Concorso infermieri e ostetrici nel friuli venezia giulia per 300 assunzioni nel 2025

Concorso infermieri e ostetrici nel friuli venezia giulia per 300 assunzioni nel 2025

Nel 2025 il Friuli Venezia Giulia bandisce un concorso unico per assumere 300 infermieri, ostetriche e infermieri pediatrici con contratto a tempo indeterminato nelle aziende sanitarie regionali.
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Nel 2025 il Friuli Venezia Giulia bandisce un concorso per 300 infermieri, ostetriche e infermieri pediatrici da assumere a tempo indeterminato nelle aziende sanitarie regionali. - Gaeta.it

Nel 2025 il friuli venezia giulia apre un concorso unico per reclutare 300 infermieri, ostetriche e infermieri pediatrici da inserire con contratto a tempo indeterminato nelle varie aziende sanitarie regionali. L’azienda regionale di coordinamento per la salute del friuli venezia giulia ha organizzato questa procedura concorsuale per rafforzare l’organico sanitario nelle diverse sedi territoriali. Le assunzioni riguardano profili professionali diversi, distribuiti su più enti che coprono l’intero territorio regionale.

Distribuzione dei posti a concorso nelle aziende sanitarie regionali

I 300 posti a concorso sono ripartiti tra vari enti del servizio sanitario regionale del friuli venezia giulia. Per gli infermieri sono disponibili 277 posizioni: 40 all’azienda sanitaria friuli occidentale, 2 all’IRCCS centro di riferimento oncologico, 79 all’azienda sanitaria universitaria giuliano isontina, 1 all’IRCCS burlo garofolo, 150 all’azienda sanitaria universitaria friuli centrale e 5 all’azienda regionale di coordinamento per la salute.

Il profilo di ostetrica/o vede 15 posti: 3 all’azienda sanitaria friuli occidentale, 2 all’azienda sanitaria universitaria giuliano isontina e 10 all’azienda sanitaria universitaria friuli centrale.

Per gli infermieri pediatrici si contano 8 posti: 2 all’azienda sanitaria friuli occidentale, 2 all’IRCCS burlo garofolo e 4 all’azienda sanitaria universitaria friuli centrale.

I candidati dovranno indicare la sede preferita al momento della domanda senza possibilità di modificarla. Ogni ente creerà una propria graduatoria, quindi la selezione sarà distinta ma collegata al concorso unico regionale.

Requisiti richiesti per partecipare al concorso 2025

L’ARCS ha stabilito criteri chiari per ammettere i candidati. I requisiti generali comprendono la cittadinanza italiana o di uno stato membro dell’unione europea, con particolari misure per cittadini extra-europei e residenti con permessi specifici. Non basta la cittadinanza, va garantita idoneità fisica completa per il lavoro infermieristico o ostetrico.

Vanno inoltre dimostrati il godimento dei diritti civili e politici, l’assenza di procedimenti penali o precedenti disciplinari che impediscano l’assunzione, nonché la regolarità rispetto agli obblighi di leva per chi ne è soggetto. Non ci sono limiti di età per partecipare, anche se il rapporto di lavoro si deve concludere al raggiungimento dell’età pensionabile. I cittadini stranieri devono dimostrare una conoscenza adeguata della lingua italiana.

Dal punto di vista specifico, gli infermieri devono essere in possesso della laurea in professioni sanitarie infermieristiche o titolo equivalente, con iscrizione all’albo italiano del profilo. Per le ostetriche/i è richiesta la laurea in professioni sanitarie e della professione sanitaria ostetrica, sempre con iscrizione all’albo. Gli infermieri pediatrici devono possedere una laurea o diploma universitario specifico, anch’essi iscritti al relativo albo professionale. I titoli conseguiti all’estero vanno riconosciuti secondo la normativa vigente; in caso contrario sarà negata l’ammissione definitiva.

Prove d’esame e materie oggetto di selezione

La selezione prevede più fasi: si parte con una possibile preselezione a risposta multipla nel caso ci siano molte domande. Questa prova non influisce sul punteggio finale e non è obbligatoria per candidati con invalidità pari o superiore all’80%. A seguire ci sono la prova scritta, quella pratica e infine il colloquio orale. La commissione assegna fino a 100 punti complessivi, di cui 30 per i titoli e 70 per gli esami.

La prova scritta richiede un punteggio minimo di 21 su 30. Le prove pratica e orale devono raggiungere almeno 14 punti su 20 per essere superate; chi non supera una delle prove viene escluso dalle graduatorie.

Per gli infermieri le domande riguardano le discipline fondamentali dell’infermieristica come assistenza clinica e territoriale, gestione dei casi, sicurezza clinica, responsabilità deontologiche e amministrative, oltre a organizzazione e modelli assistenziali e lavoro in équipe. La prova pratica verifica abilità tecniche e gestione di casi assistenziali. Al colloquio si approfondiscono i temi delle prove precedenti, con verifica della conoscenza base della lingua inglese e informatica.

Per le ostetriche le materie ruotano attorno all’ostetricia generica e clinica, responsabilità etico-deontologiche, legislazione sanitaria e ordinamento professionale. La prova pratica e orale seguono lo stesso schema di verifica tecnica, organizzativa e conoscitiva, includendo inglese e informatica.

Gli infermieri pediatrici affrontano temi mirati alle cure in età evolutiva, emergenze pediatriche, assistenza al neonato e gestione del dolore, con un’attenzione particolare all’etica e organizzazione della professione. Anche per loro è prevista una prova pratica su casi specifici e un colloquio integrativo.

Le date e sedi delle prove verranno comunicate dai siti ufficiali dell’ARCS con almeno due settimane di anticipo per permettere ai candidati di prepararsi.

Modalità di presentazione delle domande e scadenze

Il bando stabilisce che la domanda di partecipazione va inviata esclusivamente online attraverso il portale ufficiale dell’ARCS. Nessuna domanda inoltrata con altri mezzi sarà accettata. La scadenza per la presentazione è fissata al 4 agosto 2025.

Ai partecipanti viene richiesto il versamento di un contributo di 15 euro per i diritti di segreteria. Questo importo non è rimborsabile e va pagato seguendo le indicazioni fornite al momento dell’iscrizione sulla piattaforma telematica.

Questa procedura mira a garantire una gestione trasparente e un accesso uniforme al concorso, evitando problemi legati a invii cartacei o modalità non tracciabili.

Aggiornamenti relativi a nuove selezioni pubbliche, come questa e altre previste in regione e a livello nazionale, si possono monitorare attraverso canali informativi dedicati. Inoltre, per chi vuole prepararsi in modo mirato, sono disponibili risorse specializzate sulle assunzioni nelle pubbliche amministrazioni.

Chi è interessato può seguire canali social tematici, app e notifiche che diffondono le notizie e aggiornamenti in tempo reale su concorsi pubblici, facilitando così l’accesso alle informazioni più recenti e alle modalità di partecipazione.

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