Cathay Pacific rafforza la sua presenza in Italia dopo quasi 40 anni di attività , annunciando il ritorno a Roma con voli regolari e ingenti investimenti su nuovi aeromobili, servizi a bordo e ampliamento delle destinazioni servite. La compagnia di bandiera di Hong Kong, tra le migliori al mondo, si prepara a una stagione estiva intensa e competitiva, con numerose novità che puntano a migliorare l’esperienza di viaggio e la connettività globale.
Ritorno a roma e potenziamento delle rotte italiane
Dal 5 giugno 2025, Cathay Pacific riattiverà tre voli settimanali da Roma, operativi il lunedì, giovedì e sabato. Questi si aggiungono ai collegamenti giornalieri da Milano, rafforzando così la presenza della compagnia nel mercato italiano. La strategia prevede di mantenere questi voli probabilmente tutto l’anno per garantire una frequenza stabile ai passeggeri italiani. Questo consolidamento della rete italiana conferma il ruolo chiave dell’Italia per la compagnia, luogo in cui opera da quasi 40 anni.
Parole di paul johannes
Paul Johannes, Vice President Customer Travel and Lifestyle Europa di Cathay Pacific, ha sottolineato che l’hub principale di Hong Kong collega attualmente 75 destinazioni dirette in varie zone geografiche tra cui Giappone, Australia, Nuova Zelanda e diverse città asiatiche. È prevista l’espansione a 100 destinazioni entro la fine dell’anno. Accanto alle rotte italiane, sono in programma nuove destinazioni in Europa, come Bruxelles e Monaco, oltre a un rafforzamento del network in Cina con 20 città servite e 19 in Giappone, che si conferma meta molto apprezzata dal traffico italiano.
Leggi anche:
Investimenti su flotta e nuove classi di servizio per migliorare l’esperienza
Cathay Pacific ha messo in campo un piano di investimenti significativo per la crescita della sua flotta e la modernizzazione dei servizi offerti a bordo. Nei prossimi due anni, sono destinati 100 mila dollari di Hong Kong per acquistare nuovi aeromobili, puntando ad arrivare a 100 velivoli complessivi. L’obiettivo è non solo aumentare la capacità ma anche innalzare gli standard di comodità e qualità del viaggio.
Tra le novità previste c’è l’introduzione della premium economy sui Boeing 777, una classe che offre un livello intermedio tra economy e business per venire incontro a diverse esigenze di viaggio. Vengono inoltre annunciati piani per nuove classi di prenotazione e il continuo uso degli aerei più recenti e performanti come Boeing 777 e Airbus A350-900 per rotte a lungo raggio. Questi modelli garantiscono spazi più ampi e tecnologie aggiornate per migliorare il comfort durante i voli lunghi.
L’andamento della domanda risulta in crescita: ad aprile 2025 il load factor è cresciuto del 36% rispetto allo stesso periodo del 2024, raggiungendo l’86%. Il Giappone spicca come destinazione trainante di questa crescita.
Rinnovamento delle lounge in hub strategici
Una parte fondamentale del piano di Cathay Pacific riguarda il miglioramento delle lounge aeroportuali, che contribuiscono a ottimizzare l’esperienza di attesa e di transito dei passeggeri premium e business. A Hong Kong, la compagnia gestisce quattro lounge, mentre a Londra ne dispone di una. Sono inoltre previste aperture di nuove lounge a Parigi e New York, oltre a strutture in città asiatiche come Tokyo, Bangkok, Shanghai, nonché in Filippine e Medio Oriente.
Recentemente, a Hong Kong, The Bridge ha riaperto dopo una ristrutturazione completa che ha introdotto diverse nuove caratteristiche pensate per offrire maggiore comfort e servizi personalizzati. Altre lounge importanti come The Wing First e The Wing Business sono in fase di rinnovo: The Wing First chiuderà il 23 maggio per riaprire nel 2026, mentre The Deck fungerà da lounge temporanea per passeggeri di prima classe durante i lavori. Questi interventi mostrano l’attenzione di Cathay Pacific a mantenere spazi di qualità superiore nei propri hub.
La strategia globale di network e la posizione di hub di hong kong
Cathay Pacific, insieme alla sua compagnia low cost HK Express, controlla un network ampio e complesso che collega Hong Kong a 75 destinazioni in tutto il mondo, con una particolare attenzione per i mercati del turismo e del business europei e asiatici. L’obiettivo è raggiungere 100 destinazioni entro fine anno, con collegamenti efficienti soprattutto verso l’Asia e l’Oceania.
Il traffico verso il Giappone continua a crescere grazie alle comodità offerte tra voli diretti e connessioni da Hong Kong, con alta capacità offerta su aerei wide-body come il B777 e l’A350. Cathay Pacific mantiene così una posizione strategica nel mercato globale, sia puntando su rotte consolidate che sviluppandone di nuove. Inoltre, l’azienda continua a investire nelle infrastrutture a terra e nelle proprie lounge per accompagnare questa espansione, offrendo ai passeggeri un servizio coerente in ogni fase del viaggio.
Questi sviluppo dimostrano la volontà della compagnia di affrontare con slancio la ripresa del settore aereo, migliorando la qualità e la quantità dell’offerta per soddisfare le nuove esigenze di viaggio post-pandemia, con attenzione anche al mercato italiano ed europeo.