Il primo Rapporto di Sostenibilità di Biorepack, redatto dalla School of Management dell’Università Bocconi, rivela risultati significativi in ambito ambientale, sociale ed economico. Con oltre cinque milioni di tonnellate di rifiuti umidi trattati, il rapporto evidenzia il progresso della filiera degli imballaggi in bioplastica compostabile. Queste scoperte non solo mostrano l'impatto dell'iniziativa, ma mettono anche in luce il contributo alla riduzione dell'emissione di CO2 e alla produzione di biocarburanti, sottolineando l'importanza della sostenibilità nel packaging alimentare.
Impatti ambientali significativi
Raccolta e gestione dei rifiuti umidi
Nel periodo analizzato, Biorepack ha gestito circa cinque milioni di tonnellate di rifiuti umidi provenienti da cucine e mense. Questo processo ha portato alla produzione di 1,9 milioni di tonnellate di compost, un elemento cruciale per migliorare la qualità del suolo e favorire la fertilità agricola. Grazie al compostaggio, oltre 410 mila tonnellate di carbonio organico sono state reintrodotte nei terreni agricoli, contribuendo a una gestione più sostenibile delle risorse.
Risparmio di emissioni di CO2
Il rapporto indica anche che il sistema Biorepack ha permesso di evitare l'emissione di 5,6 milioni di tonnellate di CO2 equivalente all’anno, rispetto al conferimento dei rifiuti in discarica. Queste statistiche evidenziano non solo il successo della raccolta differenziata, ma anche l'importanza della filiera di bioplastica compostabile nel processo di transizione verso un’economia meno impattante dal punto di vista ambientale.
Dinamicche economiche e sociali
Distribuzione di fondi tra i Comuni
Un aspetto notevole del Rapporto di Sostenibilità è il significativo impatto economico, documentato con una distribuzione di 9,4 milioni di euro ai comuni e agli enti che gestiscono la raccolta differenziata in Italia. Questo sostegno finanziario non solo incentiva la corretta gestione dei rifiuti, ma promuove anche la creazione di posti di lavoro legati al settore della sostenibilità.
Investimenti in ricerca e sviluppo
Inoltre, Biorepack ha destinato 436 mila euro a iniziative di ricerca e sviluppo, sottolineando l’impegno nel miglioramento continuo della gestione dei materiali compostabili. Attraverso tali investimenti, l'organizzazione mira a sviluppare tecnologie più efficienti e processi che garantiscano standard sempre più elevati nella filiera delle bioplastiche.
Coinvolgimento sociale e educativo
Attività educative e formazione
Il Rapporto non si limita a evidenziare risultati economici e ambientali, ma pone una particolare attenzione anche sul coinvolgimento di 37 mila studenti in programmi educativi. Tali iniziative hanno l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza della sostenibilità e della corretta gestione dei rifiuti, puntando a formare cittadini più consapevoli e responsabili.
Indicatori di sostenibilità tra i consorziati
Il questionario somministrato ai 222 consorziati e potenziali utilizzatori degli imballaggi compostabili ha rivelato che il 64% di loro è a conoscenza degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Onu. Nonostante il 16% delle aziende adotti attualmente un report di sostenibilità, un ulteriore 24% prevede di implementarlo a breve, segno di una crescente attenzione alla trasparenza e alla responsabilità sociale.
Una strategia per il futuro
Ruolo di Biorepack nella transizione circolare
Carmine Pagnozzi, direttore generale di Biorepack, ha evidenziato l'importanza di accompagnare la transizione da un'economia lineare a una circolare. Il Consorzio si propone di essere un facilitatore nel settore delle bioplastiche, mirando a un equilibrio tra performance economiche e sostenibilità ambientale e sociale, promuovendo l'adozione di buone pratiche e strategie innovative.
Commitment al cambiamento
Con un piano strategico ben definito, Biorepack si impegna a consolidare il proprio approccio sostenibile, collaborando con tutti i consorziati nel perseguire obiettivi comuni. La sfida è quella di integrare indicatori di performance sostenibili nei modelli di business, palesando la volontà dell'organizzazione di affrontare la complessità della gestione ecologica dei materiali e dei rifiuti. Il Rapporto di Sostenibilità segna un passo fondamentale in direzione di un futuro più responsabile e rispettoso dell'ambiente.