Castel di Sangro ospita uno degli eventi sportivi più attesi per il mondo dello sci di fondo e dello skiroll nel Centro Sud Italia. La Federazione Italiana Sport Invernali ha inviato una delegazione di rilievo per valutare la possibilità di realizzare una pista federale dedicata allo skiroll, progetto fortemente voluto da Arturo Como e sostenuto dal sindaco Angelo Caruso. L’iniziativa punta a trasformare il territorio in un polo sportivo di riferimento per questa disciplina.
La delegazione fisi e il ruolo di castel di sangro nella nuova proposta sportiva
Il 2025 ha visto Castel di Sangro ovunque protagonisti legati allo sport invernale, con la presenza di rappresentanti di primo piano della FISI chiamati a valutare un ambizioso progetto per lo skiroll. Il presidente nazionale Flavio Roda ha risposto all’invito lanciato da Arturo Como, figura storica del fondo locale con oltre venticinque anni di attività nel settore.
Ospiti federali e ruolo tecnico
Tra gli ospiti federali arrivati nella cittadina abruzzese, spiccano Michel Rainer, tecnico federale e responsabile per la chiffon competition Milano Cortina 2026; Paolo Rivero, direttore tecnico del settore giovanile dello sci di fondo azzurro; e Tommaso Tamburro, coordinatore del fondo per il Centro Sud Italia e responsabile eventi di prima fascia. Questo gruppo selezionato riflette la serietà con cui si sta affrontando il tema della creazione di un centro sportivo all’avanguardia per lo skiroll.
Leggi anche:
Il sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, ha svolto un ruolo chiave nell’accoglienza e nel sostegno del progetto. Già presidente della provincia di L’Aquila, Caruso ha dimostrato un concreto impegno per l’ampliamento e la modernizzazione delle infrastrutture sportive cittadine. La sua collaborazione non è nuova in ambito sportivo e rappresenta un punto di svolta per rendere Castel di Sangro una realtà competitiva e attrattiva per atleti e appassionati.
Il progetto della pista skiroll e l’importanza di una struttura dedicata nel centro sud italia
La disciplina dello skiroll è largamente utilizzata come allenamento fondamentale per gli atleti di sci di fondo nelle stagioni prive di neve. Attualmente nel Centro Sud Italia questa pratica si svolge principalmente su strade aperte al traffico, generando problemi di sicurezza per gli sportivi. La costruzione di una pista specifica rappresenta una novità sostanziale e un evidente passo avanti.
Dall’idea all’impianto polivalente
L’idea di realizzare una pista federale in grado di ospitare gare di livello nazionale e internazionale nasce dalla lunga esperienza di Arturo Como nel campo dello sci di fondo. La proposta prevede la creazione di un impianto che si estenderebbe oltre lo skiroll, diventando un centro sportivo polivalente. La scelta di Castel di Sangro tiene conto della presenza di infrastrutture già esistenti sull’area del fiume Sangro, che rendono possibile integrare questa nuova struttura senza stravolgere il tessuto più ampio del territorio.
La federazione ha sottolineato la necessità di sviluppare un luogo sicuro e funzionale per garantire agli atleti condizioni di allenamento ideali. Il progetto di una pista dedicata non solo tutela gli sportivi, ma potrebbe anche diventare un polo attrattivo per eventi sportivi, per scuole e società che operano nella zona, e per il turismo sportivo.
La spinta politica e amministrativa del sindaco angelo caruso verso la realizzazione del progetto
La determinazione politica di Angelo Caruso emerge chiaramente nell’approccio verso questo nuovo impianto sportivo. Da tempo impegnato nel sostenere iniziative che migliorino l’offerta sportiva della città, il sindaco ha accolto senza esitazioni la proposta presentata da Como. “Caruso ha sempre perseguito la realizzazione di strutture in grado di produrre ritorni sociali ed economici concreti.”
Il suo apporto nell’allestire il dialogo fra la federazione, i tecnici e le istituzioni locali ha facilitato il superamento di possibili difficoltà burocratiche. Caruso ha evidenziato come il progetto rappresenti una risposta concreta alle esigenze di sicurezza e crescita di una disciplina sportiva oggi priva di impianti adeguati nel Centro Sud. L’interesse è volto anche all’incremento del livello tecnico degli atleti e al rafforzamento del tessuto sportivo del territorio.
Il sindaco ha ricordato che lo sport, oltre alla funzione agonistica, rappresenta uno strumento importante per tenere i giovani lontani da situazioni rischiose. Garantire spazi sicuri dove coltivare la passione per lo sport è una priorità, insieme a valorizzare l’immagine e l’attrattività di Castel di Sangro come punto di riferimento per discipline emergenti.
Il contributo tecnico di fisi nell’elaborazione di una struttura all’altezza degli standard internazionali
La visita dei tecnici federali è stata fondamentale per valutare la morfologia del territorio e impostare i rilievi necessari alla progettazione della pista. Michel Rainer ha espresso sorpresa positiva per le caratteristiche del luogo, idoneo a creare percorsi di qualità elevata. Il lavoro tecnico è già in corso per disegnare una pista conforme agli standard richiesti, studiando tracciati e materiali adatti.
Importanza per il comprensorio nordico abruzzese
Paolo Rivero ha sottolineato l’importanza di una pista che possa servire a tutto il comprensorio nordico abruzzese e non solo. Lo stile baricentrico di Castel di Sangro consente di coinvolgere più società sportive, migliorando la promozione di settore e la sicurezza per gli atleti, specie giovani. Rivero ha ricordato che la pratica dello skiroll in primavera ed estate è fondamentale per mantenere la preparazione atletica, riducendo il rischio di infortuni rispetto all’allenamento su strada.
Tommaso Tamburro, da atleta e tecnico locale, ha evidenziato come la nuova struttura potrebbe dare impulso al livello di preparazione degli sportivi della zona e affermarsi come punto di riferimento per eventi e raduni. Questa infrastruttura potrebbe alzare il livello delle competizioni e offrire pari opportunità rispetto agli impianti del Nord Italia, da sempre più attrezzati.
La passione di arturo como e la trasformazione di castel di sangro in un polo sportivo di riferimento
Arturo Como racconta di aver maturato la sua idea negli anni, partendo dalla gestione dello sci club di Alfedena e accumulando una lunga esperienza federale e regionale. La scelta di Castel di Sangro per realizzare il centro federale skiroll deriva dalla disponibilità e dalla forte apertura mostrata dal sindaco Caruso e dal comitato regionale.
Il dirigente sportivo sottolinea che la disciplina dello skiroll, finora poco sviluppata nel Centro Sud, necessita di spazi sicuri per diventare pienamente accessibile. “Il suo sogno è portare questa attività fuori dalla strada, salvaguardando gli atleti e dando un impulso decisivo allo sport locale.” La presenza del sostegno politico e tecnico certifica la volontà concreta di realizzare questo progetto.
L’entusiasmo di Como emerge dagli incontri e dalle visite sul campo. La sua determinazione si propone come un fattore decisivo perché questa iniziativa possa consolidarsi. Oltre alla dimensione sportiva, spiega come questa infrastruttura possa arricchire il territorio sul piano turistico, sociale e promozionale. La collaborazione con la federazione e con le istituzioni locali è cruciale per portare avanti questo nuovo polo sportivo.
L’incontro di Castel di Sangro è stato un passo importante verso la realizzazione della pista skiroll, destinata a rappresentare un punto di riferimento per lo sport invernale in Abruzzo e nel Centro Sud Italia. La cooperazione tra dirigenti, tecnici e istituzioni apre la strada a nuove opportunità per atleti e appassionati.