Il mondo della birra artigianale italiana si arricchisce di un nuovo riconoscimento importante. Il birrificio agricolo 2 sorelle, situato a Santo Stefano Belbo nelle Langhe, ha visto due sue creazioni, sister ale e hella hop, entrare nella rosa delle 140 birre finaliste al premio cerevisia 2025. Questa competizione, organizzata dal Centro di ricerca per l’eccellenza della birra di Perugia, mette in luce i prodotti birrari di alta qualità provenienti da tutta Italia e punta a sostenere i produttori nel confronto globale.
Premio cerevisia 2025, un palcoscenico nazionale per la birra artigianale
Giunto alla dodicesima edizione, il premio cerevisia rappresenta una delle più autorevoli manifestazioni dedicate alle birre artigianali italiane di qualità. Il concorso si svolge sotto l’egida del CERB, Centro di ricerca per l’eccellenza della birra di Perugia, un ente specializzato che seleziona e degusta le birre da tutta Italia. Quest’anno, le birre finaliste sono state 140, provenienti da 27 regioni diverse. La cerimonia di premiazione si è tenuta il 17 giugno al Centro congressi della Camera di Commercio dell’Umbria, suscitando interesse per la varietà e la qualità presentate.
L’importanza della manifestazione per il comparto brassicolo
L’importanza di questa manifestazione non si limita al riconoscimento dei singoli prodotti, ma si estende a valorizzare l’intero comparto brassicolo artigianale nazionale, che negli ultimi anni ha mostrato segni di forte crescita e sviluppo, superando spesso un’immagine di nicchia per posizionarsi stabilmente nel mercato interno ed estero. Aziende come il birrificio 2 sorelle confermano questa tendenza, con produzioni legate strettamente al territorio e alla materia prima, ma al tempo stesso attente a rispondere alle sfide competitive contemporanee.
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Birrificio agricolo 2 sorelle, la passione delle langhe in ogni birra
Al centro di questo riconoscimento c’è il birrificio agricolo 2 sorelle, fondato da Federica ed Elisa Toso. La struttura si distingue per una produzione che parte dalla coltivazione diretta di orzo e luppolo nei campi di Santo Stefano Belbo, zona nota per la sua tradizione agricola. La scelta di controllare la filiera produttiva dalla terra alla bottiglia si riflette nella qualità delle birre e nella loro identità unica. Entrambe le fondatrici sottolineano come «l’impegno e la passione alimentino ogni fase della lavorazione e siano fondamentali per mantenere standard elevati.»
Sister ale e hella hop, espressione del territorio
Sister ale e hella hop incarnano questa filosofia di lavoro, con prodotti che raccontano il territorio e ne valorizzano le materie prime. La combinazione tra la tradizione agricola locale e alcune tecniche di produzione innovative permette di raggiungere un equilibrio tra sapori classici e note più moderne, capaci di conquistare sia palati esperti, sia chi si avvicina per la prima volta al mondo della birra artigianale. Il risultato è un birrificio che contribuisce alla rinascita e alla valorizzazione di una regione nota soprattutto per il vino, mostrando il valore di una diversificazione produttiva.
Le birre finaliste e la crescita del settore artigianale italiano
L’ingresso di sister ale e hella hop tra le birre finaliste di cerevisia 2025 conferma come i piccoli produttori locali possano raggiungere risultati di rilievo, sfidando anche marchi più grandi e consolidati. Nel panorama italiano, i produttori artigianali hanno portato nuova linfa e varietà, affermandosi sempre più anche nelle grandi città. Sono soprattutto regioni come il Piemonte, l’Emilia-Romagna e la Toscana a far registrare una presenza significativa di birrifici artigianali, con offerte che abbracciano gusti diversi e stili molto ampi.
Criteri di selezione della giuria
La giuria qualificata del premio si è concentrata su caratteristiche precise quali la qualità delle materie prime, la coerenza con lo stile dichiarato, e l’originalità del prodotto. La crescente attenzione verso i birrifici agricoli, che mettono al primo posto materie prime coltivate direttamente, indica una tendenza consolidata nel settore. Questa attenzione premia chi sa coniugare rigore produttivo, legame al territorio e rispetto delle tradizioni. Il premio cerevisia rappresenta quindi un termometro utile per leggere la crescita e l’evoluzione del movimento birrario italiano, fatto di innovazioni costanti ma anche di una forte radice locale.
Alle selezioni finali hanno partecipato birre da 27 regioni su 20 mila litri di produzione e ben 10 mila addetti nel comparto artigianale. Questo dato sottolinea la dimensione raggiunta e la capacità di attrarre attenzione attorno a prodotti che, oltre al gusto, raccontano storie, territori e sapori propri della cultura italiana.
Valori agricoli e identità territoriale nelle nuove birre premiate
La scelta del birrificio 2 sorelle di radicarsi nel proprio territorio è elemento distintivo del loro successo. Coltivare orzo e luppolo localmente non è solo un fatto tecnico, ma una decisione che lega la produzione birraria alla terra. In ogni etichetta emerge questa eredità, non disgiunta da una cura meticolosa per ogni dettaglio, dal campo al processo di fermentazione.
Sostenibilità e filosofia produttiva
Sister ale e hella hop sono le espressioni più recenti di una filosofia produttiva che sa mantenere al centro le materie prime e la sostenibilità agricola. La birra agricola, come quella proposta dalle due sorelle, si distingue per tenere insieme tradizione e sperimentazione. Qui la scelta degli ingredienti si traduce in sapori riconoscibili, freschi, e con un profilo aromatico davvero legato al territorio.
Il risultato è il riscontro di chi beve e apprezza una birra che, oltre a essere un prodotto di consumo, racconta un pezzo di Langhe e mostra il lavoro di chi crede nella qualità dalla radice. Questo riconoscimento nazionale testimonia anche la capacità di queste realtà locali di emergere in un mercato molto competitivo, senza rinunciare a mantenere la propria identità.
Con la selezione di sister ale e hella hop, il premio cerevisia 2025 dimostra quanto la birra artigianale italiana possa crescere puntando sulle origini e sul lavoro di piccoli produttori che sanno mettere insieme passione e competenza. Il birrificio agricolo 2 sorelle continua così a essere un punto di riferimento per chi cerca prodotti autentici nel mondo della birra.