclusa per invalidi al 80% o oltre.
La prova scritta dura al massimo 3 ore e consiste di 4 quesiti a risposta breve e 5 quesiti a risposta multipla su situazioni concrete . Oltre a questo, ci sono 5 quesiti situazionali per valutare competenze organizzative come lavoro di squadra, problem solving, uso del digitale e orientamento ai risultati.
Per accedere alla prova orale si deve ottenere almeno 35 punti nello scritto, con un minimo di 28 nei quesiti a risposta breve e 7 in quelli situazionali.
L’orale comprende un colloquio sugli argomenti della prova scritta. Verrà anche verificata la conoscenza della lingua inglese e l’uso di software come Microsoft Office, Excel e PowerPoint. Il punteggio minimo per superare l’orale è di 21 su 30.
Materie d’esame nelle varie sottoaree
Gli argomenti variano a seconda della sottoarea per garantire un accertamento mirato delle competenze. Nella gestione delle risorse umane, si studiano la teoria dell’organizzazione, il diritto del lavoro pubblico, le tecniche di gestione del personale e formazione, la normativa sul lavoro nella pubblica amministrazione e gli aspetti legali collegati.
Per l’area contrattualistica, si esaminano diritto dei contratti pubblici, elementi di diritto civile e amministrativo, trasparenza, anticorruzione e contabilità pubblica; l’area logistica approfondisce anche la normativa sulla privacy e l’informatica.
Nel supporto tecnico amministrativo alla produzione statistica, si passa in rassegna diritto amministrativo, contabilità di Stato, diritto civile, contratti pubblici e organizzazione dell’istat con elementi base di statistica.
Infine, nell’area legale, sono al centro il diritto amministrativo con particolare riguardo al contenzioso, il diritto civile e la normativa sulla protezione dei dati.
Come presentare la domanda e scadenze
Le domande vanno inviate via web attraverso il portale inPA del Dipartimento della funzione pubblica. Il termine ultimo per la presentazione è il 23 giugno 2025.
Per iscriversi è necessario possedere SPID, che si può attivare da casa tramite riconoscimento facciale usando webcam o smartphone. Serve inoltre una posta elettronica certificata intestata al candidato, indispensabile per la comunicazione ufficiale.
Supporto e aggiornamenti per i candidati
Chi segue costantemente i concorsi pubblici può trovare altre selezioni aperte e informazioni utili in siti specializzati sempre aggiornati. Sono presenti sezioni dedicate sia ai diplomati che ai laureati con novità sulle assunzioni nelle amministrazioni pubbliche.
Per chi vuole rimanere informato in tempo reale, esistono canali social come Telegram per ricevere notizie flash, Instagram per approfondimenti e TikTok per aggiornamenti rapidi sul mondo delle selezioni pubbliche. Questi strumenti aiutano a non perdere scadenze e a prepararsi seguendo consigli specifici.