Arrestati cinque cittadini turchi a Montefiascone in indagine su armi illegali prima della processione di Santa Rosa

Avatar Di Elisabetta Cina
Di

Cinque uomini di origine turca sono stati fermati dalla polizia a Montefiascone, nel Viterbese, dopo essere stati individuati in un bed and breakfast con documenti analoghi a quelli usati da altri due turchi arrestati il giorno prima a Viterbo. Questi ultimi erano stati trovati con una pistola semiautomatica e una mitraglietta d’assalto cariche. L’azione è scattata in un contesto di massima attenzione per la sicurezza legata alla processione della Macchina di Santa Rosa, evento molto sentito nel capoluogo laziale.

Arresti a montefiascone e Viterbo: le operazioni della polizia

La squadra mobile e la Digos della Questura di Viterbo hanno eseguito l’arresto dei cinque soggetti, dopo averli individuati in una struttura ricettiva a Montefiascone. La circostanza che ha spinto le forze dell’ordine a intervenire deriva dal documento con cui i fermati si erano registrati, identico a quello notificato negli arresti di due uomini arrestati il pomeriggio precedente in un bed and breakfast di Viterbo. Quegli ultimi vennero trovati con armi da guerra: una pistola semiautomatica e una mitraglietta, entrambe cariche e pronte all’uso. Questa coincidenza ha portato gli investigatori a sospettare che potesse presentarsi una minaccia durante la processione della Macchina di Santa Rosa.

Le ricerche e le perquisizioni nella struttura di Montefiascone si sono svolte in serata, ma al momento non sono stati resi noti i risultati delle verifiche effettuate. Gli arrestati sono sotto la custodia degli inquirenti in attesa di ulteriori sviluppi sull’inchiesta.

La processione della macchina di Santa Rosa e le misure di sicurezza rafforzate

La Macchina di Santa Rosa è un evento storico e culturale molto sentito a Viterbo, capace di richiamare migliaia di partecipanti e fedeli. Per questa edizione, l’allerta sicurezza è stata alzata dopo i recenti arresti. Le autorità hanno infatti schierato unità specializzate come i Nocs, cecchini e team cinofili per assicurare il controllo lungo tutto il percorso.

Anche il tragitto previsto per la processione ha subito modifiche mirate a evitare situazioni di rischio e garantire la tranquillità dei partecipanti senza suscitare panico. Le forze dell’ordine hanno mantenuto un profilo di attenzione costante, considerata la delicatezza dell’evento e il sospetto di un possibile tentativo di attentato legato agli arresti delle due settimane precedenti.

Contesto antiterrorismo e indagini sulle armi trovate nei b&b

Le indagini condotte finora non hanno confermato un diretto collegamento tra gli arrestati e gruppi terroristici. Gli elementi raccolti al momento indicano possibili legami con ambienti della criminalità comune o turca, ma gli inquirenti mantengono aperte tutte le piste. Il fascicolo di indagine viene approfondito per accertare la provenienza e la destinazione delle armi ritrovate.

Come risultato di queste operazioni, a Viterbo è stato convocato un comitato di sicurezza d’urgenza per gestire la situazione e coordinare le risposte delle forze dell’ordine. Gli interventi testimoniano la capacità delle autorità italiane di individuare e bloccare soggetti ritenuti pericolosi, soprattutto in occasioni di eventi pubblici dove la protezione della popolazione è prioritaria.

Le indagini proseguono per evitare rischi alla sicurezza pubblica e far luce su eventuali reti criminali coinvolte nella detenzione delle armi scoperte nelle strutture ricettive del Viterbese.

Avatar Di Elisabetta Cina

Autore

Elisabetta è una talentuosa blogger specializzata in attualità, con un occhio critico sui temi caldi del momento. Laureata in comunicazione, ha trasformato la sua passione per il giornalismo in una carriera online, creando un blog di successo che esplora e discute le ultime tendenze in politica, società e cultura. Conosciuta per il suo approccio analitico e la capacità di sintesi, Elisabetta attira lettori che cercano una prospettiva affilata e ben informata sugli eventi mondiali. Attraverso il suo blog, offre non solo notizie, ma anche approfondimenti e riflessioni che stimolano il dialogo e la comprensione.