Un nuovo film italiano racconta l’universo del fantacalcio, quel gioco che fa discutere milioni di appassionati in tutta Italia. Da agosto 2025 la commedia Ogni Maledetto Fantacalcio, disponibile su Netflix, offre un ritratto divertente e un po’ caotico di questo fenomeno, fatto di aste, scommesse e rivalità tra amici pronti a tutto. Il film dirige lo sguardo su relazioni complicate che si intrecciano durante un torneo che si trasforma in una vera e propria guerra a colpi di formazione.
La trama che unisce il fantacalcio a una sparizione misteriosa
La storia si svolge intorno a Gianni, protagonista della lega di fantacalcio denominata “Mai una gioia”. La scomparsa di Gianni, proprio nel giorno in cui doveva sposarsi e si disputava l’ultima giornata di Serie A, scuote tutti i suoi amici e compagni di gioco. Quello che preoccupa molti non è tanto l’assenza al matrimonio ma il fatto che, per la prima volta da sempre, Gianni non ha mandato la sua formazione. Chi avrebbe mai immaginato che il fantacalcio potesse nascondere motivi più profondi?
Indagini e personaggi eccentrici
Simone, l’amico più vicino, finisce sotto la lente d’ingrandimento della giudice chiamata a fare luce sull’accaduto. Lei, interpretata da Caterina Guzzanti, non è disposta a lasciare nulla al caso. Il gruppo di amici che ruota intorno a questo caso si rivela fatto di personaggi eccentrici, con rancori accumulati nelle chat, insulti a mezzo social e messaggi che sembrano scherzi ma nascondono qualcosa di più serio. In mezzo a questi ingredienti, il gioco del fantacalcio diventa qualcosa di più: non solo un passatempo, ma il possibile motore di una vendetta.
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Il cast e la partecipazione di volti noti del calcio e della tv
Ogni Maledetto Fantacalcio è diretto da Alessio Maria Federici, che costruisce la storia sulle sceneggiature di Giulio Carrieri e Michele Bertini Malgarini. Il film coinvolge nel suo racconto attori come Giacomo Ferrara, Silvia D’Amico, Francesco Russo, Enrico Borello e Antonio Bannò, che interpretano i fantallenatori al centro della vicenda.
Special guest dal mondo del calcio
A dare una nota di realismo ci sono partecipazioni speciali di volti legati al mondo del calcio italiano, come la giornalista Diletta Leotta, il commentatore Pierluigi Pardo e l’arbitro Daniele Orsato. In più, fanno parte del cast Giuseppe Pastore, Riccardo Gentile, Valeria Angione e Leonardo Pavoletti, nomi noti per chi segue il calcio in tv e nello sport. La scelta di questi personaggi aiuta a calare lo spettatore dentro un ambiente dove il confine tra gioco e realtà si fa sottile.
Il fantacalcio come fenomeno sociale e culturale nelle case italiane
Il fantacalcio non è solo un gioco ma un vero e proprio appuntamento fisso per milioni di italiani. Ogni settimana, nei bar, nelle famiglie o nelle chat di amici, si creano legami e conflitti che spesso diventano lo specchio di situazioni reali. Questo film racconta proprio quel lato umano e talvolta esasperato che ruota attorno a un hobby che tutti conoscono bene.
La passione e le tensioni sui campi virtuali
Da nord a sud, il fantacalcio incarna la passione per il calcio mescolata a una componente di strategia e competizione. Le tensioni che emergono nel film arrivano dirette da esperienze vissute ogni stagione, tra discorsi sul valore dei giocatori, squalifiche, infortuni e la rincorsa al punteggio più alto. Il gioco diventa così anche un modo per rafforzare dinamiche sociali, ma può pure trasformarsi in fonte di litigi, come mostra bene la vicenda raccontata da Ogni Maledetto Fantacalcio. Il pubblico ritrova in questo racconto scene che gli sono familiari, rendendo la commedia un piccolo specchio delle abitudini sportive del paese.
La commedia tra ironia, suspense e riferimenti al calcio di oggi
Con toni ironici, ma senza stravolgere la realtà, la pellicola mette in luce i meccanismi del fantacalcio. Dalle aste all’ultimo bonus del lunedì, dal toto formazione alle rivalità tra compagni di lega, Ogni Maledetto Fantacalcio affronta temi quotidiani che divertono ma raccontano anche tensioni nascoste. La trama si sviluppa tra momenti esilaranti e altri di vivace suspense, perché il gioco – in questo caso – aggiunge un’ombra che va oltre l’attesa di un semplice weekend di partite.
La tecnologia e il linguaggio digitale come strumenti narrativi
Il film si appoggia agli elementi che ormai fanno parte del linguaggio sportivo e digitale, come gli screenshot delle chat, le minacce a mezzo social e le alleanze fragili, per creare un clima di suspense. Le dinamiche interne al gruppo di fantallenatori trasformano la passione calcistica in una sorta di battaglia, molto lontana dalla serenità di un passatempo. Così il pubblico scopre un fantacalcio inedito, dove il vero premio non è il primo posto in classifica ma il superamento di rancori e vendette personali.