Un gruppo di cinquanta studenti di dieci Paesi europei si radunerà a Pescara dal 26 maggio per una serie di attività pensate per affrontare il benessere psicofisico e lo stress legato alla vita universitaria. L’evento punta a coinvolgere giovani provenienti da diverse università europee, in una settimana dedicata a temi che rientrano negli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
La settimana dedicata al benessere psicofisico degli studenti universitari
A partire dal pomeriggio del 26 maggio, gli studenti avranno modo di partecipare a iniziative con l’obiettivo di esplorare i modi per gestire meglio la pressione universitaria e favorire un equilibrio tra impegni accademici e salute mentale. La scelta di dedicare una settimana intera a queste tematiche sottolinea l’attenzione crescente che molte realtà accademiche stanno riservando a chi affronta il percorso di studi, un momento spesso carico di stress e difficoltà. Le attività si focalizzeranno su metodi concreti per alleviare tensioni e migliorare la qualità della vita dei partecipanti, in un contesto internazionale che favorisce lo scambio di esperienze e di pratiche efficaci. Il collocamento temporale e l’organizzazione suggeriscono un impegno serio per offrire ai giovani strumenti utili non solo a breve termine, ma anche da applicare alle sfide future.
La sfida del team building all’ecospiaggia nord di pescara
Il 26 maggio, alle 15, all’Ecospiaggia Nord, in viale Muzii, inizierà un’attività pratica di team building. L’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, promotrice dell’iniziativa, coinvolgerà gli studenti in un progetto che prende ispirazione da Leonardo da Vinci. Il compito sarà quello di costruire un ponte, ma non un ponte qualsiasi: dovrà essere realizzato soltanto con materiali eco-compatibili. Questa scelta richiama l’attenzione sull’impatto ambientale e invita i partecipanti a lavorare in modo collaborativo, unendo competenze diverse e promuovendo la soglia della creatività in ambito sostenibile. La location stessa, all’aria aperta e vicino al mare, crea uno spazio ideale per stimolare la cooperazione e il confronto diretto. L’evento dura dalle 15 fino alle ore 19, tempo durante il quale si alternano momenti di progettazione, costruzione e confronto tra team.
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L’alleanza ingenium e la collaborazione con istituzioni e imprese locali
Gli studenti coinvolti fanno parte dell’Alleanza INGENIUM, un network accademico formato da dieci università europee provenienti da Spagna, Bulgaria, Grecia, Germania, Finlandia, Italia, Svezia, Irlanda, Francia e Romania. Questo gruppo rappresenta una rete internazionale di istituzioni impegnate a condividere conoscenze ed esperienze legate alla formazione universitaria in ambito internazionale. L’iniziativa di Pescara si svolge in collaborazione con il Comune della città e UMANA-ANALYTICS, una realtà italiana specializzata nella formazione esperienziale e nello sviluppo di dinamiche di gruppo con respiro internazionale. La presenza di queste collaborazioni sottolinea il valore attribuito all’esperienza di apprendimento attivo e al contributo delle realtà locali e nazionali per il successo del progetto. L’incontro pescarese diventa così un punto di convergenza tra università, istituzioni pubbliche e imprese private impegnate in percorsi di formazione innovativi e concreti.