L’estate 2025 si apre con la sesta edizione di Cinema in festa, una rassegna cinematografica che permette di vedere film nelle sale italiane a un costo ridotto. L’iniziativa, promossa da Anec e Anica con il sostegno del ministero della cultura e in collaborazione con David di Donatello – Accademia del Cinema Italiano, punta a coinvolgere il pubblico offrendo un’opportunità unica per apprezzare le nuove uscite e i titoli importanti a prezzo agevolato. Cinque giorni di programmazione in tutta Italia, da domenica a giovedì a giugno e settembre, con biglietti a 3,50 euro.
Il contesto e i dettagli dell’edizione
Cinema in festa conferma la formula che dal 2022 coinvolge ogni anno diverse centinaia di sale cinematografiche su tutto il territorio nazionale. La sesta edizione prenderà il via l’8 giugno e terminerà il 12 giugno, calendarizzando cinque giorni di proiezioni a prezzo ridotto. Sono circa 900 le sale iscritte, con 2800 schermi pronti a far assistere a film recenti e titoli di rilievo del momento.
L’iniziativa si svolge nei mesi di giugno e settembre ma il momento di lancio a giugno è significativo perché in corrispondenza con l’uscita di numerose pellicole attese dal pubblico. La riduzione del biglietto a 3,50 euro si applica a tutti i film e gruppi di sale partecipanti, una strategia che punta non solo a richiamare spettatori ma a promuovere la cultura cinematografica in un periodo estivo tradizionalmente meno frequentato dalle sale.
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Il progetto continuerà fino al 2026, mantenendo un impegno costante nell’offrire occasioni accessibili per godersi il grande schermo, contribuendo così a sostenere la filiera cinematografica italiana.
Il boom del box office a maggio
Il clima che accompagna l’edizione 2025 è segnato da un forte impulso negli incassi del weekend tra il 22 e il 25 maggio, risultato che ha alimentato aspettative positive per Cinema in festa. Quel fine settimana ha registrato entrate superiori a 10 milioni di euro e un milione e più di presenze in sala, rappresentando il terzo miglior weekend dell’anno.
Tra i titoli di rilievo, Lilo e Stitch ha fatto registrare il miglior debutto del 2025 in Italia, con più di 7 milioni di euro incassati e oltre 900mila spettatori. Mission Impossible – The Final Reckoning ha ottenuto il secondo posto in classifica con oltre 1,5 milioni di euro, mentre Fuori, diretto da Mario Martone, ha conquistato il terzo posto con più di 650mila euro. La crescita del box office ha superato il 340% rispetto al weekend precedente, un andamento che dimostra la vitalità delle uscite e l’interesse del pubblico.
Questi risultati sono stati commentati come una conferma che il mercato cinematografico italiano riesce a competere con altri grandi paesi europei, sia per la qualità che per la varietà dell’offerta. Il successo di Lilo e Stitch in Italia è stato messo a confronto con performance analoghe in Francia e Germania, evidenziando un pubblico ricettivo e pronto a riempire le sale.
Dichiarazioni dei protagonisti
Dai vertici dei principali enti che coordinano la distribuzione e l’esercizio cinematografico arrivano commenti che rimarcano la portata eccezionale del weekend e l’importanza di iniziative come Cinema in festa. Luigi Lonigro, presidente di Anica, ha sottolineato come Cinema in festa e la campagna Cinema Revolution abbiano contribuito a sostenere e rilanciare l’interesse verso il cinema italiano ed europeo.
In particolare, ha fatto riferimento al potenziamento del tax credit come strumento utile a supportare il lancio delle produzioni locali, evidenziando i risultati del film Fuori di Mario Martone, che si è posizionato tra le aperture migliori del regista napoletano con oltre 700mila euro di incasso.
Mario Lorini, presidente di Anec, ha messo in evidenza la qualità delle uscite e la risposta del pubblico in sala, ringraziando gli operatori del settore e le case di distribuzione che hanno reso possibile questo risultato. Lorini ha parlato di un “cambio di passo” richiesto agli esercenti, che devono migliorare il comfort e le attività rivolte agli spettatori per rinforzare il valore dell’esperienza cinematografica.
Entrambi i dirigenti hanno concordato sul fatto che il mix di blockbuster e pellicole italiane presenti nelle sale crea un’offerta ampia e attraente, contribuendo a mantenere viva la frequentazione anche nei mesi estivi.
Cinema revolution e il ruolo del ministero della cultura
Cinema in festa si colloca all’interno di Cinema Revolution, una campagna promossa dal ministero della cultura con l’obiettivo di trasformare l’estate in un periodo ricco di eventi cinematografici e iniziative per il pubblico. Il progetto prevede il sostegno economico pubblico, con un contributo ‘a consumo’, che permette di tenere basso il prezzo del biglietto soprattutto per le produzioni italiane ed europee.
Questo intervento si traduce in un’offerta cinema accessibile per tutta l’estate, posizionando il cinema come spazio di aggregazione sociale e svago. La spinta ministeriale accompagna il settore nel superamento delle difficoltà legate alla stagionalità, incoraggiando sale ben attrezzate a mantenere un’offerta varia.
L’approccio abbraccia anche la necessità di garantire un’esperienza qualitativa al pubblico, con luoghi moderni e un programma che bilancia i grandi successi americani con titoli locali e internazionali di rilievo. Grazie all’intervento ministeriale e alle iniziative coordinate da Anec e Anica, il pubblico italiano può godere di un’estate dedicata al cinema a costi contenuti, in tempi in cui i grandi eventi culturali assumono sempre più valore.
La sesta edizione di Cinema in festa, quindi, parte in un contesto di ripresa e fiducia per il settore cinematografico nazionale, con numeri importanti al botteghino e la partecipazione massiccia delle sale su tutto il territorio italiano. Questo permette di consolidare l’abitudine di andare al cinema anche nel periodo estivo e di ampliare il pubblico verso nuovi spettatori e appassionati.