Aree a rischio e aggiornamenti di sicurezza nel mondo da tenere d’occhio nel 2025

Aree a rischio e aggiornamenti di sicurezza nel mondo da tenere d’occhio nel 2025

Aggiornamenti sulle condizioni di sicurezza in paesi come Islanda, Thailandia, Myanmar, Bolivia, Filippine e altri: eruzioni vulcaniche, tensioni politiche, disastri naturali e allerta tsunami influenzano i viaggi internazionali.
Aree A Rischio E Aggiornamenti Aree A Rischio E Aggiornamenti
L'articolo fornisce un aggiornamento sulle condizioni di sicurezza in varie regioni del mondo, evidenziando rischi legati a eventi naturali, tensioni politiche e conflitti, con raccomandazioni di prudenza per i viaggiatori. - Gaeta.it

Viaggiare oggi richiede attenzione e informazioni aggiornate sulle condizioni di sicurezza dei Paesi di destinazione. Il portale Viaggiare Sicuri, del ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale italiano, raccoglie segnalazioni su situazioni politiche, ambientali e sociali che possono influire sugli spostamenti internazionali. In questo articolo vengono presentate le aree del pianeta in cui sono in corso eventi che sconsigliano viaggi o impongono cautela. Dalle eruzioni vulcaniche in islanda alle tensioni politiche in america latina, fino ai disastri naturali e ai conflitti in asia e africa, un quadro aggiornato per pianificare con prudenza.

Islanda, l’eruzione vulcanica nella penisola di reykjanes mantiene alta l’allerta

Dal 16 luglio 2025 nella penisola di reykjanes, vicino a grindavík, continua ininterrotta l’eruzione del vulcano intorno al cratere sundhnúkar. Questa zona è nota per la sua intensa attività geotermica e rappresenta un’area ad alto rischio a causa del flusso costante di lava e della possibile diffusione di gas tossici. L’aeroporto internazionale di keflavik, principale ingresso per l’islanda, si trova nelle vicinanze.

Le autorità locali hanno delimitato zone interdette e ribadiscono di non avvicinarsi alle aree pericolose. È necessario seguire scrupolosamente le indicazioni ufficiali, consultabili sul sito della protezione civile islandese e della sorveglianza vulcanica. Chi si trova sull’isola deve prestare attenzione alla qualità dell’aria e prepararsi a eventuali evacuazioni. L’ambasciata italiana a oslo resta reperibile per emergenze al numero fornito. La situazione porta a sconsigliare viaggi nelle prossime settimane nella penisola interessata per motivi di sicurezza diretta e di normale funzionamento dei collegamenti aerei.

Thailandia e confini instabili, tra scontri e rischio mine inesplose

La tensione lungo il confine terrestre tra thailandia e cambogia è alta da luglio 2025, a causa di scontri nelle province di surin e sisaket, che si sono estesi ad altre aree vicine. Il governo raccomanda di evitare le visite nelle aree di confine coinvolte. Inoltre, le province meridionali di yala, narathiwat e pattani subiscono ancora uno stato d’emergenza istituito nel 2005 per motivi di sicurezza interna.

L’area del triangolo d’oro, nella zona dove si incontrano laos, birmania e thailandia, rimane a rischio. In particolare, la provincia di mae hong son e tak, vicino al confine con la birmania, sconsigliano spostamenti per minacce di ordine pubblico. Il tempio di preah vihear, oggetto di contesa tra cambogia e thailandia nella provincia di sisaket, resta un luogo critico anche per la presenza di mine inesplose. L’ambasciata italiana a bangkok offre assistenza in caso di emergenze. Si invita la popolazione a seguire regole di cautela nei viaggi in questa regione dai confini fortemente instabili.

Myanmar attraversato da crisi politica e disastri naturali

Dal colpo di stato del febbraio 2021 la situazione in myanmar ha subito un peggioramento notevole. I disordini politici si sono accompagnati a frequenti scontri armati, repressioni delle proteste e condizioni sanitarie precarie. Un terremoto di forte intensità ha colpito il paese il 28 marzo 2025 aggravando ulteriormente la crisi.

Le autorità vietano raduni superiori a cinque persone e applicano coprifuoco notturno variabile a seconda delle regioni. Le violenze coinvolgono bombardamenti e attacchi militari che rendono rischiose le aree più colpite. Viaggi e soggiorni sono decisamente sconsigliati, vista la grave instabilità e la continuità del conflitto civile. I connazionali devono mantenersi informati e cauti se si trovano già nel paese.

Bolivia in tensione per le elezioni presidenziali di agosto

Il 17 agosto 2025 la bolivia celebra le elezioni presidenziali con un blocco totale della circolazione veicolare per tutto il giorno. Questo provvedimento riguarda ogni mezzo, pubblico e privato, con sanzioni previste in caso di violazioni. Intorno alla data elettorale si prevedono manifestazioni, proteste e possibili disordini che possono bloccare strade e collegamenti, soprattutto nelle regioni di cochabamba, santa cruz e potosí.

La situazione politica tesa rende consigliabile rimandare viaggi durante il periodo elettorale. Chi si trova nel paese deve seguire aggiornamenti forniti dai mezzi locali e internazionali. L’ambasciata italiana a la paz è disponibile per emergenze e supporto. Attenzione particolare va prestata agli spostamenti nelle zone più critiche per evitare intralci o rischi.

Filippine colpite dal monsone con precipitazioni intense

Le filippine stanno affrontando una stagione di piogge monsoniche che coinvolge diverse regioni, tra cui metro manila, zambales, bataan e altre province della zona centrale e occidentale. Le condizioni meteo difficili aumentano i rischi durante gli spostamenti e possono provocare allagamenti e problemi sulle infrastrutture viarie.

Si raccomanda una particolare prudenza per chi si trova o deve recarsi in queste aree. Le autorità locali hanno attivato allerta per ridurre i danni. L’ambasciata italiana a manila resta raggiungibile in caso di necessità. È opportuno monitorare replicamente la situazione meteorologica e i bollettini ufficiali.

Giappone sotto allerta tsunami dopo terremoto al largo della russia

Il 2025 registra un forte terremoto di magnitudo 8.7 al largo della costa orientale russa. A seguito di questo evento, l’agenzia meteorologica del giappone ha diffuso un’allerta tsunami lungo tutta la costa pacifica, da hokkaido fino all’isola di kyushu. Le autorità di emergenza invitano la popolazione a rispettare misure di sicurezza e a seguire gli aggiornamenti in tempo reale.

Il governo ha raccomandato ai residenti e visitatori di registrare la propria presenza attraverso portali dedicati e app di sicurezza con geolocalizzazione, in modo da facilitare l’intervento in caso di necessità. L’ambasciata italiana a tokyo è disponibile per segnalazioni e supporto. La situazione resta sotto stretto controllo, con continui monitoraggi e indicazioni ufficiali.

Somalia e repubblica democratica del congo, aree di crescente pericolo per conflitti e criminalità

In somalia, l’attività del gruppo terroristico al-shabaab si è intensificata nella regione di hirshabelle, mentre nel puntland continua un’operazione contro il gruppo Stato Islamico Somalo. La minaccia rappresenta un pericolo concreto sia per cittadini stranieri che per obiettivi occidentali. Per questo motivo è vivamente consigliato evitare viaggi verso la somalia.

La repubblica democratica del congo vive un contesto difficile per instabilità politica e la presenza di numerosi gruppi armati. Kinshasa e le città principali registrano episodi frequenti di furti, aggressioni e rapimenti, anche contro stranieri. La situazione di sicurezza sconsiglia viaggi non indispensabili e invita chi risiede nel paese a considerare un eventuale rientro. I rischi coinvolgono sia gli spostamenti che la permanenza in luoghi pubblici.

Hawaii e coste del pacifico sotto allerta tsunami

A seguito dello stesso terremoto registrato vicino alla russia orientale, le autorità statunitensi hanno emesso un’allerta tsunami per le hawaii e diffuso avvisi di attenzione per alaska, california, oregon e washington. Il rischio tsunami impone cautela particolare nelle zone costiere.

Gli abitanti e visitatori sono invitati a seguire le indicazioni ufficiali, evitare le coste e mantenere aggiornamenti costanti attraverso canali governativi come il sito del noaa. È possibile registrare la propria presenza negli stati uniti tramite portali dedicati per agevolare eventuali soccorsi. Il consolato italiano a san francisco è pronto a gestire emergenze. Le autorità monitorano la situazione per evitare danni maggiori.

Repubblica popolare cinese colpita dal ciclone tropicale co-may

Il ciclone tropicale co-may si è abbattuto sulla città di zhoushan nello zhejiang con venti forti e si sta spostando verso l’area di shanghai. Le previste piogge intense e raffiche di vento possono causare disagi e interruzioni ai trasporti. Voli e treni potrebbero subire cancellazioni o ritardi.

I connazionali sono invitati a rispettare le precauzioni impartite dalle autorità locali e rimanere aggiornati sui cambiamenti atmosferici. È utile contattare compagnie aeree o operatori di viaggio per verificare le prenotazioni. In caso di necessità il consolato italiano a shanghai è contattabile per emergenze. Le condizioni meteo richiedono particolare attenzione soprattutto per chi si muove nella regione interessata.

Change privacy settings
×