Negli ultimi mesi un bar di Pontinia è stato teatro di diversi episodi che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. A seguito di controlli e segnalazioni, il questore di Latina ha deciso di sospendere la licenza e disporre la chiusura temporanea del locale. La misura riguarda un periodo di 15 giorni, motivata da gravi irregolarità riscontrate durante i servizi di vigilanza.
Interventi ripetuti delle forze dell’ordine al bar di pontinia
Il bar oggetto del provvedimento si trovava nel mirino delle autorità da tempo. Le pattuglie dei carabinieri della stazione di Pontinia sono infatti intervenute più volte su segnalazione di cittadini. Le chiamate riguardavano soprattutto risse e situazioni di turbamento dell’ordine pubblico. In più occasioni gli agenti hanno trovato difficoltà a rintracciare i responsabili, che si allontanavano prima dell’arrivo delle forze.
Un episodio rilevante avvenuto ad aprile
Uno degli episodi più rilevanti risale ad aprile quando, a seguito di una violenta rissa tra alcuni avventori extracomunitari, i carabinieri hanno raccolto le testimonianze dei presenti. La lite è stata ricostruita con fatica, dato che i protagonisti si erano già dileguati. L’intervento ha permesso comunque di comprendere la dinamica dell’accaduto e di identificare i soggetti coinvolti grazie alle dichiarazioni.
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Episodi di violenza e presenza di soggetti con precedenti penali
Le tensioni all’interno del bar non sono state isolate. Poco dopo la rissa, un altro intervento della polizia è stato necessario in seguito a una nuova lite tra clienti. Questa volta sono stati individuati numerosi soggetti con precedenti di polizia. L’atmosfera all’interno del locale era tesa e le frequentazioni problematiche. Il gestore non è riuscito a contenere le situazioni di rischio né a mantenere un ambiente controllato.
Oltre alle violenze, le forze dell’ordine hanno segnalato anche la presenza di persone in condizioni di alterazione dovuta sia all’alcol sia all’uso di sostanze stupefacenti. In almeno due occasioni uno stesso individuo, noto per assunzione abituale di droghe, è stato rintracciato all’interno del bar in stato quasi di incoscienza. Questi episodi hanno aggravato il quadro complessivo, indicando una costante associazione del locale con fatti critici.
Frequenza di soggetti alterati nel locale
La ripetuta segnalazione di casi di persone alterate conferma un disordine persistente che ha influito sulla decisione delle autorità.
Il ruolo della questura e il provvedimento di chiusura
Gli accertamenti della divisione amministrativa della questura di Latina hanno permesso di mettere a fuoco più dettagliatamente quanto accadeva nel bar. Dal monitoraggio è emerso che il titolare non prendeva provvedimenti per prevenire le situazioni pericolose. Al contrario, proseguiva nella somministrazione di alcol a persone evidentemente ubriache o consumatori abituali di sostanze, senza adottare misure di controllo.
L’attività del bar favoriva così la presenza di pregiudicati e soggetti a rischio, con conseguente disturbo dell’ordine pubblico. Alla luce di queste circostanze, il questore ha emesso un provvedimento ai sensi dell’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Questa norma permette la sospensione temporanea dell’attività per motivi di ordine e sicurezza pubblica. La chiusura disposta ha durata di quindici giorni, tempo necessario probabilmente per ristabilire condizioni più sicure in zona.