L’estate 2025 a montesilvano si apre con un calendario ricco di appuntamenti organizzati dall’Avis comunale locale, che spegne cinquanta candeline. L’associazione, attiva sin dal 1974, punta a coinvolgere cittadini e turisti in iniziative dedicate alla donazione di sangue, ma anche a momenti culturali e sociali. Una sequenza di eventi che sottolineano il legame tra salute, comunità e impegno civico. Vediamo i dettagli delle principali occasioni di questo anniversario.
Raccolta sangue e consulenze sanitarie in piazza marconi
Domenica 29 giugno, piazza marconi è stata il fulcro di una giornata dedicata alla donazione di sangue. L’Avis ha allestito l’autoemoteca per accogliere i donatori prenotati, offrendo loro la possibilità di contribuire con un gesto concreto alla salute pubblica. La presenza di due medici ha garantito consulenze sanitarie gratuite per tutti i cittadini interessati, un’occasione per informarsi su aspetti legati al dono e alla prevenzione.
Questa iniziativa ha coinvolto la comunità in modo diretto, grazie anche alla distribuzione di una T-Shirt commemorativa riservata ai soci dell’Avis montesilvano, che superano i 300 iscritti. Il gesto simbolico ha rafforzato il senso di appartenenza all’associazione e l’orgoglio di far parte di un gruppo attivo da mezzo secolo. Le operazioni di raccolta hanno seguito tutte le norme di sicurezza, coinvolgendo volontari e operatori in una giornata che ha messo la solidarietà al centro del paese.
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Nel contesto di piazza marconi, ben noto anche come piazza chiesa sant’antonio, la presenza dell’autoemoteca ha richiamato donatori abituali e nuovi, segnalando come la donazione di sangue sia una pratica preziosa e necessaria per l’intera provincia. L’esperienza condivisa tra medici e cittadini ha avuto un riscontro positivo, confermando il radicamento dell’Avis sul territorio.
Il monumento al donatore: un segno tangibile di riconoscenza
Sabato 19 luglio, sempre in piazza marconi, si è svolta la cerimonia per la presentazione del monumento al donatore di sangue, opera dell’artista Luigi Rocco d’alimonte. L’installazione rappresenta un omaggio permanente a chi, con un semplice gesto, aiuta a salvare vite. La scultura si inserisce nel tessuto urbano come segno di gratitudine collettiva verso chi si impegna in questo atto di altruismo.
La scelta di dedicare uno spazio pubblico al donatore sottolinea l’importanza della donazione come valore civile e sociale. La cerimonia ha coinvolto rappresentanti dell’Avis, autorità locali e cittadini, accompagnata da interventi che hanno ricordato i numeri e le storie legate a quest’attività. Il monumento non è solo un simbolo artistico, ma diventa un punto di riferimento per future generazioni, che potranno riconoscere in quel gesto un esempio da seguire.
La statua riflette il legame fra arte e comunità, trasformando la piazza in luogo di memoria e consapevolezza. La presenza dell’autore e dei soci ha contribuito a sottolineare la continuità fra passato e presente. In effetti, il mezzo secolo di attività dell’Avis montesilvano viene così sancito da un elemento visibile, capace di raccontare un pezzo di storia locale fatto di impegno civico e solidarietà.
La festa estiva al teatro del mare: musica e nuova energia per i volontari
Giovedì 24 luglio, il teatro del mare ha accolto la festa estiva dell’Avis montesilvano, evento pensato come momento di aggregazione e riconoscimento per i donatori, ma anche come invito per chi volesse iscriversi. La serata è stata animata dalla cover band degli 883, capace di offrire un repertorio che ha coinvolto il pubblico tra brani noti e ritmo intenso.
L’atmosfera è stata di condivisione, un’occasione per rinsaldare i legami all’interno della comunità Avis e aprirsi a nuovi volontari. Il presidente roberto chiavaroli ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la diffusione del messaggio sulla donazione, ringraziando chi ha scelto di rendere questo gesto parte della propria vita. L’evento ha attivato sinergie con residenti e turisti, in un luogo che porta avanti una lunga tradizione di spettacoli e appuntamenti estivi.
La festa ha rappresentato un respiro collettivo e un momento per rafforzare la partecipazione civile intorno a temi fondamentali. La musica ha contribuito a superare le differenze, regalando spazi di socialità e dialogo. Le attività promosse in questa giornata mostrano come l’Avis di montesilvano voglia costruire una comunità solida e attenta alle esigenze di salute pubblica, pronti a coinvolgere nuove leve con eventi diretti e coinvolgenti.
L’impegno di avis montesilvano per il territorio e il futuro
Le iniziative organizzate nel corso di quest’estate ribadiscono il ruolo di Avis montesilvano sul territorio, dove l’associazione si distingue per continuità e presenza attiva. Attraverso eventi che uniscono festa, arte e salute, si crea un filo diretto con la cittadinanza per diffondere la cultura del dono, un gesto prezioso che salva vite ogni giorno.
Cinque decenni di attività non rappresentano solo un traguardo numerico, ma una storia fatta di persone che si sono messe a disposizione degli altri senza chiedere nulla in cambio. L’Avis ha consolidato nel tempo un modello di partecipazione intensa, coltivando rapporti con enti locali e associazioni. La programmazione di appuntamenti pubblici, come quelli di piazza marconi e teatro del mare, smuove energie e tiene viva l’attenzione su un tema che riguarda tutta la comunità.
Continuare a mobilitare i cittadini significa anche garantire la presenza costante di sangue nelle strutture ospedaliere, elemento essenziale per interventi di emergenza e cura. L’esperienza raccontata in questa estate testimonia come l’Avis montesilvano abbia scelto di restare sempre a fianco della collettività, con gesti concreti e momenti di incontro che lasciano un ricordo tangibile.