Bonus psicologo 2025: guida completa per accedere al contributo fino a 1500 euro per sedute private

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Bonus psicologo 2025, fino a 1500 euro per sedute private - Gaeta.it

Marco Mintillo

6 Settembre 2025

Il bonus psicologo è un intervento rivolto a chi affronta ansia, stress o depressione e necessita di sostegno psicoterapeutico. Questa misura offre un contributo economico per coprire parte delle spese relative a sedute con professionisti iscritti all’albo, in modo da facilitare l’accesso a cure psicologiche a costi più contenuti. Il beneficio, riservato ai cittadini residenti in Italia con particolare attenzione alle condizioni economiche familiari, può essere richiesto entro precise scadenze e seguendo una procedura online. Ecco come funziona, chi può presentare domanda e in che modo viene erogato il sostegno.

Chi sono i destinatari e quali sono i requisiti per ottenere il bonus psicologo

Il bonus psicologo si rivolge a persone residenti in Italia con un ISEE aggiornato e valido fino a 50.000 euro al momento della domanda. Il valore dell’ISEE definisce l’importo massimo del contributo riconosciuto. Non è prevista una distinzione per età, condizione lavorativa o stato familiare, ma il limite economico è fondamentale per accedere a questa forma di assistenza. Ogni cittadino può compilare un’unica richiesta durante il periodo di apertura. La domanda deve riguardare un bisogno effettivo legato a difficoltà psicologiche quali ansia, stress o depressione, condizioni che richiedono un percorso di psicoterapia.

Il tetto massimo di 50.000 euro di ISEE consente a un’ampia fascia di cittadini di richiedere il bonus, ma l’importo assegnato decresce in base alla situazione economica. È importante che l’ISEE sia valido al momento della presentazione e che la documentazione sia aggiornata, perché dati obsoleti potrebbero comportare la non ammissibilità.

Come presentare la domanda per il contributo e le modalità di accesso

Le domande per il bonus psicologo devono essere inviate esclusivamente online tramite il portale INPS, accedendo con SPID o CIE. La procedura si avvia selezionando il servizio “Contributo sessioni psicoterapia domande 2025”. Per raggiungere questa sezione si segue il percorso: Sostegni, Sussidi e Indennità > Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità > Strumenti > Vedi tutti > Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche.

Chi non ha la possibilità di utilizzare gli strumenti digitali può rivolgersi al Contact Center Multicanale, contattando il numero verde 803.164 da rete fissa, gratuito, oppure il 06 164.164 da rete mobile con tariffa a carico dell’utente. È permesso inviare una sola domanda per persona, quindi è importante compilare correttamente i dati richiesti.

Una volta accettata la domanda, si riceve un codice identificativo da fornire allo psicoterapeuta. Questo codice è valido 270 giorni dal momento dell’accettazione. Se nei primi 60 giorni dall’assegnazione non si effettua almeno una seduta, il beneficio decade automaticamente. Quindi, il bonus deve essere utilizzato in tempi brevi per evitare la perdita del diritto.

Criteri di erogazione del contributo e tipologie di professionisti coinvolti

Il bonus riconosce un rimborso per sedute di psicoterapia svolte da professionisti privati iscritti regolarmente all’Albo degli Psicologi. Gli psicoterapeuti devono figurare nell’elenco degli aderenti all’iniziativa comunicato al Consiglio Nazionale Ordine Psicologi . Solo con questi professionisti si può usufruire del contributo previsto dalla misura.

Ogni seduta ha un valore di rimborso fino a 50 euro, ma l’importo massimo complessivo varia in base all’ISEE del richiedente. Per nucleo con ISEE fino a 15.000 euro è riconosciuto un tetto fino a 1.500 euro complessivi. Per ISEE compresi tra 15.001 e 30.000 euro il contributo arriva fino a 1.000 euro, mentre per chi è nella fascia da 30.001 a 50.000 euro è previsto un massimo di 500 euro. Il bonus può essere assegnato una sola volta a ciascun beneficiario.

Il vincolo sul tipo di professionista coinvolge principalmente coloro che offrono prestazioni private e che abbiano mandato comunicazione ufficiale della loro adesione al CNOP. Non sono inclusi nel beneficio psicoterapeuti non iscritti all’albo o operatori che non abbiano confermato l’adesione. Questo garantisce la qualità e la regolarità degli interventi riconosciuti.

Scadenze e tempistiche per inoltrare la richiesta e sfruttare il bonus nel 2025

La finestra temporale per presentare la domanda si apre il 15 settembre e si chiude il 14 novembre 2025. Durante questo periodo chi ritiene di avere i requisiti deve attivarsi per compilare e inviare la richiesta tramite le modalità indicate. La scadenza è ferrea, dopo non sarà più possibile inoltrare la domanda per usufruire del contributo nel corso dell’anno.

Il codice di accesso che si ottiene dopo l’approvazione ha una durata di 9 mesi, per cui anche dopo il termine delle domande si potrà impiegare il bonus fino a nove mesi dopo la comunicazione. Però va ricordato che se dopo 60 giorni dall’assegnazione non viene eseguita almeno una seduta, il contributo decade.

Queste scadenze e regole sono fondamentali per non perdere il diritto al beneficio. Presentare rapidamente la domanda, scegliere uno psicoterapeuta aderente e iniziare il percorso entro i termini previsti sono passaggi indispensabili per entrare in possesso e sfruttare effettivamente il bonus psicologo nel 2025.