Completato il raddoppio ferroviario Montecatini-pistoia, si guarda a turismo e sicurezza nelle stazioni

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Raddoppio ferroviario Montecatini-Pistoia, focus su turismo e sicurezza. - Gaeta.it

Sofia Greco

7 Settembre 2025

Il recente completamento del raddoppio della tratta Montecatini-Pistoia sulla linea Firenze-Viareggio ha aperto nuove prospettive per il turismo e la mobilità locale. L’avvio delle corse dirette verso Firenze promette di modificare gli spostamenti sia dei turisti sia dei residenti, ma insieme a queste opportunità emergono importanti esigenze legate alla sicurezza nelle stazioni ferroviarie di Montecatini. I rappresentanti degli operatori del settore alberghiero hanno espresso giudizi positivi ma insistono sulla necessità di migliorare la prevenzione contro i reati a danno dei passeggeri.

Raddoppio della Linea Montecatini-Pistoia: un impulso per il turismo e meno traffico su strada

L’intervento di Rete Ferroviaria Italiana ha raddoppiato i binari tra Montecatini e Pistoia, aumentando la capacità e la frequenza dei treni lungo una tratta strategica che collega la città termale a Firenze e Viareggio. Carlo Bartolini, presidente di Federalberghi-Apam, sottolinea come questa novità possa ridurre drasticamente il ricorso ai pullman, abitualmente utilizzati per raggiungere Firenze. Il collegamento ferroviario più efficiente favorisce così sia i gruppi organizzati sia i turisti individuali che visitano la città d’arte toscana. Smaltire spostamenti su rotaia invece che su strada, attenua la congestione veicolare e limita l’impatto ambientale, un beneficio importante in un territorio molto frequentato come quello di Montecatini.

Bartolini indica Montecatini come un possibile hub intermodale dove gli autobus turistici potranno sostare mentre i visitatori usano il treno per gli spostamenti verso Firenze. Questa modalità facilita la mobilità e offre alternative meno impattanti in termini ecologici e di traffico urbano. Oltre al vantaggio ambientale, il raddoppio della linea rende più competitivo il territorio di Montecatini nel mercato turistico, poiché la maggiore accessibilità al capoluogo aumenta l’attrattiva degli hotel. L’auspicio espresso è quello di estendere il potenziamento anche verso collegamenti con l’aeroporto di Pisa, per rendere più completo e comodo l’accesso alla regione.

Nuove opportunità di mobilità per residenti e turisti: il ruolo di montecatini come snodo ferroviario

Con l’apertura delle nuove corse dirette, Montecatini potrebbe diventare un punto di riferimento non solo per i turisti ma anche per chi vive nelle vicinanze di Firenze. Giovanni Biondi, presidente di Assohotel-Confesercenti, ricorda che molti abitanti del capoluogo potrebbero scegliere di trasferirsi a Montecatini sapendo di poter utilizzare il treno per raggiungere il posto di lavoro. Questa dinamica potrebbe modificare la composizione demografica della zona, rafforzandone la vocazione turistica e residenziale e aumentando la domanda di servizi locali.

Biondi sottolinea che l’investimento di circa 35 milioni di euro e gli otto anni di lavori non devono essere vanificati da problemi sul piano della sicurezza. La possibilità che i passeggeri crescano richiede un impegno maggiore per prevenire episodi criminali o disagi nelle due stazioni ferroviarie. Garantire la protezione di turisti e cittadini in arrivo o in partenza è un nodo fondamentale per consolidare i benefici del potenziamento infrastrutturale e mantenere alta la qualità dell’accoglienza.

Sicurezza nelle stazioni di montecatini: priorità per i nuovi flussi di passeggeri

La questione sicurezza riscuote particolare attenzione da parte dei rappresentanti di Federalberghi-Apam e Assohotel-Confesercenti. Bartolini evidenzia la necessità di un rafforzamento delle misure di tutela all’interno delle stazioni Montecatini Centro e Montecatini-Monsummano. I responsabili degli operatori turistici temono che l’aumento dei passeggeri possa coincidere con maggiori rischi, se non si prepara un piano di prevenzione adeguato.

La richiesta è rivolta a Rete Ferroviaria Italiana e alle autorità competenti affinché investano risorse e strumenti per garantire un ambiente sicuro. Biondi definisce “assurdo” che grandi somme e anni di lavori rischino di essere compromessi da problemi di ordine pubblico non gestiti con efficacia. La tutela degli utenti degli spazi ferroviari deve accompagnare la crescita del servizio, per assicurare che il potenziamento infrastrutturale porti realmente vantaggi senza creare nuovi disagi.

In prospettiva, le due associazioni insistono sull’importanza di combinare sviluppo e sicurezza, affinché Montecatini prosegua la sua trasformazione in un nodo innovativo per il turismo e per la vita quotidiana dei cittadini. Il progetto del raddoppio ferroviario apre scenari con ricadute su più fronti, ma il successo dipenderà anche dal modo in cui si affronteranno le sfide della gestione e della protezione delle aree di transito.