L’agenzia regionale per le politiche attive del lavoro puglia ha lanciato un concorso pubblico per inserire 40 istruttori del mercato del lavoro a tempo pieno e indeterminato. La selezione, rivolta esclusivamente a categorie protette, punta a rafforzare l’organico impegnato nelle politiche attive sul lavoro in puglia. Il bando concentra l’attenzione su figure professionali capaci di gestire servizi di intermediazione fra domanda e offerta nel mercato del lavoro locale, inserendo candidati nelle diverse province della regione. In questa guida dettagliata trovi indicazioni su requisiti, posti disponibili e modalità di iscrizione al concorso.
Distribuzione dei posti e categorie protette interessate
Il concorso prevede 40 posti suddivisi con specifiche riserve rivolte a categorie protette secondo due riferimenti normativi. Per 36 posti è prevista la riserva a favore delle categorie protette indicate all’articolo 1 della legge 68/99. Questi posti si distribuiscono tra le province pugliesi così: bari 7 posti, bat 1 posto, brindisi 6 posti, foggia 7 posti, lecce 9 posti e taranto 6 posti.
Altri 4 posti sono riservati a categorie protette specificate all’articolo 18, comma 2 della legge 68/99, all’articolo 1 della legge 407/98, nonché a categorie equiparate definite dall’articolo 16 bis del decreto legge 34/2020. Anche questi posti sono distribuiti territorialmente: bari 2 posti, foggia 1 posto, lecce 1 posto.
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Profilo ricercato
Il profilo ricercato è quello di istruttore del mercato del lavoro, incaricato di accogliere e profilare gli utenti, condurre colloqui individuali e di gruppo per individuare competenze e necessità, predisporre patti di servizio personalizzati, coordinare tirocini e inserimenti lavorativi, monitorare risultati e rilevare fabbisogni aziendali. L’attività include inoltre il collocamento mirato delle persone con disabilità e l’intermediazione efficace tra domanda e offerta nel territorio pugliese.
Requisiti richiesti per partecipare al concorso arpal puglia 2025
I candidati devono possedere una serie di requisiti generali e specifici sia alla scadenza del bando sia al momento dell’assunzione. Tra i requisiti generici figurano: cittadinanza italiana o di uno stato membro dell’ue, oppure presenza di permesso di soggiorno valido e conoscenza adeguata della lingua italiana per cittadini extra ue. L’età deve essere compresa tra i 18 anni e il limite previsto per il collocamento a riposo. Sono richiesti inoltre il godimento dei diritti civili e politici, iscrizione alle liste elettorali per i cittadini italiani, assenza di condanne penali o cause di esclusione dall’elettorato attivo.
È obbligatoria l’idoneità fisica per le mansioni previste e, per i candidati di sesso maschile nati fino al 31 dicembre 1985, la posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva. I partecipanti devono dimostrare conoscenza della lingua inglese e capacità nell’uso di computer e software di office automation.
Tra i requisiti specifici va segnalato il diploma di scuola secondaria di secondo grado quinquennale valido per l’iscrizione a facoltà universitarie. I titoli conseguiti all’estero devono essere riconosciuti o equiparati. Inoltre, per i 36 posti è necessaria l’appartenenza alle categorie protette ricomprese all’articolo 1 della legge 68/99 con riduzione della capacità lavorativa, mentre per i 4 posti occorre far parte di categorie protette previste da norme specifiche o equiparate. I candidati devono essere iscritti alle liste del collocamento obbligatorio del centro per l’impiego competente e risultare disoccupati secondo la normativa vigente.
Modalità e struttura della prova scritta
Il concorso si concluderà con un’unica prova scritta progettata per valutare conoscenze teoriche e capacità pratiche relative al profilo di istruttore del mercato del lavoro, comprensiva di competenze linguistiche e informatiche. La prova conterrà 40 quesiti a scelta multipla suddivisi in due sezioni distinte:
La prima sezione, con 32 domande, approfondirà temi quali organizzazione e ordinamento di arpal puglia, diritto amministrativo , diritto del lavoro e legislazione sociale, normative vigenti su politiche attive, tutela sui dati personali , elementi di diritto penale su reati contro la pubblica amministrazione, codice dell’amministrazione digitale e conoscenza del contratto collettivo nazionale di lavoro per regioni e autonomie locali.
La seconda parte, formata da 8 quesiti situazionali, metterà alla prova la capacità di giudizio e la risposta a problematiche lavorative concrete. Le risposte saranno valutate con punteggi differenziati in base all’efficacia. Ogni risposta corretta alla prima sezione riceverà 0,75 punti, le errate comporteranno una penalità di 0,25 punti, mentre le domande non risposte non influiranno sul punteggio. La prova richiede un punteggio minimo di 21 su 30 per essere superata.
I candidati con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento potranno chiedere ausili e tempi aggiuntivi dimostrando la propria condizione.
Come inviare la domanda e consigli per la preparazione al concorso
La domanda per partecipare deve essere presentata esclusivamente via web mediante il portale inpa entro il termine fissato al 1° luglio 2025. Per accedere alla procedura è necessario possedere l’identità digitale spid e un indirizzo pec intestato al candidato.
Per prepararsi si suggerisce di studiare con attenzione le materie elencate nel bando, effettuare esercitazioni su quiz a risposta multipla e allenare il proprio inglese parlato per affrontare con sicurezza la prova scritta. Il concorso richiede conoscenze concrete in diritto, normativa regionale e nazionale, nonché abilità informatiche di base.
Chi cerca altre opportunità nel settore pubblico può monitorare aggiornamenti e nuovi bandi tramite siti specializzati, canali telegram e profili social specifici dedicati ai concorsi pubblici. La preparazione costante e l’accesso a materiali di studio aggiornati aumentano le possibilità di successo nelle selezioni della pubblica amministrazione pugliese.