A Chieti, sono ufficialmente partiti i lavori per il nuovo sistema di accesso che collegherà l’area del Policlinico e della zona universitaria al casello di Dragonara dell’autostrada A14. Questo progetto mira a migliorare l’accessibilità e a sostenere una delle aree più trafficate della città , grazie alla realizzazione di opere fondamentali. L’appalto è stato affidato alla Edil Asfalti srl, esperta nel settore delle infrastrutture.
dettagli del progetto infrastrutturale
Il progetto prevede un intervento diffuso che comprende la sistemazione e l’ampliamento dell’attuale via Montello, una delle arterie principali di collegamento nella zona. Questa operazione non solo aumenterà la capacità della strada, ma contribuirà anche a ridurre la congestione del traffico, migliorando così la circolazione dei veicoli.
In aggiunta, una rotatoria di svincolo sarà realizzata per gestire meglio i flussi di traffico e facilitare gli spostamenti tra i vari punti nevralgici dell’area. La creazione di un ramo di accesso alla Transcollinare Chieti-Dragonara è un passo ulteriore per rendere più fluido il collegamento tra la città e l’autostrada A14, essenziale per le dinamiche economiche e sociali locali.
Leggi anche:
Un altro aspetto cruciale del progetto riguarda il rifacimento dell’impianto di raccolta e scarico delle acque meteoriche. Questo intervento sarà fondamentale per mitigare i problemi legati alle alluvioni e garantire standard di sicurezza e comfort nei momenti di maltempo. Inoltre, l’installazione di nuovi pali e il potenziamento dell’impianto di illuminazione rappresentano un passo avanti nella creazione di un ambiente urbano più sicuro e accogliente.
l’importanza economica e sociale dell’opera
L’operazione è stata definita dall’assessore comunale ai Lavori pubblici, Stefano Rispoli, come un’importante iniziativa per la comunità . In una dichiarazione, ha sottolineato come l’Amministrazione sia riuscita a riattivare progetti che erano rimasti bloccati, grazie alla collaborazione con gli uffici e alla gestione delle risorse economiche. Rispoli ha evidenziato il lavoro svolto per mettere al sicuro il finanziamento regionale di 2 milioni di euro, utilizzato per completare l’iter burocratico necessario all’avvio dei lavori.
L’opera non si limita a un intervento infrastrutturale: essa rappresenta un tassello fondamentale per il miglioramento della qualità della vita degli abitanti e per l’attrattività del territorio. L’area in questione è caratterizzata dalla presenza dell’ospedale e dell’Università , il che accresce ulteriormente il valore del progetto, vista la notevole affluenza di persone che essa genera.
Il completamento dell’opera è previsto entro il 2025, restituendo alla città un’infrastruttura moderna ed efficace, che si spera possa contribuire a un futuro più sostenibile e dinamico per Chieti.