Civitanova marche si unisce ufficialmente alla Rete dei Comuni Sostenibili, un passo significativo verso gli obiettivi ambientali dell’agenda 2030. Il riconoscimento è stato consegnato durante una cerimonia a Macerata, all’interno del Premio ambasciatore della Transizione Ecologica 2025, evento che valorizza l’impegno locale nella tutela dell’ambiente.
Il riconoscimento ufficiale a civitanova marche nel premio ambasciatore della transizione ecologica 2025
Il 2025 segna un momento importante per Civitanova marche, che ha ricevuto la Libellula Comuni Sostenibili durante una cerimonia svoltasi nel auditorium dell’IIS Leonardo Da Vinci, a Macerata. Giovanni Gostoli, direttore generale della Rete dei Comuni Sostenibili, ha affidato il simbolico riconoscimento all’assessora Roberta Belletti, responsabile della transizione ecologica nel Comune, chiamata anche a far parte del Consiglio Nazionale della rete.
Questo premio, giunto alla sua terza edizione, si inserisce nel Festival dello Sviluppo Sostenibile 2025 promosso da ASviS. La manifestazione ha lo scopo di valorizzare il contributo delle amministrazioni comunali e di coinvolgere attivamente il mondo scolastico nella sensibilizzazione ai temi della sostenibilità ambientale. Il riconoscimento sottolinea il lavoro svolto dall’amministrazione civitanovese, che dagli anni passati dedica risorse e attenzione alla promozione di iniziative concrete sul territorio.
Leggi anche:
Civitanova marches verso gli obiettivi dell’agenda 2030: impegni e strategie
Con l’ingresso nella Rete dei Comuni Sostenibili, Civitanova marche si impegna a perseguire le direttive contenute nell’Agenda 2030 dell’ONU. Questa adesione implica un programma di azioni specifiche che permetteranno di monitorare e migliorare l’impatto ambientale della città su vari fronti, dalla riduzione delle emissioni all’aumento delle energie rinnovabili, passando per la gestione sostenibile dei rifiuti.
L’assessora Roberta Belletti ha evidenziato il ruolo centrale delle comunità locali per il progresso in campo ambientale. A Civitanova, l’impegno negli anni si è tradotto in iniziative concrete rivolte ai cittadini, alle imprese e in particolare agli studenti. Le scuole partecipano attivamente a progetti educativi legati al rispetto della natura e alla mobilità sostenibile, favorendo così una cultura diffusa della sostenibilità che coinvolge tutte le fasce di età.
Il piano di lavoro prevede anche nuove iniziative per migliorare la qualità della vita in città, riducendo l’inquinamento e valorizzando gli spazi verdi. Civitanova punta a diventare un esempio per altri comuni di dimensioni simili, mostrando come un impegno costante e partecipato possa tradursi in risultati tangibili.
Il festival dello sviluppo sostenibile 2025 e il ruolo della rete dei comuni sostenibili
Il premio Ambasciatore della Transizione Ecologica si inserisce nel Festival dello Sviluppo Sostenibile organizzato da ASviS nel 2025. La manifestazione coinvolge amministrazioni pubbliche, scuole e associazioni in attività volte a promuovere un comportamento più attento verso l’ambiente.
La Rete dei Comuni Sostenibili, che riunisce realtà locali attente al tema, ha collaborato alla realizzazione del premio, che sottolinea come la sostenibilità non sia solo un obiettivo ambientale ma anche sociale ed economico. Andrea Ferrazzi, responsabile relazioni istituzionali di ASviS, ha spiegato che la sostenibilità rafforza la competitività delle comunità, un dato supportato da molte analisi empiriche.
La rete si apre a tutti i comuni italiani, senza distinzione di dimensioni o orientamenti politici, per creare un sistema di partecipazione diffusa. Giovanni Gostoli ha ribadito che l’adesione permette ai territori di lavorare su obiettivi globali tramite indicatori e azioni definite a livello locale. In sintesi, la rete offre strumenti concreti e orientati ai risultati, favorendo una collaborazione tra amministrazioni e cittadini.
Prospettive per civitanova marche e altri comuni nella rete dei comuni sostenibili
Civitanova marche rappresenta un esempio recente di quanto le amministrazioni possano dare peso alla sostenibilità nelle scelte quotidiane. Entrare nella rete significa partecipare a un confronto continuo tra comuni, condividere esperienze e adottare procedure che migliorano il rapporto tra ambiente e sviluppo urbano.
Questo percorso apre anche nuove opportunità per collaborazioni con enti, organizzazioni non governative e istituti scolastici, valorizzando la partecipazione dei giovani. Le iniziative potranno spaziare dall’incentivazione delle energie pulite al controllo dell’inquinamento atmosferico, a interventi per la mobilità sostenibile come piste ciclabili e trasporto pubblico più efficiente.
Inoltre, la rete favorisce la trasparenza e la rendicontazione pubblica dei risultati, due elementi fondamentali per consolidare la fiducia dei cittadini. Con l’adesione, Civitanova marche si colloca tra le realtà italiane più attente al futuro dell’ambiente, pronto a misurarsi con le sfide che il 2025 presenta a tutte le città.