Il 6 ottobre Porto Cervo, cuore pulsante della Costa Smeralda, ospiterà un evento di grande rilievo dedicato a immaginare il futuro dei porti turistici italiani e del Mediterraneo, con un occhio di riguardo alla sostenibilità e all’innovazione. I Blue Marina Awards porteranno insieme istituzioni, aziende ed esperti della blue economy per mettere sul tavolo idee e strategie concrete che uniscano sviluppo portuale e tutela ambientale, senza dimenticare il legame con il territorio. La giornata sarà scandita da sessioni tematiche e momenti di networking, con l’obiettivo di creare un modello che possa essere replicato altrove per una gestione portuale più responsabile.
Porto Cervo, il cuore della blue economy e della sostenibilità nel Mediterraneo
La Costa Smeralda diventa la nuova tappa del Blue Show dei Blue Marina Awards, che si sta imponendo come appuntamento imprescindibile per affrontare le sfide dello sviluppo sostenibile nei porti. Porto Cervo si trasforma così in capitale del dibattito, che spazia dall’efficienza energetica all’uso delle tecnologie digitali per migliorare la gestione ambientale, fino alle innovazioni operative per il turismo costiero. A guidare il confronto sarà Walter Vassallo, fondatore e coordinatore dei Blue Marina Awards, che ha pensato l’evento come un’occasione per far dialogare tutti gli attori coinvolti e creare sinergie utili a trasformare le idee in azioni concrete.
La scelta di Porto Cervo non è casuale. Questo angolo di Sardegna, simbolo di turismo nautico di alto livello, punta a consolidare il suo ruolo di guida, promuovendo approdi che non siano solo semplici attracchi ma veri e propri poli di sostenibilità economica e ambientale per il territorio. L’evento mette in chiaro che il futuro dei porti va costruito integrando conoscenze, tecnologie e politiche capaci di rispondere alle sfide ambientali e di mercato che si presentano.
Dai modelli di governance alle innovazioni sul campo: le sessioni di approfondimento
La giornata partirà con una sessione su “Politiche, strumenti e governance per i porti del futuro”, aperta da interventi istituzionali. Tra i protagonisti ci saranno rappresentanti dell’Associazione Nazionale dei Porti e Approdi Turistici , della WestMED Blue Economy Initiative e naturalmente Walter Vassallo, che racconterà come i Blue Marina Awards vogliano diventare uno standard per sostenere la transizione verso porti turistici più sostenibili e competitivi.
Si proseguirà con un talk dedicato a “Porti turistici come hub di sostenibilità: innovazione, competenze e nuove opportunità”. Qui si confronteranno esperti del network regionale della Sardegna e figure legate ad acceleratori per la blue economy, mettendo in luce le potenzialità innovative e le nuove strade imprenditoriali legate all’evoluzione dei porti.
Nel pomeriggio spazio a una sessione più operativa, incentrata su progetti replicabili e best practice per la tutela ambientale, la digitalizzazione e lo sviluppo del turismo costiero. Interverranno realtà come One Ocean Foundation, NeMea Sistemi, Repower Italia, Limenet e Innovation Group, che porteranno esempi concreti di utilizzo di energie rinnovabili, monitoraggio marino, gestione intelligente delle risorse idriche e applicazioni di intelligenza artificiale per rendere i processi più efficaci e sostenibili.
Networking e gusto: la chiusura con le eccellenze locali
La giornata si chiuderà con un momento di networking informale, dove ospiti e protagonisti potranno scambiare idee e approfondimenti. Sarà anche l’occasione per valorizzare le specialità enogastronomiche del territorio, rafforzando quel legame tra la sostenibilità del porto e il valore culturale e produttivo locale.
Walter Vassallo riassume così la filosofia dell’evento: “i porti turistici non sono più solo punti di approdo, ma veri e propri portali per l’innovazione e la sostenibilità delle aree costiere.” I Blue Marina Awards vogliono diventare uno strumento per riconoscere e diffondere le buone pratiche, attrarre risorse e sostenere concretamente la transizione blu, aprendo nuove prospettive di sviluppo compatibili con l’ambiente e le comunità locali.
L’appuntamento di Porto Cervo rappresenta una tappa fondamentale per mettere insieme idee e soluzioni, coinvolgendo i protagonisti chiave per definire modelli in grado di coniugare crescita economica e rispetto dell’ecosistema marino, con un’attenzione particolare alle esigenze specifiche dei porti turistici del Mediterraneo.
