Nel primo weekend di settembre 2025, Allumiere si prepara a vivere un evento che mescola storia, tradizioni popolari e fede. Torna la Fiera Asinina insieme al Festival del Folklore, ma a rendere tutto speciale ci pensa la discesa della sacra immagine della Madonna delle Grazie dal Santuario Diocesano, un rito che si ripete ogni cinque anni. L’appuntamento è aperto a tutta la comunità e a chiunque voglia immergersi nell’atmosfera unica di questo angolo di Lazio.
Sabato di musica, tradizioni e la corsa degli asini
Si parte sabato 6 settembre a mezzogiorno e mezzo, con l’arrivo delle delegazioni e degli ospiti istituzionali. L’accoglienza è all’insegna dei sapori locali, grazie a degustazioni di prodotti tipici che raccontano la cucina del territorio. Nel pomeriggio la festa prende ritmo con musica e tradizioni popolari.
Alle 15, sul palco arriva “La Racchia di Vejano”, un gruppo conosciuto per la sua ironia e la carica delle sue esibizioni. Poco dopo, alle 16, è il turno dei Tamburini di Allumiere, una formazione giovane che conquista con il suo ritmo travolgente. Alle 16.15 parte la Corsa degli Asini lungo Via Roma, un evento simbolo che unisce storia e identità del paese, coinvolgendo pubblico e concorrenti in un clima di festa.
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La serata si accende alle 21.15 con lo spettacolo “La Romantica”, interpretato da Lavinia Fiorani, voce della tradizione musicale romana. Per chiudere, la proiezione del 59° Palio delle Contrade, una sfida che richiama l’antica competizione tra le diverse parti del territorio.
Domenica tra cultura, processione e musica popolare
Domenica 7 settembre la piazza si anima con la mostra asinina, un’occasione per conoscere da vicino l’asino, simbolo della fiera e compagno di vita in queste terre. Alle 10 prende il via un convegno su “L’Asino tra simbologia, storia e tradizioni”, con approfondimenti sull’asino grigio viterbese, simbolo locale.
Nel pomeriggio alle 15 si esibiscono i Maggiorini della Maremma Laziale, con canti e ritmi che raccontano la tradizione del centro Italia. Alle 17 spazio alla processione solenne in onore della Madonna delle Grazie, un momento di grande partecipazione che testimonia l’importanza della fede per la comunità.
La festa si chiude alle 19 in piazza Turati con il concerto folk de “I Maestri di Organetti”, che regala un finale all’insegna della musica popolare.
Sapori e mestieri: gli Stand animano il fine settimana
Per tutto il weekend restano aperti gli stand enogastronomici e artigianali, dove si possono gustare specialità locali e comprare prodotti tipici, favorendo un contatto diretto tra visitatori e produttori. La Pro Loco di Allumiere, con il supporto del Comune e della Regione Lazio, si occupa dell’organizzazione e dell’accoglienza.
L’evento mette in luce la tradizione agroalimentare e la manualità del territorio, elementi che raccontano la cultura di Allumiere e dei suoi dintorni. Partecipare alla fiera significa anche scoprire i sapori e le tecniche che da sempre accompagnano la vita di queste comunità.
Questa manifestazione è un’occasione per condividere, dove la storia si intreccia con il presente e si celebra il legame profondo tra passato e oggi di questo comune laziale.