L’università di Camerino ha avviato la XXIII edizione del master di secondo livello dedicato alla gestione dei dipartimenti farmaceutici. Quest’anno ha raccolto 300 iscritti da 18 regioni italiane, confermando l’interesse nazionale. L’evento d’apertura si è svolto a san benedetto del tronto alla presenza di figure istituzionali e professionali di rilievo. Il master si concentra sulla formazione di farmacisti con competenze specifiche per affrontare le sfide della sanità pubblica e le nuove dinamiche della farmacia ospedaliera.
Cerimonia di avvio a san benedetto del tronto con ospiti di rilievo
La giornata di inaugurazione ha visto la partecipazione del rettore di Camerino graziano leoni, del senatore guido castelli e del sindaco di san benedetto del tronto. Tra gli ospiti anche nino cartabellotta, presidente della fondazione gimbe, e rappresentanti della società italiana di farmacia ospedaliera . Le personalità intervenute hanno sottolineato l’importanza di questo percorso formativo per il sistema sanitario italiano. L’incontro ha offerto un’occasione per confrontarsi sulle esigenze attuali dei dipartimenti farmaceutici e sulle competenze manageriali richieste ai farmacisti.
Contenuti didattici e particolarità della XXIII edizione del master
Il master, unico nel suo genere in Italia, mira a preparare professionisti capaci di gestire le complesse attività dei dipartimenti farmaceutici nel sistema sanitario nazionale. Il programma affronta temi di management sia trasversali sia specifici per la professione. Tra gli argomenti previsti ci sono la gestione economico-finanziaria delle strutture farmaceutiche, l’ottimizzazione delle risorse e la domiciliarizzazione delle cure. Una novità di questa edizione è una sessione didattica presso l’ospedale papa giovanni xxiii di bergamo, ritenuto tra i più avanzati in Europa. Qui i partecipanti potranno osservare direttamente i processi organizzativi e gestionali della farmacia ospedaliera, un’esperienza formativa concreta e rilevante.
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Valutazioni e risultati delle edizioni precedenti
Il professor riccardo petrelli, delegato del rettore per l’alta formazione, ha riportato dati positivi riguardo l’ultima edizione del master. Il 97% dei partecipanti si è dichiarato completamente soddisfatto della qualità didattica e delle competenze acquisite. Questo dato conferma l’efficacia del percorso nel rispondere alle necessità del mondo del lavoro e nella preparazione di manager capaci di affrontare le sfide sanitarie attuali. L’interesse crescente verso questo master riflette la crescente attenzione verso una formazione specialistica e pratica, che unisce teoria e applicazioni concrete.
Ruolo dell’università di camerino nella formazione professionale sanitaria
Il rettore graziano leoni ha evidenziato come il master rappresenti una dimostrazione concreta della capacità di Camerino di rispondere rapidamente alle esigenze del mercato professionale sanitario. La longevità e la costante crescita di questo corso testimoniano l’attenzione dell’ateneo verso ambiti specialistici e in evoluzione come quello farmaceutico. Camerino punta a rafforzare la formazione per farmacisti con un approccio che combina conoscenze scientifiche e competenze manageriali. La preparazione offerta vuole fornire strumenti per governare processi organizzativi complessi, gestire risorse e affrontare le nuove modalità di somministrazione delle cure.