Un intervento della Polizia di Stato di Latina ha portato all’arresto di tre persone accusate di furto aggravato e uso improprio di carte di pagamento rubate. L’operazione si è svolta nel pomeriggio in zona Borgo Piave e ha impedito un tentativo di prelievo con le carte sottratte. L’azione rientra nelle attività di contrasto ai reati predatori in luoghi pubblici.
Intervento della polizia a Latina: come sono stati individuati i sospetti
L’arresto è scattato dopo che un agente libero dal servizio ha notato un’auto sospetta parcheggiata vicino a diversi supermercati della città. L’agente ha subito avvisato la Sala Operativa, che ha attivato la Squadra Volante. Grazie a questa segnalazione, i tre sono stati bloccati poco dopo, mentre si trovavano ancora nell’area.
Alla vista della Volante, due dei fermati hanno cercato di disfarsi di alcune carte di credito e di un cellulare, gettandoli in un cestino. Gli agenti hanno recuperato gli oggetti, che sono risultati rubati poco prima. L’intervento ha così impedito la fuga e l’uso illecito del materiale sottratto.
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Il furto e la tecnica della distrazione: come agivano i ladri
Le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno permesso di ricostruire il modus operandi. I tre hanno utilizzato la tecnica della distrazione: uno ha attirato l’attenzione di un automobilista intento a scaricare la spesa, fingendo di aver trovato un paio di occhiali a terra. Mentre la vittima era distratta, gli altri due hanno preso il borsello lasciato nell’auto.
Nel borsello c’erano effetti personali, carte di pagamento e un telefono cellulare. Questa tecnica, frequente in parcheggi affollati e vicino ai supermercati, sfrutta un momento di distrazione per sottrarre oggetti di valore senza destare sospetti. Le forze dell’ordine invitano a non lasciare mai incustoditi borse o altri beni personali, soprattutto in luoghi molto frequentati.
Tentativo di prelievo bloccato davanti a un ufficio postale
Dopo il furto, i tre si sono diretti verso un ufficio postale per prelevare denaro con le carte rubate. La Polizia è intervenuta in tempo, fermandoli prima che potessero completare l’operazione. L’azione ha impedito che il furto venisse trasformato in denaro.
I fermati sono stati portati in Questura a Latina per essere fotosegnalati. Due di loro risultano già noti per reati contro il patrimonio. Sono trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo disposto dall’autorità giudiziaria. Il caso mostra come i malviventi cerchino di utilizzare rapidamente i beni sottratti, rendendo fondamentale l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine.
