Banco Dei Desideri a Napoli: un aiuto concreto per i bambini in difficoltà al ritorno a scuola

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Banco Dei Desideri a Napoli supporta i bambini in difficoltà per il ritorno a scuola. - Gaeta.it

Armando Proietti

9 Settembre 2025

Non tutti vivono l’inizio della scuola allo stesso modo. Per tante famiglie italiane in difficoltà, comprare anche solo quaderni o penne è una vera sfida. Dal 12 al 14 settembre torna il Banco dei Desideri, un’iniziativa che prova a colmare queste lacune, offrendo supporto ai bambini che ne hanno più bisogno. A Napoli, sabato 13 settembre, la libreria Feltrinelli di piazza dei Martiri ospiterà l’evento, con la presenza dell’attrice Nunzia Schiano, da tempo impegnata in questa causa.

Bambini a rischio povertà: un problema che pesa anche a scuola

I numeri di Mission Bambini raccontano una realtà preoccupante: più di un quarto dei minori in Italia, il 27%, vive in condizioni di povertà o forte disagio economico. Oltre un milione di bambini si trova in povertà assoluta, senza nemmeno le risorse essenziali per affrontare la vita di tutti i giorni. Questa emergenza si riflette anche nelle scuole, dove la mancanza di libri e materiali diventa un ostacolo concreto al diritto all’istruzione.

Per chi cresce in contesti più difficili, anche oggetti semplici come penne, quaderni o dizionari sono un lusso. Questo svantaggio si traduce spesso in un rendimento più basso e in minore motivazione a scuola, creando un divario che si allarga sempre di più.

Come funziona il Banco Dei Desideri nelle librerie Feltrinelli

Il Banco dei Desideri si svolge in 125 librerie Feltrinelli sparse in 84 città italiane. Qui chiunque può partecipare comprando e donando materiale scolastico e giochi educativi scelti con cura dai librai. Tra i prodotti più richiesti ci sono quaderni, penne, libri illustrati, puzzle e peluche, pensati per bambini e ragazzi delle scuole primarie e delle medie.

Tutto il materiale raccolto viene poi consegnato da Mission Bambini a scuole e centri per l’infanzia che accolgono studenti in difficoltà economica. Così si garantisce che l’aiuto arrivi davvero a chi ne ha bisogno, permettendo ai bambini di affrontare l’anno scolastico con gli strumenti giusti.

La presenza di personaggi come Nunzia Schiano a Napoli sottolinea quanto sia importante il coinvolgimento della comunità e di chi crede in queste iniziative. L’evento diventa un momento di incontro tra chi dona e chi riceve, un gesto concreto di solidarietà che fa la differenza.

Sei anni di risultati tangibili

Da quando è partito, sei anni fa, il Banco dei Desideri ha raccolto circa 70.000 prodotti per un valore di oltre 275.000 euro. Numeri che raccontano un aiuto prezioso per migliaia di studenti in tutta Italia. Grazie a queste donazioni, tanti bambini hanno potuto iniziare la scuola con gli stessi strumenti e la stessa voglia di imparare dei loro compagni.

Ma l’impatto va oltre il materiale: tornare a scuola senza l’ansia di non avere ciò che serve significa vivere questa esperienza con più serenità. E questo aiuta a ridurre quella distanza sociale che spesso pesa sul percorso scolastico di chi parte già svantaggiato.

Le parole di chi sostiene il Banco Dei Desideri

Goffredo Modena, presidente di Mission Bambini, ha spiegato che l’obiettivo è chiaro: rendere il ritorno a scuola un momento di speranza per tutti, abbattendo le barriere economiche che impediscono ai bambini di affrontarlo con tranquillità. La fondazione lavora per colmare queste disuguaglianze attraverso raccolte mirate di materiale scolastico.

Barbara Nardi, direttrice generale Polo Canali di Gruppo Feltrinelli, ha ribadito l’impegno delle librerie non solo come spazi culturali, ma anche sociali. Feltrinelli crede che la cultura debba andare di pari passo con azioni concrete contro la povertà educativa, per garantire a tutti l’accesso all’istruzione. Il loro contributo dimostra attenzione alle esigenze delle comunità locali e la voglia di creare occasioni di solidarietà aperte a tutti.

L’appuntamento di Napoli è una tappa importante di un progetto che vuole dare strumenti di apprendimento, inclusione e partecipazione a chi rischierebbe altrimenti di restare escluso.