Il 20 giugno 2025 Casavatore ha vissuto un momento importante: si è svolto il primo consiglio comunale dopo l’elezione del nuovo sindaco, Luigi Celaj. L’assemblea si è tenuta davanti a un pubblico numeroso, con un’atmosfera carica di aspettative. L’incontro ha visto il giuramento del primo cittadino, la presentazione della nuova giunta e l’elezione dei vertici del consiglio comunale. Questi passaggi segnano l’avvio ufficiale della nuova amministrazione e gettano le basi per il percorso politico che attende la città nei prossimi mesi.
Giuramento del sindaco e primo discorso rivolto al consiglio comunale
Luigi Celaj ha pronunciato il suo giuramento nella sala consiliare gremita, mostrando un coinvolgimento sincero e una forte consapevolezza del ruolo appena assunto. Il suo intervento, privo di un testo scritto, ha toccato molti punti chiave incentrati sul rinnovamento, mettendo in evidenza l’importanza del valore di ogni singolo consigliere. Celaj ha sottolineato che il consiglio non è solo un luogo di confronto, ma un ambito dove ogni voce va ascoltata e rispettata.
Ha richiamato i membri ad un approccio basato sul dialogo aperto, che assume una valenza fondamentale nella costruzione di scelte condivise. Questa impostazione vuole allontanare ogni forma di divisione sterile o di lotta interna, per favorire un clima dove la politica si esercita come servizio. Le parole del sindaco sono apparse come un invito a mettere da parte egoismi personali e concentrarsi esclusivamente sul bene di Casavatore.
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Presentazione dell’esecutivo e nuovi equilibri politici in città
Dopo il giuramento, il primo cittadino ha ufficialmente presentato la sua squadra di assessori, che dovrà supportarlo nell’attuazione delle politiche locali. La giunta, composta da figure selezionate per competenze e rappresentatività, è stata accolta con attenzione sia dal pubblico sia dai consiglieri. Celaj ha rimarcato la necessità di lavorare con sobrietà e trasparenza, evitando inutili spettacolarizzazioni.
L’esecutivo dovrà affrontare sfide legate allo sviluppo urbano, ai servizi sociali e alla vivibilità, intervenendo in modo deciso ma equilibrato. La composizione della giunta e i primi segnali dalla maggioranza indicano un’attenzione particolare verso il dialogo con tutte le forze presenti in consiglio, comprese quelle di opposizione. In quest’ottica il sindaco ha ribadito la volontà di governare con rispetto, riconoscendo all’opposizione un ruolo di controllo, ma sempre mantenendo toni pacati e costruttivi.
Elezione del presidente e del vicepresidente del consiglio comunale
Uno dei momenti significativi della serata è stata l’elezione del presidente e del vicepresidente del consiglio comunale. Questi due incarichi hanno un ruolo cruciale nel garantire il regolare svolgimento dei lavori e nel promuovere il dialogo tra le diverse componenti dell’aula. La scelta degli eletti si è svolta all’interno del consiglio, seguendo le procedure regolamentari.
Il presidente, in particolare, dovrà presiedere le sedute con imparzialità, favorire la partecipazione e assicurare che il consiglio svolga la propria funzione senza sprechi di tempo o tensioni inutili. Anche il vicepresidente fungerà da sostegno durante le assenze, contribuendo a mantenere l’equilibrio tra i consiglieri. L’elezione ha conquistato un clima sereno, con una condivisione che appare come un buon segnale per la futura attività politica in città.
La visione di celaj per il futuro di casavatore
Nel suo intervento, il sindaco Luigi Celaj ha evocato una visione della politica lontana da spettacoli o scontri continui, ma improntata alla concretezza e all’impegno quotidiano. Ha parlato di un cambiamento possibile, che si ottiene solo con serietà e dedizione. Celaj ha posto l’accento sull’amore per la città, inteso come motore che deve guidare ogni decisione.
Il sindaco ha chiesto un riconoscimento del valore della politica come strumento nobile, da usare per costruire e non per distruggere. La volontà di affrontare le difficoltà di Casavatore con rispetto degli avversari e attenzione agli equilibri sociali è stata il messaggio centrale del suo discorso. Questo atteggiamento potrebbe segnare un nuovo corso per la città, con una maggioranza decisa a collaborare e un’opposizione chiamata a svolgere il proprio ruolo senza polemiche eccessive.
Le parole di Celaj non sono rimaste solo slogan; rappresentano un punto di partenza concreto, da confermare con i fatti nelle settimane a venire.