Anziani presi di mira a Napoli, arrestati due finti corrieri per rapina e sequestro di persona a Fuorigrotta

Anziani Presi Di Mira A Napoli

Finti corrieri arrestati a Napoli per rapina e sequestro a danno di anziani. - Gaeta.it

Sara Gatti

12 Settembre 2025

Un episodio di rapina ha colpito un anziano professionista nel quartiere Fuorigrotta di Napoli il 19 marzo scorso. I malviventi si sono presentati travestiti da corrieri, entrando con una scusa per bloccare la vittima e svaligiare la sua casa. La pronta azione dei Carabinieri ha portato all’arresto di due sospetti coinvolti nel crimine. Le indagini proseguono per identificare gli altri complici.

Il piano della rapina: finti corrieri e trappola in casa di un anziano

Il giorno della rapina, due uomini hanno scelto una strategia studiata per ingannare la vittima. Presentandosi come postini con un pacco, hanno guadagnato la fiducia dell’anziano professionista di Fuorigrotta, convincendolo ad aprire la porta di casa. Una volta dentro, hanno permesso a una seconda parte della banda di entrare nel domicilio.

La vittima è stata bloccata, legata con fascette di plastica e impossibilitata a muoversi. I rapinatori hanno poi messo a soqquadro l’appartamento in cerca di denaro. L’obiettivo principale era la cassaforte, da cui sono riusciti a portar via 25mila euro in contanti. Nonostante la violenza del gesto, l’uomo non ha riportato ferite gravi, ma è rimasto in stato di shock.

Arresto di due uomini e indagini sul gruppo criminale a Napoli bagnoli

A distanza di quasi due mesi, i Carabinieri del Nucleo Operativo di Napoli Bagnoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per due sospetti coinvolti nella rapina. Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura partenopea, che ha coordinato le indagini.

Il lavoro degli investigatori ha previsto la raccolta di prove attraverso diverse tecniche: le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno permesso di individuare movimenti e persone sospette; le testimonianze della zona e le perquisizioni hanno fornito ulteriori elementi per inchiodare i responsabili. L’arresto di due uomini rappresenta un passo importante, ma non finale, nell’inchiesta.

Le ricerche dei complici e la prosecuzione delle indagini in corso

Nonostante l’arresto dei due sospetti, i Carabinieri continuano a cercare gli altri membri della banda che hanno partecipato alla rapina in casa dell’anziano. Le verifiche proseguono per identificarli e raccogliere prove sufficienti alla loro cattura.

La Procura di Napoli mantiene la direzione operativa dell’indagine, con l’obiettivo di smantellare l’intero gruppo responsabile. Gli investigatori stanno esaminando altre tracce e testimonianze emerse dopo il colpo. È chiaro che la rapina è stata frutto di un’azione ben organizzata, con ruoli definiti per ogni componente. Il caso resta aperto e attende sviluppi nei prossimi giorni.