Claudio Baglioni ha concluso il primo segmento del suo tour piano di volo, partito da Roma lo scorso 15 gennaio e terminato sempre nella capitale il 12 maggio. Il percorso ha toccato 76 tappe, concentrandosi tra il centro e il nord della penisola italiana. Durante queste settimane, il cantante ha attraversato teatri e platee, offrendo ai suoi fan spettacoli dal vivo in ambienti suggestivi come cortili coperti e palchi di teatri lirici. Il tour si è caratterizzato per la precisione degli orari e la qualità degli eventi, nonostante alcune difficoltà di salute che hanno accompagnato il cantautore durante il viaggio.
Un viaggio emozionante tra teatri e platee tra roma e il nord italia
Il primo tratto del tour ha visto Claudio Baglioni impegnato in un percorso articolato, fatto di 76 tappe tra il centro e il nord del paese. Ogni spettacolo si è svolto in ambienti teatrali raccolti, spesso cortili coperti o sale liriche, dove il cantante ha potuto dialogare con il pubblico in un’atmosfera intima. Ogni pausa tra un’esibizione e l’altra avveniva dietro le quinte, tra prosceni, fondali e scene illuminate.
Momenti di transizione e preparazione
Baglioni ha descritto i momenti di transizione tra un concerto e l’altro come veri e propri “scali” di oltre tre ore, che gli hanno permesso di prepararsi mentalmente e fisicamente prima di tornare sul palco. In questi spazi, tra ribalte e ali di scena, ha respirato l’energia del teatro, quel contesto che accompagna da sempre la sua musica, conferendo un sapore unico ad ogni replica.
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Le difficoltà di salute durante il tour e la forza nel proseguire
Non sono mancate le sfide personali durante questo periodo. Il cantante, alla vigilia della partenza, ha dovuto fare i conti con un problema ai tendini di mani e avambracci, un problema medico che ha ritardato l’inizio del tour. Questa difficoltà fisica non ha però fermato il progetto, che è riuscito a decollare qualche settimana dopo il previsto.
Al termine dell’ultimo spettacolo, Baglioni è stato colpito da una forte influenza stagionale che lo ha costretto a prendere medicine e passare il compleanno in casa, lontano dai riflettori. Nonostante tutto ciò, ha sottolineato come tutte le tappe siano state portate a termine senza errori e con grande puntualità, garantendo la qualità e la continuità delle performance.
L’artista ha ringraziato il pubblico che lo ha seguito da vicino nelle sale, così come chi ha osservato da lontano le sue “peripezie” durante il tour.
Ripresa e continuità del tour
Guardando al futuro, Claudio Baglioni ha già annunciato la ripresa del tour dopo la pausa estiva. La nuova fase avrà come destinazione il sud Italia, partendo sempre da Roma ma con un itinerario nuovo che toccherà città e piazze meridionali.
L’artista ha invitato i suoi fan a seguire questo nuovo “sentiero luminoso”, fatto di musica e spettacoli dal vivo che saranno nuovamente al centro della sua attività. Questo annuncio rappresenta una continuità importante per il calendario concertistico dell’artista e una promessa di ulteriori occasioni per incontrare il pubblico e portare la musica nelle diverse realtà italiane.
Il tour piano di volo procede così, ripartendo da Roma verso sud dopo aver coperto il centro e il nord, con l’obiettivo di completare un percorso lungo e impegnativo che mette in gioco esperienza e resistenza artistica. L’attesa è rivolta alle nuove date e alle città che ospiteranno Baglioni nei prossimi mesi.