Alexia si conferma protagonista della musica dance, genere che l’ha lanciata nei primi anni ’90. Dopo il debutto allo stage del Tomorrowland dell’estate scorsa, dove ha condiviso il palco con le Nervo, l’artista torna con un nuovo singolo dal titolo Follow, in uscita il 9 maggio. Il brano segna una svolta significativa nel suo percorso artistico, accompagnato da un progetto live che toccherà diverse città europee nel corso della prossima stagione estiva.
Il percorso di alexia verso la musica dance internazionale
Il ritorno di Alexia alla dance si è materializzato l’anno scorso durante l’edizione estiva di Tomorrowland, uno dei festival più importanti al mondo per il genere elettronico. Proprio in quell’occasione, è stata la prima italiana a calcate il palco, condividendo l’esperienza con le sorelle dj Nervo. La performance ha aperto un nuovo capitolo della sua carriera, che l’ha portata a rilasciare un brano in inglese, I feel feelings, scritto dai Dragonette e prodotto da Paul Harris e Carl Ryden. Questo pezzo rappresenta un punto di partenza per consolidare la sua presenza nella scena della musica dance internazionale, affiancata da produttori di rilievo e autori riconosciuti.
In passato, Alexia ha venduto oltre 5 milioni di dischi nel mondo, conquistando fama soprattutto in Europa ma anche in altri continenti. Quel successo ha creato un background solido su cui oggi la cantante aggiunge nuove sfumature e sperimenta ulteriormente l’elettronica e le sonorità dance. Rispetto ai primi anni, il suo stile si è arricchito di nuove influenze, dando vita a un suono più moderno ma sempre radicato nella sua identità di artista.
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Un ruolo centrale nella musica dance
Alexia ha saputo attraversare decenni mantenendo un ruolo centrale nel suo genere di riferimento, senza rinunciare a rinnovarsi. Da questa esperienza derivano nuovi brani come Follow, che in qualche modo riflettono la sua capacità di adattarsi ai tempi ma senza perdere autenticità. La sfida è stata accettata anche attraverso collaborazioni mirate con autori e produttori stranieri che hanno contribuito a definire la direzione musicale di questa fase.
Follow, il nuovo singolo tra tematiche sociali e ritmo dance
Follow è concepito con la collaborazione di diversi autori italiani come Alessandra Flora, Marco Guazzone, Gianni Pollex, Lara Ingrosso e Leonardo Lamacchia. La produzione, curata da Carl Ryden, punta a fondere un linguaggio contemporaneo con un ritmo coinvolgente tipico di chi fa musica dance. Il titolo richiama il concetto di “seguire” sui social network, ma con un’accezione più critica verso il fenomeno della ricerca spasmodica di consensi digitali.
Alexia spiega che il pezzo vuole rappresentare la pressione generata da un’omologazione che sembra sempre più diffusa e che tende a portare con sé un senso di insoddisfazione mascherato da successi effimeri. Nel testo si immagina un messaggio di apertura e accettazione verso gli altri e verso se stessi, valorizzando la diversità anziché lasciarsi imprigionare dal confronto futile. La canzone rispecchia paure, sogni e incertezze comuni a chi si muove in una vita vissuta senza una guida precisa.
Ritmo e contenuto a confronto
Il brano rivela inoltre come la vita non sia una competizione, ma un viaggio da affrontare con calma e consapevolezza. Il ritmo dance incalzante contrasta con il contenuto più riflessivo del testo, creando un equilibrio interessante che permette al pubblico di ballare ma anche riflettere. Seguire qualcuno non deve diventare un mero gioco di numeri o una dipendenza da approvazione esterna, ma un’occasione per scoprire connessioni reali e significative.
The party – back to the dancefloor: il live che ripercorre i successi di alexia
Il 26 marzo 2026 Alexia torna sul palco del Fabrique di Milano con The Party – Back to the dancefloor, un evento pensato per celebrare la sua storia nella musica dance. In scaletta ci saranno i nuovi brani affiancati a grandi successi che hanno segnato la sua carriera, come Summer Is Crazy, Uh La La La e Think About The Way, quest’ultimo famoso anche per la colonna sonora di Trainspotting.
Questo live si propone come un’occasione per ritrovare la cantante nel luogo dove è nata la sua immagine di regina della dance italiana ed europea. Il pubblico potrà rivivere le atmosfere che hanno fatto ballare intere generazioni, accompagnate da nuove sonorità e arrangiamenti. Think About The Way è stato un successo planetario che l’ha portata a esibirsi al Top of the Pops in Inghilterra, un traguardo che nessun’altra artista italiana aveva raggiunto prima di lei.
Momento di festa collettiva
The Party vuole essere anche un momento di festa collettiva, dove la musica diventa uno strumento per creare legami e restituire energia a chi segue il percorso di Alexia da tanti anni. L’evento al Fabrique rientra in un percorso di riconferma del suo ruolo nella dance, con una forte attenzione alla qualità sonora ma anche alla valorizzazione della sua esperienza artistica.
Il festival tour europeo da maggio apre la stagione estiva
Il nuovo impegno di Alexia dal vivo prende il via da maggio con alcune date in Europa, seguite da un susseguirsi di appuntamenti estivi. Il tour toccherà località come Valencia, Minorca e Alicante in Spagna, oltre a città nordiche come Lahti, Helsinki e Himos in Finlandia. Ci sarà anche una tappa a Zagabria in Croazia e a Madrid in Spagna.
Questo calendario indica una forte presenza in paesi dove la musica dance mantiene un pubblico attento e numeroso. Le esibizioni nei festival estivi rappresentano l’occasione di confrontarsi con pubblici diversi e di promuovere nuovi brani in contesti dinamici e all’aperto. Alexia si presenta con un repertorio che unisce passato e presente, puntando a soddisfare i gusti di fan storici e nuovi ascoltatori.
Una nuova fase internazionale
Il tour si preannuncia come un test importante per la nuova fase della cantante, che intende riprendere la tradizione dance pur restando al passo con suoni contemporanei. La scelta di spostarsi in diversi paesi testimonia una volontà di consolidare l’immagine fuori dai confini italiani, dove Alexia ha sempre ottenuto segnali positivi. La varietà delle location conferma la sua capacità di adattarsi a pubblici eterogenei, mantenendo una coerenza artistica che ha segnato la sua carriera.