Un uomo di 89 anni è stato fermato per omicidio volontario in seguito alla morte della moglie ottantenne, disabile, avvenuta nella loro abitazione a Castiraga Vidardo, nel Lodigiano. La vicenda si è sviluppata in modo drammatico con l’intervento immediato delle forze dell’ordine e la decisione della magistratura di approfondire le cause del decesso.
I fatti della tragedia a castiraga vidardo
L’episodio è avvenuto nella giornata di ieri, quando Sanzio Negri ha soffocato sua moglie, Luisa Trabucchi, nella loro casa di Castiraga Vidardo. La donna, ottantenne con problemi di disabilità, è stata trovata priva di vita all’interno dell’abitazione. Le circostanze dell’evento hanno immediatamente fatto intervenire i carabinieri e i soccorritori, che hanno poi arrestato il pensionato con l’accusa di omicidio volontario. Lo scenario che si è presentato agli investigatori è quello di un dramma familiare, forse legato a una situazione di sofferenza protratta nel tempo.
Condizioni dell’arrestato e tentativo di suicidio
Dopo l’atto, Sanzio Negri ha provato a togliersi la vita ed è stato ricoverato d’urgenza al policlinico San Matteo di Pavia. Le sue condizioni di salute sono seguite da vicino, ma al momento rimane in custodia in ospedale. L’intervento sanitario è stato necessario per stabilizzare l’anziano e valutarne lo stato psicofisico. L’episodio ha colpito la comunità locale, che segue con attenzione ogni sviluppo della vicenda. L’ospedale ha confermato che la situazione resta sotto osservazione.
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Disposizioni della procura e il ruolo dell’autopsia
La Procura di Lodi ha disposto l’autopsia sul corpo di Luisa Trabucchi per accertare in modo preciso le cause del decesso. L’esame si svolgerà tra martedì e mercoledì prossimi presso l’Istituto di Medicina legale di Pavia. Questo passaggio servirà anche a chiarire ogni aspetto medico-legale relativo all’omicidio e sarà fondamentale per l’iter giudiziario. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e rilievi sulla scena del crimine per completare il quadro investigativo.
Le autorità mantengono riserbo su eventuali motivazioni che hanno portato al gesto, mentre il territorio lodigiano resta in apprensione per questa vicenda che coinvolge direttamente una coppia anziana. Il caso prosegue ora nelle mani della giustizia e delle indagini sanitarie.