La stagione televisiva 2025-2026 di La7 si prepara a confermare i volti più noti dell’informazione e dell’approfondimento, consolidando una crescita negli ascolti registrata da ottobre 2024 a giugno 2025, tra le migliori degli ultimi anni. I programmi più seguiti tornano in onda con nuovi contratti e si affiancano a nuove proposte che puntano a rafforzare ulteriormente il posizionamento della rete nel panorama televisivo italiano.
Conferme per i protagonisti storici della rete e rinnovi fino al 2030
La7 ha rinnovato i contratti dei principali conduttori che hanno rappresentato la cifra distintiva della rete. Lilli Gruber, Giovanni Floris, Corrado Formigli e Massimo Gramellini, i cui accordi erano in scadenza nel 2026, hanno firmato fino al 2030. Anche Aldo Cazzullo e Diego Bianchi proseguiranno la loro collaborazione per tre anni ancora. Corrado Augias resta un punto di riferimento stabile, mentre alla guida del Tg7 rimane Enrico Mentana, con un contratto fino a dicembre 2026 che potrebbe essere esteso.
Il ruolo di enrico mentana nel palinsesto
Urbano Cairo, presidente di La7 e di Cairo Communication, ha espresso chiaramente il valore attribuito a Mentana, presente in rete da 15 anni. Ha definito il suo Tg come “l’unico in crescita nel campo giornalistico della rete”, confermando così l’importanza nel palinsesto del direttore. Mentana stesso ha ribadito la sua volontà di proseguire l’attività su La7, dando continuità a uno dei programmi più seguiti e apprezzati nel settore informativo.
Leggi anche:
Novità nel palinsesto: nuove inchieste e focus su temi attuali
Accanto alle conferme si inseriscono alcune novità che arricchiscono l’offerta culturale e di inchiesta della rete. Tra queste, a settembre partirà in prima serata una serie di quattro puntate intitolata “lezioni di mafie”, condotta dal procuratore Nicola Gratteri. Sarà un approfondimento diretto sulla criminalità organizzata in Italia, con uno degli esperti più riconosciuti in materia a guidare la narrazione.
Un altro titolo nuovo è “la giusta distanza”, un ciclo di sei puntate che vedrà Roberto Saviano in prima serata, impegnato a raccontare temi sociali e culturali di attualità. La7 ospiterà inoltre l’attore Fabrizio Gifuni per una serata speciale dedicata alla storia della loggia massonica P2, in collaborazione con l’ex magistrato Gherardo Colombo.
Nuove inchieste e approfondimenti sul territorio
Ad arricchire il palinsesto sarà anche Pinuccio, noto per la sua esperienza in “striscia la notizia”, che condurrà una serie di otto inchieste sul territorio. Ezio Mauro sarà protagonista di due appuntamenti in prime time, uno dedicato a Papa Francesco e l’altro a Vladimir Putin, mettendo a confronto aspetti della politica internazionale e della leadership religiosa.
Performance degli ascolti: una crescita trasversale su tutte le fasce orarie
I dati relativi alla stagione da ottobre 2024 a giugno 2025 mostrano un miglioramento in tutte le fasce orarie della rete. La mattina ha registrato una crescita del 16%, il pomeriggio è salito del 23%, la seconda serata ha avuto un +8%, mentre il weekend è cresciuto dell’11% in termini di spettatori durante la giornata.
Nel prime time, considerato l’orario di maggiore attenzione televisiva tra le 20 e le 22.30, La7 ha raggiunto il 6,3% di share. Il pubblico medio supera il milione e 200 mila spettatori, con un aumento del 9% rispetto alla stagione precedente. Questi risultati hanno portato la rete a conquistare il terzo posto nella graduatoria nazionale, superando alcune concorrenti dirette e consolidando la propria posizione tra i canali generalisti.
Apprezzamenti e cambiamenti nei programmi: da federica sciarelli a flavio insinna
Durante la presentazione dei palinsesti 2025-2026, Urbano Cairo ha espresso il proprio gradimento per alcuni programmi di altre emittenti, citando in particolare “chi l’ha visto?” e la conduzione di Federica Sciarelli. Questo gesto sottolinea una certa apertura e riconoscimento verso la qualità di prodotti altrui, senza entrate dirette o collaborazioni dichiarate.
Per quanto riguarda Flavio Insinna, la sua esperienza a La7 si chiuderà con la messa in onda delle 150 puntate di “famiglie d’Italia”, che verranno sostituite da settembre a dicembre con la serie “grantchester”. La fiction inglese è già partita in prima serata a luglio e proseguirà con altri episodi. La7 non esclude altre collaborazioni con Insinna, anche se al momento la sostituzione del quiz rappresenta un cambio di rotta chiaro nel palinsesto serale.