Centrosinistra Al Sud, Conte: “Una vittoria in tutte le regioni cambierebbe la politica a Roma”

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Conte sul centrosinistra al Sud: una vittoria regionale può rivoluzionare Roma - Gaeta.it

Elisabetta Cina

7 Settembre 2025

Giuseppe Conte è arrivato a Napoli con un obiettivo chiaro: lanciare il candidato del centrosinistra per la presidenza della Regione Campania. Il suo ragionamento è semplice ma pesante: se la coalizione dovesse vincere in tutte le regioni del Sud, lo scenario politico nazionale potrebbe cambiare davvero. In questo quadro spicca anche la figura di Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli e punto di riferimento importante per il campo progressista.

Conte sceglie Napoli per il via della campagna elettorale in Campania

L’ex leader del Movimento Cinque Stelle e oggi guida del centrosinistra ha deciso di puntare su Napoli per uno dei momenti più importanti della campagna elettorale. L’incontro si è svolto nel cuore dei Quartieri Spagnoli, un luogo simbolico e complesso della città. Qui Conte ha presentato ufficialmente il candidato alla presidenza regionale, sottolineando quanto questa tornata sia fondamentale per le forze progressiste.

Ha ringraziato tutti i partiti della coalizione, rimarcando l’unità in vista delle prossime sfide. La scelta di Napoli non è casuale: è un segnale chiaro rivolto al Sud, dove una vittoria del centrosinistra potrebbe cambiare la mappa istituzionale e avere ripercussioni anche a livello nazionale.

Manfredi, il sindaco che tiene insieme politica locale e regionale

Accanto a Conte c’era Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli. Ex rettore, è entrato a Palazzo San Giacomo quattro anni fa guidando una coalizione ampia, che allora includeva anche il Movimento Cinque Stelle. La sua presenza è più che simbolica: rappresenta il legame tra la politica della città e quella regionale, un ponte fondamentale per le strategie del centrosinistra.

Manfredi continua a giocare un ruolo chiave nell’area napoletana, concentrandosi sui problemi sociali e urbani della città. Il suo sostegno al candidato regionale è un tassello importante, perché unisce l’azione amministrativa a quella politica, rafforzando la coalizione con la sua credibilità e la capacità di mobilitare consenso sul territorio.

Cosa potrebbe cambiare con una vittoria del centrosinistra al Sud

Conte è convinto che se la coalizione dovesse vincere in tutte le regioni meridionali, non si tratterebbe solo di un successo locale, ma di un segnale forte per tutta la politica italiana. Una vittoria così netta metterebbe pressione sul governo e sui centri decisionali di Roma, dove sarebbe difficile ignorare un consenso così ampio.

Questi risultati potrebbero ridisegnare gli equilibri parlamentari e influenzare le scelte future del governo, mettendo il Sud al centro della scena politica italiana. Il centrosinistra vuole dimostrare così di avere radici solide nelle regioni meridionali, un terreno spesso decisivo per il futuro politico del Paese.

Le elezioni di quest’anno sono anche un banco di prova sul gradimento delle forze progressiste, soprattutto sui temi caldi per il Sud: disoccupazione, infrastrutture carenti, investimenti pubblici. Una vittoria unitaria potrebbe dare nuova spinta alle politiche di rilancio già annunciate.

Insomma, il voto di queste regionali è decisivo per capire come si muoveranno gli equilibri politici in Italia. Napoli e la Campania sono in prima linea, pronte a testimoniare un consenso che il centrosinistra vuole estendere a tutto il Mezzogiorno.