Un’operazione congiunta tra polizia di stato, polizia municipale e ispettorato del lavoro ha portato a controlli serrati nei locali commerciali nel quartiere Nizza Millefonti a Torino. Le verifiche hanno rivelato diverse violazioni amministrative, alcune particolarmente gravi, con sospensioni di attività e multe che superano i 29 mila euro.
Chi scatta l’operazione e cosa verifica nel quartiere nizza millefonti
L’intervento è stato coordinato dal commissariato Barriera Nizza, una zona nota per la presenza di vari esercizi commerciali di ristorazione. Gli agenti, affiancati dagli ispettori del lavoro e dalla polizia municipale, hanno passato al setaccio più locali per fare rispettare norme amministrative e sanitarie. Le verifiche si sono concentrate su documenti obbligatori, condizioni igieniche, regolarità del personale e sicurezza dei lavoratori.
Attività controllate e punti focali delle verifiche
I controlli si sono svolti in diversi punti chiave della zona, soprattutto su attività come pizzerie kebab e bar. In ogni caso, l’obiettivo principale era accertare che i titolari rispettassero le leggi vigenti riguardo alla sicurezza e alla documentazione obbligatoria per l’apertura e gestione di questi esercizi.
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Irregolarità rilevate in due locali portano alla sospensione
Due locali sono stati sospesi dopo aver riscontrato gravi mancanze: una pizzeria kebab in via Varazze e un coffee bar in corso Spezia. Nel primo caso, si sono trovate carenze nella documentazione amministrativa, problemi igienico-sanitari e la mancanza del Documento di Valutazione dei Rischi . Questa situazione ha spinto gli agenti a emettere una sanzione di quasi 8.000 euro e la sospensione dell’attività.
Nel coffee bar, la scoperta di un lavoratore irregolare ha fatto scattare la multa da 9.000 euro. Anche in questo locale mancava il DVR, elemento indispensabile per tutelare la sicurezza dei lavoratori. Per questa serie di violazioni, il locale è stato chiuso temporaneamente.
Multe e dipendenti irregolari in altri locali della zona
I controlli hanno riguardato anche altre attività: in corso Spezia, una seconda pizzeria kebab è stata multata con 7.000 euro a causa di un dipendente non regolarmente assunto. Questo caso conferma una situazione delicata sul fronte del lavoro irregolare all’interno di alcuni esercizi commerciali della zona.
Altri quattro locali hanno ricevuto sanzioni per inadempienze meno gravi ma comunque sanzionabili. Pur non arrivando a sospensioni, gli importi delle multe, anche se più bassi, testimoniano un controllo capillare e senza tregua da parte delle autorità.
Continua monitoraggio per sicurezza e rispetto delle regole
La polizia di stato, insieme alla polizia municipale e all’ispettorato del lavoro, ha annunciato che questa operazione non sarà un caso isolato. I controlli continueranno regolarmente per assicurare il rispetto delle norme igienico-sanitarie e amministrative, oltre che per verificare la regolarità dei lavoratori impiegati.
Il lavoro congiunto degli enti punta a tutelare i clienti ma anche il personale, garantendo condizioni di lavoro trasparenti e legali. Le forze dell’ordine manterranno alta l’attenzione sul quartiere Nizza Millefonti, pronto a intervenire dove si presenteranno nuove irregolarità.
“I controlli sono fondamentali per garantire che le attività operino nel rispetto della legge e della sicurezza di tutti”, hanno dichiarato i responsabili dell’operazione.