Un intervento mirato ha visto impegnati i carabinieri di Ponza e di altre unità speciali in un servizio straordinario per mettere sotto controllo la fascia costiera dell’isola. L’azione, svolta venerdì, ha puntato a limitare criminalità comune e spaccio, soprattutto nelle aree più frequentate per la movida, garantendo sorveglianza anche alla sicurezza stradale.
Distribuzione del servizio e aree monitorate
Il coordinamento ha coinvolto la stazione dei carabinieri di Ponza, il nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Formia, il personale del battello cc40 e unità cinofile provenienti da Roma Ponte Galeria. Il lavoro si è concentrato sulle zone della movida, riconosciute per l’alta presenza di locali e luoghi di ritrovo che attirano molte persone soprattutto nelle ore serali. Le pattuglie sono state schierate lungo la fascia costiera con l’obiettivo di prevenire fenomeni legati alla criminalità comune e all’attività di spaccio.
Durante il servizio sono state controllate, in tutto, 63 persone. Tra queste spiccano dieci individui con precedenti di polizia. Sono stati ispezionati due esercizi commerciali e gli agenti hanno eseguito tre perquisizioni personali. In due casi, le perquisizioni hanno portato al ritrovamento di sostanze stupefacenti.
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Sequestri e denunce per droga
Nel corso dei controlli, i carabinieri hanno individuato una donna di 29 anni e un ragazzo di 21 anni, entrambi residenti a Roma, trovati in possesso rispettivamente di 5 grammi di hashish e 4,5 grammi di marijuana. Entrambi sono stati deferiti alle autorità amministrative per il possesso delle sostanze. La misura segna un’azione concreta contro il consumo e la distribuzione di droga nell’isola, che resta sotto osservazione per evitare che tali fenomeni si diffondano nella zona della movida.
Sanzioni amministrative e controlli su attività commerciali
Oltre ai controlli sulle persone, i militari hanno svolto verifiche anche su alcune attività produttive. Interesse particolare è stato mostrato nei confronti di un’attività di noleggio natanti. In questo caso, il titolare ha ricevuto una sanzione amministrativa di 3mila euro per aver esercitato l’attività di manipolazione alimenti senza aver notificato l’attività alle autorità competenti. La multa rappresenta un richiamo preciso sulle norme igienico-sanitarie e amministrative da rispettare per garantire sicurezza nelle strutture commerciali presenti sull’isola.
Il servizio ha mostrato un impegno attento nel mantenere l’ordine e la legalità nelle aree più frequentate di Ponza, ponendo un freno alle attività illecite e monitorando costantemente le attività commerciali per rispettare le disposizioni vigenti. Queste azioni dovrebbero proseguire anche nelle settimane seguenti, per assicurare un ambiente più sicuro e controllato per residenti e turisti.