Nella città euganea, le forze dell’ordine hanno intensificato le operazioni di vigilanza, portando all’arresto di tre stranieri per reati legati alla droga e di una quarta persona per un furto risalente a anni addietro. Gli incidenti sono avvenuti in momenti diversi e fanno parte di un piano di prevenzione attuato dalla polizia di Padova.
Arresto di un nigeriano per spaccio di eroina
Il primo arresto riguarda un 27enne di origine nigeriana, colto in flagranza di reato mentre stava spacciando una dose di eroina a una giovane. Il prezzo pattuito per la sostanza era di 10 euro. Nonostante la sua presenza irregolare in Italia, il giovane aveva già subito arresti nel 2023 e nel 2024 per reati simili. Gli agenti, dopo aver assistito allo scambio, sono intervenuti prontamente: nel corso della perquisizione, sono stati trovati in suo possesso 195 euro, presumibilmente provento dell’attività illecita.
Dopo l’arresto, il nigeriano è stato condannato a una pena di 2 mesi e 20 giorni di reclusione, oltre a una multa di 550 euro. Su ordine del questore, è stato trasferito presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Palazzo San Gervasio, in attesa delle procedure per il rimpatrio definitivo, dato il suo status irregolare.
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Sequestro di cocaina a un tunisino
Il secondo arresto ha visto protagonista un 23enne di nazionalità tunisina, anch’egli irregolare e con precedenti penali. Gli agenti, dopo aver notato comportamenti sospetti, hanno sorpreso il giovane mentre nascondeva alcune bustine di cocaina. In totale, il sequestro ha riguardato circa 10 grammi di sostanza stupefacente, accompagnata da un bilancino di precisione. L’intervento tempestivo della polizia ha impedito al tunisino di fuggire e, al termine delle operazioni, è stata trovata anche una somma di 380 euro.
Il giovane è stato processato con procedimento diretto e, nonostante il rinvio dell’udienza a un’altra data, è stata applicata la misura cautelare della proibizione di ritorno nella città di Padova. Come nel caso del nigeriano, anche il tunisino è stato collocato presso il C.P.R. nella provincia di Potenza.
Un egiziano in carcere per possesso di hashish
Un altro arresto ha interessato un 25enne di nazionalità egiziana, trovato in possesso di 10 grammi di hashish. Le autorità hanno ritenuto necessaria la detenzione dell’uomo, il quale, oltre al possesso della sostanza stupefacente, non ha raggiunto il limite di pena previsto che potesse evitare l’arresto.
Furto aggravato: condanna per un romeno
L’ultimo arresto ha avuto come protagonista un cittadino romeno, rintracciato dalla Squadra Mobile. L’individuo era stato condannato a una pena di 10 mesi di detenzione e 300 euro di multa per un furto aggravato commesso nel 2015 nella provincia di Bergamo. La sua cattura è avvenuta nel rispetto delle disposizioni di legge, che hanno portato a un’ulteriore parte dell’operazione di controllo della legalità nella zona di Padova.
Gli arresti evidenziano l’impegno della polizia nell’affrontare questioni di sicurezza e giustizia, contribuendo a garantire conforto e protezione ai cittadini.