Un grave incidente ha coinvolto un aliante nelle montagne del trentino, precisamente nella zona di cima Bocche che si trova tra la val di Fassa e il primiero. Due uomini, entrambi di mezza età, hanno perso la vita dopo la caduta del velivolo. I soccorsi sono stati allertati da un gruppo di escursionisti presenti nei dintorni, ma purtroppo il destino dei piloti è stato segnato immediatamente.
Il luogo dell’incidente: cima Bocche tra val di Fassa e primiero
L’incidente è avvenuto su cima Bocche, una zona montuosa molto frequentata dell’arco alpino trentino, situata tra due vallate note: la val di Fassa e il primiero. Quella regione è apprezzata da appassionati di trekking e sport all’aria aperta, grazie alla sua posizione panoramica e alle vie escursionistiche. Il bivacco Lellici, un piccolo rifugio per escursionisti, si trova proprio nella zona interessata. È stato proprio dal bivacco che è partita la richiesta d’emergenza al 112. Gli testimoni, un gruppo di escursionisti, hanno assistito alla tragedia e avvertito tempestivamente i soccorsi. La rilevo della posizione esatta del velivolo è stata cruciale per consentire agli uomini del soccorso alpino di raggiungere il luogo con tempestività.
Le vittime e le circostanze della caduta dell’aliante
A bordo dell’aliante c’erano due uomini, rispettivamente di 55 e 56 anni. Sono deceduti sul colpo, come confermato dalle forze dell’ordine e dai sanitari intervenuti. Non sono ancora note le precise cause che hanno portato alla caduta del velivolo. Le indagini sono in corso, ma è chiaro che l’impatto è stato immediatamente fatale. L’aliante è precipitato su un terreno montuoso, con pendii e difficoltà naturali che non hanno permesso sopravvivenza o soccorsi tempestivi sul posto. Non ci sono indicazioni su altre persone coinvolte o eventuali feriti. Le autorità locali hanno avviato il lavoro di ricostruzione degli eventi per capire cosa sia successo e se possa in qualche modo essere evitato in futuro.
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L’intervento dei soccorsi e la chiamata d’emergenza al 112
L’allarme è scattato grazie a un gruppo di escursionisti che si trovava vicino al bivacco Lellici, punto di riferimento per chi si sposta in quella zona. Gli escursionisti hanno notato l’incidente e hanno subito contattato il numero unico di emergenza 112, segnalando la posizione e la gravità del fatto. I soccorritori, tra cui il soccorso alpino e forze dell’ordine, hanno raggiunto l’area con elicotteri e squadre a terra, approfittando delle coordinate fornite. Non è stato possibile fare altro che constatare i decessi, vista la dinamica del sinistro. L’allerta tempestiva ha però evitato ulteriori ritardi nell’intervento e ha permesso una rapida messa in sicurezza della zona. Le operazioni di recupero e i rilievi sono proseguiti fino a tarda sera, mentre si prosegue anche con le verifiche tecniche sul velivolo per chiarire le cause dell’incidente.
Il contesto delle attività di volo e sicurezza in montagna in trentino
Il trentino è un’area dove volo e sport aerei sono particolarmente praticati, anche grazie al territorio che offre condizioni favorevoli per gli alianti e deltaplani. L’incidente di cima Bocche richiama attenzione sulla delicatezza delle attività di volo in montagna, soprattutto in zone con rilievi importanti e condizioni meteo che possono cambiare rapidamente. Le autorità di controllo del traffico aereo e i gruppi di soccorso sono consapevoli del rischio insito in queste pratiche. Negli anni sono stati adottati protocolli di sicurezza e monitoraggi particolari per prevenire tragedie. Nonostante questo, episodi come quello di oggi ci ricordano la fragilità dell’attività e la necessità di mantenere alto il livello di guardia. La collaborazione tra piloti, forze dell’ordine, soccorso alpino, e cittadini è essenziale nelle emergenze.
L’incidente dell’aliante tra val di Fassa e primiero porta a riflettere anche sulla sicurezza in montagna e il difficile equilibrio tra passione per l’aria aperta e i rischi che il territorio comporta. Le indagini in corso cercheranno di determinare le responsabilità e, si spera, di mettere le basi per evitare altre tragedie simili.