Attività dei carabinieri nella provincia dell’aquila nel 2024: numeri e risultati

Attività dei carabinieri nella provincia dell’aquila nel 2024: numeri e risultati

Nel 2024 i carabinieri della provincia dell’Aquila hanno gestito oltre 39.000 interventi, contrastando reati come droga, truffe e codice rosso, con un impegno costante nella sicurezza e nella legalità post-sisma.
Attivitc3A0 Dei Carabinieri Nella Attivitc3A0 Dei Carabinieri Nella
Nel 2024 i carabinieri della provincia dell’Aquila hanno gestito oltre 39.000 interventi, con un forte impegno in sicurezza, contrasto ai reati, antidroga e controlli antimafia, celebrando il 211° anniversario con iniziative di sensibilizzazione. - Gaeta.it

L’anno 2024 ha visto i carabinieri della provincia dell’aquila impegnati in centinaia di interventi e controlli, con cifre che illustrano la portata del lavoro svolto sul territorio. Le azioni svolte, che si estendono dall’antidroga alla sicurezza stradale, fino al contrasto delle truffe e del codice rosso, rivelano un quadro complesso e articolato dell’attività dell’Arma nella regione. I dati sono stati resi noti in occasione del 211° anniversario della fondazione dei carabinieri, celebrato alla caserma iafolla di l’aquila.

Numeri e interventi sul territorio nel 2024

Durante l’arco del 2024, i carabinieri hanno ricevuto 39.174 richieste d’intervento da parte dei cittadini della provincia. Di queste, 32.306 sono arrivate attraverso il numero unico di emergenza 112, mentre 6.868 chiamate hanno raggiunto il numero ambientale 1515, dedicato a segnalazioni legate al territorio e all’ambiente. Le cinque centrali operative dislocate nella provincia hanno preso in carico queste chiamate, gestendo complessivamente 12.981 interventi sul posto.

L’organizzazione delle pattuglie ha previsto 29.361 servizi esterni, con una presenza media di 80 equipaggi al giorno. Questi controlli hanno portato all’identificazione di 120.000 persone, con l’ispezione di 81.000 veicoli, a dimostrazione di un monitoraggio costante della sicurezza quotidiana. La costanza delle operazioni ha permesso di mantenere sotto controllo il territorio in maniera capillare, assicurando risposte tempestive alle segnalazioni.

Contrasto ai reati e attività giudiziaria

Il lavoro di contrasto ai reati ha visto i carabinieri impegnati in quasi 5.310 denunce di fatti perseguibili penalmente, che rappresentano il 71% di tutti i delitti registrati in provincia . Nel corso del 2024, le forze dell’ordine hanno eseguito 312 arresti, superando dell’8% il numero dell’anno precedente, mentre le denunce sono state 1.819, con una lieve flessione del 3%.

Tra i reati più delicati, quelli inseriti nel cosiddetto “codice rosso” – che coinvolgono violenza domestica e stalking – ammontano a 124, con 20 arresti e 111 denunce. L’attenzione contro le truffe agli anziani si è tradotta in 73 interventi, 12 arresti e 35 deferimenti all’autorità giudiziaria, con il blocco di conti correnti e la restituzione di 72.000 euro sottratti illecitamente.

Lotta alla droga e sicurezza stradale

Nel contrasto al narcotraffico, i carabinieri nella provincia dell’aquila hanno operato un’intensa attività. Gli arresti in materia di droga si sono fermati a quota 76, con 67 denunce per il possesso o lo spaccio di sostanze. I sequestri di stupefacenti hanno raggiunto quantità significative: 6 chilogrammi di cocaina e oltre 8 chilogrammi tra hashish e cannabis.

La sicurezza sulle strade ha richiesto un costante impegno. Nel 2024, sono state elevate 98 denunce per reati connessi alla circolazione stradale, mentre 445 patenti sono state ritirate. Si è registrato un arresto per guida in stato di ebbrezza o sotto effetti di sostanze e 10 denunce per incidenti con esito mortale o gravi lesioni, a testimonianza della cura posta nel controllo del fenomeno stradale.

Verifiche antimafia e impegno nella ricostruzione post-sisma

Le attività collegate alla prevenzione antimafia hanno coinvolto 1.485 controlli su imprese operanti nel territorio provinciale, di cui 83 legate al piano nazionale di ripresa e resilienza . Questi accertamenti mirano a prevenire infiltrazioni criminali nelle attività economiche, soprattutto nei cantieri dedicati alla ricostruzione post-sisma.

I cantieri sono stati oggetto di 21 accessi ispettivi volti a garantire la legalità nelle fasi di ricostruzione, un settore chiave per il futuro della provincia. Gli interventi hanno puntato a evitare abusi e infiltrazioni irregolari, garantendo così un ambiente di lavoro conforme alle norme vigenti e più sicuro per gli operatori coinvolti.

Celebrazioni e iniziative per il 211° anniversario dell’arma

Il 5 giugno 2025, alla caserma iafolla di l’aquila, si sono svolte le celebrazioni per il 211° anniversario della fondazione dei carabinieri. La cerimonia ufficiale, fissata per le 18.45, ha visto la partecipazione del colonnello salvatore del campo, comandante provinciale, insieme alle autorità civili, militari e religiose della zona.

In mattinata, dalle 9.30, sono iniziati l’alzabandiera e l’inaugurazione del Villaggio della legalità e dell’ambiente, allestito in piazza italia. La manifestazione ha offerto stand espositivi, dimostrazioni pratiche e mezzi in dotazione all’Arma, con l’obiettivo di avvicinare la popolazione alle attività sul campo e sensibilizzare sul valore del rispetto delle regole e della tutela dell’ambiente.

Change privacy settings
×