Il 1° ottobre non è solo un giorno qualsiasi nel calendario giapponese; è il Sake Day, una celebrazione internazionale dedicata a una delle bevande più tradizionali e amate del Giappone. Nel mondo della gastronomia, il sake, noto anche come Nihonshu o Seishu, riveste un ruolo significativo, essendo un fermentato realizzato con riso, acqua, koji e lieviti. Le sue variazioni di gusto e gradazione alcolica lo rendono un compagno ideale per ogni pasto, unendo il palato con le sue complesse sfumature. Diverse realtà, come il Waby Restaurant di Milano, si preparano a festeggiare questo evento, offrendo un’esperienza di degustazione unica.
La tradizione del sake e il suo processo di produzione
Il sake è spesso confuso con un distillato, mentre è in realtà un prodotto fermentato, simile al vino e alla birra. Il processo di preparazione del sake inizia con l’uso di ingredienti fondamentali quali riso di alta qualità, acqua purissima, koji e lieviti. Il koji è un fungo fermentativo che svolge un ruolo cruciale nella trasformazione dell’amido presente nel riso in zuccheri fermentabili. Questo processo si traduce in una gradazione alcolica che può variare dai 12° ai 18°, rendendolo simile al vino rosso e bianco.
La versatilità del sake lo rende adatto a qualsiasi piatto, dal sushi alle carni, fino ai dessert. La sua temperatura di servizio può variare, permettendo di esplorare diversi affetti aromatizzati a seconda del contesto; può essere gustato freddo, caldo o a temperatura ambiente. Ogni tipologia di sake offre un’esperienza unica, con note di freschezza e complessità che possono esaltare qualsiasi momento conviviale.
L’offerta speciale del Waby Restaurant
In occasione del Sake Day, il Waby Restaurant di Milano ha preparato una specialità esclusiva per i propri clienti che vogliono immergersi nel gusto autentico del Giappone. L’evento prevede la possibilità di degustare tre diversi tipi di sake, tutti della tipologia Junmai, che si distinguono per la loro purezza, essendo prodotti senza aggiunta di alcool. Gli abbinamenti proposti con piatti selezionati sono disponibili per tutto il mese di ottobre, invitando gli amanti della cucina e del bere bene a provare questa esclusiva offerta.
Il primo sake della selezione è il Tenkei Sakemirai, un Junmai Daiginjo proveniente dalla Prefettura di Iwate, rinomato per la sua freschezza e perfetto equilibrio tra dolcezza e acidità. Servito con un ceviche di branzino aromatizzato con miso dry e agrumi, questo abbinamento promette di esaltare sia il piatto che la bevanda.
Il secondo sake, Mizubasho, proviene dalla Prefettura di Gunma e si distingue per le sue note di pesca bianca e pera. Abbinato a una trilogia di ostriche, questo sake offre un’esperienza rinfrescante e minerale, ideale per chi cerca un abbinamento più audace.
Infine, il Tanigawadake Chokarakuchi, sempre dalla Prefettura di Gunma, completa la selezione con un sapore che si evolve da una cristallinità austera a note più morbide di frutta. Servito con spiedini di pollo caramellati, questo sake è perfetto per chi desidera un viaggio gastronomico completo.
Il messaggio del Sake Day
Il Sake Day ha il potere di unire le persone, mettere in risalto la cultura giapponese e promuovere la diffusione di una bevanda che è parte integrante della tradizione culinaria del Giappone. Evento che celebra non solo il sake come bevanda, ma anche l’arte della sua produzione e il suo ruolo nella convivialità gastronomica. All’interno di contesti come il Waby Restaurant, il Sake Day rappresenta un’opportunità per scoprire sapori autentici e tracciare una connessione con le radici giapponesi. Attraverso l’interazione tra la cucina e il bere, si crea un’esperienza che va ben oltre il semplice momento di consumo, trasformandosi in una festa della cultura e della tradizione culinarie.
Ultimo aggiornamento il 28 Settembre 2024 da Sara Gatti