Un bambino peruviano di 6 anni, arrivato in Italia da pochi mesi, è uscito da solo da casa a Novate Milanese e ha percorso quasi 20 chilometri salendo su un bus della linea 89 fino al capolinea a Milano. La vicenda si è conclusa con il ritrovamento del piccolo in ospedale, dopo un lieve investimento a Cesano Maderno. Di nuovo, la sicurezza dei più piccoli in città torna sotto i riflettori.
Il viaggio solitario da Novate Milanese a Milano
I fatti risalgono alla mattina di ieri. Il bambino, che vive a Novate Milanese con la famiglia, è uscito senza permesso di casa. Ha preso da solo l’autobus della linea 89, arrivando fino al capolinea in via Ciccotti, nel centro di Milano. Un percorso di quasi 20 chilometri, niente male per un bambino di sei anni che viaggia senza nessuno.
Il piccolo è di origine peruviana e in Italia c’è da poco. Questo potrebbe aver reso più difficile per lui capire l’ambiente urbano e i rischi legati a un allontanamento. Viaggiare da solo in una città grande e complicata come Milano mette in luce le difficoltà che incontrano le famiglie di recente immigrazione per controllare i figli e muoversi in un posto nuovo. Senza una rete familiare estesa o una buona conoscenza della città, il rischio di perdersi o di trovarsi in situazioni pericolose cresce.
Al momento non si sa cosa abbia spinto il bambino a uscire e fare tutto quel tragitto. I carabinieri di Novate Milanese stanno ancora indagando per chiarire i dettagli, capire se ci siano dinamiche familiari o altre motivazioni dietro l’allontanamento. Il fatto che abbia viaggiato da solo mette comunque in luce la questione della vigilanza sui minori nelle grandi città.
Il soccorso dopo il lieve investimento a Cesano Maderno
Dopo essere sceso dal bus a Milano, il bambino è stato coinvolto in un incidente stradale a Cesano Maderno, sempre in provincia di Monza e Brianza. Un’auto lo ha investito, provocandogli alcune escoriazioni ma niente di grave. Il piccolo è stato subito soccorso e portato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Desio.
Le sue condizioni sono buone e stabili, senza bisogno di ricovero prolungato, dicono i medici. L’incidente sottolinea i rischi per i bambini che si muovono senza controllo sulle strade trafficate, specialmente nelle zone metropolitane dove il traffico è intenso e i pericoli sempre dietro l’angolo.
L’attenzione durante i primi soccorsi e l’assistenza sanitaria ha evitato conseguenze peggiori. Questa storia conferma quanto sia importante avere sempre un adulto vicino ai bambini, soprattutto in luoghi pubblici e strade trafficate.
Ricerche Con Cani Molecolari ed elicottero: i carabinieri non hanno perso tempo
Le forze dell’ordine sono intervenute subito, mobilitando un imponente dispositivo per ritrovare il bambino. I carabinieri di Novate Milanese hanno guidato le ricerche, usando cani molecolari e l’elicottero dell’Arma per sorvolare le aree interessate.
Grazie a questi mezzi hanno potuto coprire un territorio vasto e trovare il bambino in tempi rapidi, nonostante la complessità dell’ambiente urbano e la distanza coperta. I cani hanno seguito le tracce olfattive, mentre l’elicottero ha scandagliato dall’alto, segnalando eventuali movimenti fuori dalle rotte abituali.
Questo intervento dimostra come le forze dell’ordine siano pronte a gestire situazioni di emergenza con minori scomparsi in città grandi e trafficate come quelle lombarde. L’uso combinato di risorse speciali permette di ridurre i tempi di ricerca e di limitare i rischi per i bambini.
Alla fine, il bambino è stato ritrovato in buone condizioni al pronto soccorso, dove ha ricevuto le cure necessarie, e riconsegnato ai genitori. Intanto le indagini proseguono per capire cosa lo abbia spinto ad allontanarsi.