Andrea Sempio: intervista dopo la perquisizione nell’inchiesta su Chiara Poggi

Andrea Sempio: intervista dopo la perquisizione nell’inchiesta su Chiara Poggi

Andrea Sempio, indagato per l’omicidio di Chiara Poggi, racconta a Quarto Grado le sue sensazioni dopo la perquisizione e si prepara all’interrogatorio della Procura di Pavia previsto per martedì.
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Andrea Sempio, indagato per l’omicidio di Chiara Poggi, ha raccontato a Quarto Grado le sue sensazioni dopo la perquisizione a casa e si prepara al prossimo interrogatorio con la Procura di Pavia, manifestando volontà di collaborazione. - Gaeta.it

La recente inchiesta sull’omicidio di Chiara Poggi ha riportato al centro dell’attenzione Andrea Sempio, indagato nella nuova fase delle indagini. Nel corso di un’intervista rilasciata a Quarto Grado su Retequattro, Sempio ha raccontato i momenti subito dopo la perquisizione a casa sua, descrivendo le sue sensazioni e le preoccupazioni attuali. Il suo racconto si lega direttamente all’evoluzione dell’inchiesta che vede la Procura di Pavia convocarlo per un interrogatorio.

L’intervista a andrea sempion dopo la perquisizione a casa

Mercoledì scorso la polizia ha eseguito una perquisizione presso l’abitazione di Andrea Sempio, 37 anni, indagato nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Chiara Poggi. Subito dopo, Sempio è intervenuto a Quarto Grado per raccontare come ha vissuto quell’esperienza. Ha spiegato di sentirsi “provato” a causa della lunga durata delle operazioni, ma di mantenere la forza per affrontare ogni sviluppo del caso. L’uomo ha ammesso di aver temuto il suo arresto e di essere stato preoccupato soprattutto per i genitori di Chiara, che avrebbero subito un coinvolgimento emotivo importante. Ha dichiarato: “Sono stanco, ma pronto ad affrontare tutto”. In questa fase, l’interrogatorio previsto per martedì dalla Procura di Pavia rappresenta un appuntamento cruciale per il proseguo dell’indagine.

Il rapporto tra sempion e la famiglia poggi

Andrea Sempio ha una relazione di amicizia con Marco Poggi, fratello di Chiara. Durante l’intervista ha ribadito come il suo coinvolgimento nell’indagine non sia mai stato diretto verso un conflitto con la famiglia della vittima. Ha espresso preoccupazione anche per i genitori di Chiara, sottolineando che la loro presenza durante la perquisizione e l’evolversi della vicenda ha pesato sul suo stato d’animo. La vicinanza con la famiglia Poggi emerge con chiarezza quando Sempio dice di essere “più preoccupato” per loro, rispetto a sé stesso, vista la sofferenza vissuta in questo difficile momento. Questo rapporto ha implicazioni rilevanti nell’ambito dell’inchiesta, soprattutto per la dinamica delle relazioni personali coinvolte nella vicenda.

Reazioni e punto della situazione dopo l’interrogatorio imminente

Il prossimo interrogatorio di Andrea Sempio previsto per martedì sarà fondamentale per chiarire il suo ruolo negli sviluppi dell’inchiesta sulla morte di Chiara Poggi. Nel frattempo, Sempio ha espresso un atteggiamento di attesa e tranquillità, lasciando intendere che “faranno le loro verifiche” e attendendo che si faccia chiarezza sulle sue eventuali responsabilità. Ha manifestato dispiacere per il coinvolgimento degli amici nelle indagini, evento che ha generato tensione tra le persone a lui vicine. L’uomo ha spiegato di essere pronto a “affrontare mano a mano” ogni fase che si presenterà, mostrando una volontà di collaborazione con gli inquirenti e di apertura verso le verifiche che saranno effettuate dalla Procura di Pavia.

Lo sviluppo delle indagini

Le indagini proseguono e le prossime ore saranno decisive per comprendere come si evolverà la posizione di Sempio all’interno dell’inchiesta, a cui si aggiungono nuovi elementi da analizzare in attesa di ulteriori sviluppi da parte degli inquirenti.

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