Un episodio di criminalità ha svegliato la città di Pescara sabato sera. Un gruppo di malviventi ha fatto esplodere un bancomat delle poste in via di sotto, ai Colli, causando forti danni e un fuggi fuggi che ha coinvolto anche le forze dell’ordine. Le indagini sono ancora in corso e la zona resta sotto sorveglianza.
Esplosione notturna e danni rilevanti nel quartiere ai colli
Verso le 22 di sabato, molti residenti di via di sotto, nel quartiere ai Colli, hanno sentito due scoppi fortissimi. Le esplosioni sono partite dal bancomat delle poste italiane situato sulla strada. L’onda d’urto ha danneggiato parecchio: mattoni sono stati divelti dal muro, vetrate si sono frantumate e la pensilina della fermata dell’autobus di fronte è rimasta parzialmente distrutta. L’area ha subito un impatto visibile da tutti, con detriti sparsi e segni evidenti sull’infrastruttura urbana. Subito dopo le esplosioni, il quartiere è stato scosso da inquietudine e apprensione.
La fuga e il ritrovamento dell’auto rubata
Secondo le prime informazioni raccolte dalle forze dell’ordine intervenute, i malviventi sarebbero stati in quattro. Dopo aver fatto saltare in aria lo sportello automatico, hanno preso il bottino e sono scappati rapidamente. La polizia li ha cercati nelle vie limitrofe, e poco più tardi è stata individuata un’automobile utilizzata dai fuggitivi. L’auto risultava rubata e veniva lasciata nei pressi dello stabile delle poste. Il veicolo è stato sequestrato e trasferito ai depositi giudiziari per ulteriori accertamenti. Il valore esatto della somma sottratta al bancomat al momento non è ancora definito. Le ricerche per individuare i responsabili continuano.
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Intervento di polizia e vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’area
Le forze dell’ordine sono arrivate immediatamente sul posto, con la volante e gli agenti della squadra mobile, allo scopo di effettuare rilievi e raccogliere testimonianze. I vigili del fuoco hanno lavorato per valutare i danni strutturali causati dall’esplosione. Hanno messo in sicurezza la zona, evitando rischi ulteriori per i passanti e i residenti. L’intervento è stato complesso perché le deflagrazioni avevano compromesso la stabilità di alcune parti del muro. Nelle ore successive, l’area restava sotto il controllo di un istituto di vigilanza. I segni dell’attacco sono ancora ben visibili, a testimonianza della violenza del gesto e dell’impatto sull’ambiente. La polizia continua a esaminare le registrazioni delle telecamere e ascolta eventuali testimoni per ricostruire con precisione la dinamica dell’assalto.
Impatto sulla comunità e sicurezza nel quartiere ai colli
La notte di sabato ha lasciato un segno nella comunità locale. I residenti hanno descritto la paura e lo sconforto per quanto accaduto, con il boato che ha scosso molte abitazioni. Nel quartiere ai Colli, l’evento ha riaperto il dibattito sulla sicurezza e sul controllo del territorio. L’hanno spiegato anche alcune associazioni locali e rappresentanti dei comitati di quartiere, che chiedono maggiori controlli e interventi per prevenire episodi simili. La presenza di auto rubate e atti criminali di questo tipo influenza il senso di protezione dei cittadini, soprattutto nelle ore serali. Le autorità promettono di intensificare i controlli per ristabilire un clima di normalità e tranquillità .