Banco Marchigiano: un bilancio positivo dopo due anni di crescita e innovazione

Banco Marchigiano: un bilancio positivo dopo due anni di crescita e innovazione

Il Banco Marchigiano, guidato da Massimo Tombolini e Sandro Palombini, ha erogato oltre 100 milioni di euro in prestiti, sostenendo famiglie e imprese locali con un forte impegno verso la comunità.
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Banco Marchigiano: un bilancio positivo dopo due anni di crescita e innovazione - Gaeta.it

La solidità finanziaria e la forte patrimonializzazione sono i pilastri attorno ai quali il Banco Marchigiano ha costruito il proprio successo negli ultimi due anni. Sotto la guida del Direttore Generale Massimo Tombolini e del Presidente Sandro Palombini, l’istituto ha registrato importanti traguardi, sia in termini di erogazione di prestiti sia di iniziative a sostegno delle famiglie e delle imprese locali. In questo contesto, l’appartenenza al Gruppo Cassa Centrale Banca ha giocato un ruolo cruciale nel raggiungimento di obiettivi ambiziosi.

Erogazione di prestiti e supporto alle famiglie

Negli ultimi due anni, il Banco Marchigiano ha erogato oltre 100 milioni di euro in prestiti, dimostrando un impegno significativo verso il sostenimento finanziario delle famiglie e delle imprese del territorio. Questi prestiti non solo hanno permesso di rafforzare il tessuto economico locale, ma hanno anche garantito un accesso agevolato al credito in un periodo di incertezze finanziarie globali. La patrimonializzazione dell’ente supera i 100 milioni di euro, conferendo stabilità e sicurezza ai propri clienti.

Non meno importante è la liquidità dell’istituto, tra le più elevate del Gruppo Cassa Centrale. Questo permette al Banco di affrontare con serenità le sfide economiche attuali, stimando un piano a lungo termine per rimanere competitivo nel settore bancario. Palombini ha sottolineato come l’ente stia continuamente migliorando la qualità del credito, registrando una diminuzione dei crediti deteriorati che ora si attestano al 3,2% del totale, con un livello di copertura che si avvicina all’80%.

Impegno verso la comunità e iniziative locali

Il Banco Marchigiano non si limita solo a fornire supporto finanziario, ma si distingue anche per il suo impegno verso la comunità. Nel 2024, sono stati stanziati circa mezzo milione di euro per iniziative sportive, culturali, ambientali e sanitarie. Questi fondi, infatti, non rappresentano soltanto un aiuto economico, ma mirano a generare un impatto positivo e duraturo sulle realtà locali. Tra i progetti più significativi c’è la campagna “Quattro passi per una vita sana”, lanciata in collaborazione con la Cassa Mutua MarcheVita ETS, un’iniziativa che promuove stili di vita sani e attività fisica tra i cittadini.

Un altro esempio emblematico è il sostegno all’Unità di Allergologia dell’ospedale di Civitanova Marche. Queste azioni riflettono la volontà del banco di contribuire attivamente al benessere delle comunità in cui opera, andando oltre il semplice aspetto finanziario. Palombini ha affermato che la banca continuerà su questa strada, mirando a generare valore ed opportunità per tutti i cittadini marchigiani.

Il futuro del Banco Marchigiano

Guardando al futuro, il Banco Marchigiano si prepara ad affrontare nuove sfide e opportunità. Con una base patrimoniale solida e un impegno attivo nell’erogazione di servizi e prestiti, l’ente ha tutte le carte in regola per sostenere l’economia locale. La capacità di adattarsi alle nuove dinamiche del mercato e di investire nel benessere della comunità si stanno rivelando chiavi essenziali per il suo successo.

Il lavoro implementato finora segna un passo importante verso una crescita continuativa. Il convinto supporto al territorio e il miglioramento della qualità creditizia si collocano tra le priorità del banco, consolidando la sua reputazione e credibilità nel settore bancario marchigiano. Il futuro sembra promettente, con un ulteriore potenziale da esplorare e sviluppare.

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