Anna Carlucci, autrice e volto noto dietro le quinte di Ballando con le stelle, ha realizzato un podcast per RaiPlay Sound chiamato Quello che i libri non dicono. In questo lavoro si concentra sugli aspetti meno noti degli autori contemporanei e ha già coinvolto personaggi come Alberto Matano e Massimiliano Ossini. Accanto a questo progetto, continua la sua collaborazione con RaiPlay nella serie Ballando segreto.
Il podcast quello che i libri non dicono e la ricerca degli aspetti nascosti degli autori
Attraverso Quello che i libri non dicono, Anna Carlucci si propone di esplorare le sfumature personali e meno conosciute degli scrittori intervistati. Il podcast si distingue per il suo approccio approfondito agli autori, svelandone particolari inediti. Con Alberto Matano ha rivisitato gli anni 90, raccontando la musica e gli oggetti d’epoca di quel decennio, come il telefono a disco e il walkman, oggi visti come simboli di un’epoca lontana.
Il dialogo con massimiliano ossini
Nel dialogo con Massimiliano Ossini, autore di Amico – L’estate che cambiò tutto, Anna ha toccato temi autobiografici presenti nel libro. Ossini ha parlato della sua esperienza personale come padre e delle scelte educative che si sono evolute nel tempo, soprattutto riguardo ai metodi di disciplina del figlio protagonista. Il podcast mostra così l’intreccio tra vita privata e creatività letteraria, offrendo ai fan una visione più intima degli autori.
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La dedizione a ballando con le stelle e i progetti per la 20ª edizione
Anna Carlucci lavora a Ballando con le stelle dal 2013, occupandosi della scrittura e della gestione dei contenuti social. La prossima edizione, la ventesima, promette alcune novità che Carlucci ha anticipato senza scendere troppo nei dettagli. La conduttrice Milly Carlucci è impegnata nella scelta dei protagonisti e nel pianificare un racconto speciale che celebri due decenni di trasmissione.
Ballando segreto e nuovi podcast
A integrazione della trasmissione televisiva, RaiPlay ospiterà anche la nuova edizione di Ballando segreto, che presenterà curiosità e retroscena. Anna ha confermato l’idea di creare un podcast dedicato a questo anniversario e di proseguire con una seconda stagione di Quello che i libri non dicono. Tra i suoi piani futuri c’è anche un progetto podcast nel campo della psicologia, che dimostra la varietà dei suoi interessi professionali.
La relazione con le sorelle e la vita privata tra lavoro e famiglia
Anna ha raccontato con semplicità il legame con le sorelle Milly e Gabriella, figura nota nella comunicazione, con un passato in tv e politica. Il rapporto tra le tre appare saldo e armonico, consolidato dallo stile educativo dei genitori. La sorellanza si esprime in una collaborazione pratica e affettiva: un “tutti per uno e uno per tutti” che si traduce in supporto reciproco nelle rispettive attività.
Le somiglianze tra Anna e Milly non si limitano all’aspetto estetico o lavorativo: da ragazze, si divertivano a confondere le voci al telefono con piccoli scherzi. Questo lato familiare emerge anche durante la lavorazione dei contenuti per i social, dove Anna viene a volte percepita come una sorta di “ventriloqua” della sorella, per la somiglianza vocale. Questi dettagli offrono uno sguardo più umano dietro le quinte di due figure ben conosciute del mondo dello spettacolo italiano.
Le scelte personali e il ruolo dietro le quinte nella televisione italiana
Sul fronte personale, Anna Carlucci condivide con semplicità la sua condizione di madre separata, mantenendo un buon rapporto con il suo ex marito. Ha due figli adulti, Giovanni e Camilla, entrambi attivi nel marketing in diversi paesi. Nonostante la sua presenza nota in alcune trasmissioni come Parola mia, Anna preferisce svolgere lavori dietro le quinte.
L’esperienza a parola mia e i riferimenti professionali
Ha partecipato a Parola mia, quiz di successo sulla lingua italiana, ricoprendo ruoli legati ai libri e dimostrando la sua passione per il mondo editoriale. Ha avuto modo di lavorare con personaggi di rilievo come Luciano Rispoli, che resta un riferimento importante nel suo percorso professionale. Sul futuro televisivo preferisce mantenere un atteggiamento aperto, senza anticipare piani precisi.
La sua riservatezza emerge anche su questioni sentimentali, evitando di commentare la propria situazione attuale. Nonostante ciò, il sorriso che accompagna le sue parole lascia intravedere la curiosità e la voglia di affrontare nuovi progetti in ambito culturale e mediatico.