Il Comune di Cerveteri ha organizzato un open day straordinario dedicato al rilascio della carta d’identità elettronica. L’iniziativa si rivolge ai residenti che devono ottenere o rinnovare il documento in vista del referendum fissato per il 2025. L’evento offre una finestra aggiuntiva, fuori dai normali orari d’ufficio, per agevolare chi ha difficoltà a presentarsi durante la settimana.
L’open day per la carta d’identità domenica 8 giugno
L’appuntamento è fissato per domenica 8 giugno, dalle 9 alle 13, presso l’Ufficio Anagrafe di Cerveteri, all’interno del Parco della Legnara in via Antonio Ricci 4. Il servizio è riservato esclusivamente a chi risiede nel Comune. Questa scelta mira a garantire un supporto mirato ai cittadini della zona in vista dell’importante scadenza politica.
L’iniziativa punta in particolare a chi non riesce a recarsi all’anagrafe durante gli orari standard. Tra questi ci sono i lavoratori che, per impegni professionali, trovano difficoltà a richiedere la carta d’identità nel normale orario d’ufficio. Possono partecipare anche i minori, a patto che siano accompagnati da entrambi i genitori. In caso di sola presenza di uno dei genitori servono autorizzazioni precise.
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Chi può richiedere la carta d’identità e la documentazione necessaria
L’open day riguarda sia chi richiede la carta d’identità per la prima volta sia chi necessita di un rinnovo. Si può procedere al rilascio in caso di documento scaduto, in scadenza o smarrito. Anche chi ha subito il furto o il deterioramento del documento può usufruire del servizio, con la condizione che la carta risulti ancora in corso di validità.
Per accedere al servizio non serve prenotazione, ma è obbligatorio presentare alcuni documenti. Tra questi una fotografia recente formato tessera, con sfondo chiaro e posa frontale. Il volto deve essere completamente visibile, anche se sono ammesse coperture per motivi religiosi secondo le indicazioni del Ministero dell’Interno. Serve inoltre la tessera sanitaria o codice fiscale nella versione carta nazionale dei servizi. Quando possibile va portato il documento d’identità precedente.
Nel caso di furto o smarrimento va consegnata la denuncia originale fatta alle forze dell’ordine. Per i minori accompagnati da un unico genitore, deve essere presentato il modulo di assenso per il rilascio valido anche per l’espatrio, indispensabile per il rilascio del documento.
Costi e modalità di pagamento per la carta d’identità elettronica
Il rilascio della carta d’identità elettronica ha un costo di 22,21 euro. I pagamenti possono essere effettuati in contanti oppure con strumenti elettronici come POS, bancomat, carte di credito o prepagate. L’ufficio è attrezzato per accettare tutte le modalità, così da velocizzare le operazioni domenicali.
Questo importo riguarda solo il documento elettronico che, rispetto alla carta cartacea tradizionale, assicura più sicurezza e validità anche per le espatrio. È importante che i richiedenti si presentino con il corrispettivo previsto per evitare ritardi.
Rilascio e duplicato tessera elettorale durante l’open day
Oltre alla carta d’identità, l’ufficio sarà operativo per rilasciare la tessera elettorale. Chi ha la tessera consumata nei tagli o l’ha smarrita o deteriorata potrà chiedere il duplicato. La richiesta deve essere fatta personalmente all’ufficio elettorale del Comune di Cerveteri.
Questo servizio è gratuito e proposto per assicurare a tutti i cittadini la possibilità di votare al referendum. È bene accertarsi di averla prima del giorno della consultazione per evitare disguidi.
Ringraziamenti al personale comunale per il supporto al referendum
Il percorso organizzativo ha visto un impegno intenso da parte del personale dell’Ufficio Anagrafe e dell’Ufficio Elettorale del Comune di Cerveteri. Il lavoro si è concentrato sull’efficacia delle operazioni preriferendarie e sulla gestione della grande mole di richieste attese.
Sono stati menzionati per il loro contributo i funzionari Dott.ssa Manuela Ghigi, con i dipendenti Sara Angelucci, Paolo Renzi, Daniela Rasetti, Stefano Orchi, Donatella Grasselli, Roberto Giampaoli, Alessandro Gargiullo e Roberta De Grisogono. Il loro sforzo ha permesso di mettere a disposizione un servizio adeguato ai bisogni della cittadinanza, in un momento cruciale per la democrazia locale.