Lanciata la sessione primaverile del festival dedicato alla montagna e ai Monti Gemelli, con eventi aperti al pubblico e attività escursionistiche. La manifestazione, che si svolge nel territorio di Campli sotto il patrocinio del Comune e del Consorzio Turistico locale, propone un programma articolato fino a fine luglio e punta a valorizzare le bellezze naturali e culturali di questa porzione del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Evento inaugurale con giampiero di federico e il racconto delle sue imprese alpinistiche
Il 16 maggio, presso l’ufficio turistico di Campli, si è svolta la serata d’apertura del festival, che ha acceso i riflettori sull’alpinismo grazie alla presenza di Giampiero Di Federico. Guida alpina riconosciuta e scrittore, Di Federico ha condiviso la sua esperienza tra le montagne abruzzesi e le spedizioni himalayane. Nel 1985 è riuscito ad aprire una nuova via sull’Hidden Peak, uno degli 8000 metri più celebri del Karakorum, un’impresa che lo ha reso noto nella comunità degli alpinisti.
Durante l’incontro ha presentato il suo libro “La vita è fredda”, corredato da una collana di manuali tecnici che illustrano metodi e tecniche per affrontare le alte vette. L’autore ha dialogato con Pasquale Iannetti, altro esperto guida alpina, Marco Nardi, ex presidente della sezione Cai Val Vibrata Monti Gemelli, e Davide Francioni, il nuovo presidente della sezione locale e coordinatore della rassegna. Questo confronto ha dato modo di approfondire la preparazione e la cultura legata alla montagna e all’alpinismo nelle aree appenniniche e alpine.
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La grande traversata dei monti gemelli: una sfida per escursionisti esperti
Domenica 18 maggio è in programma la grande traversata dei Monti Gemelli, un’escursione intensa e impegnativa rivolta a chi ha esperienza di trekking su sentieri montani. La camminata collega diversi punti di partenza: Ascoli Piceno, Santa Rufina di Valle Castellana, Villa Lempa a Civitella del Tronto e Macchia da Sole, per convergere tutti verso Campli in piazza Vittorio Emanuele II.
L’itinerario attraversa paesaggi naturali di grande suggestione, toccando borghi e vallate caratteristici dell’area. La traversata rappresenta anche un modo per conoscere il territorio da una prospettiva diversa, valorizzando l’ambiente che circonda i Monti Gemelli. Gli organizzatori segnalano la difficoltà del percorso, sconsigliato a chi non ha una preparazione adeguata o attrezzatura tecnica specifica per escursioni in montagna.
Calendario di eventi e attività fino a luglio tra incontri, passeggiate e concerti
Il festival si sviluppa attraverso molte date fino alla fine di luglio proponendo incontri con personalità legate al mondo della montagna, escursioni a tema e momenti di spettacolo. Il 24 maggio si terrà una passeggiata inclusiva nella valle degli Scoiattoli , in collaborazione con il festival culturale dei borghi rurali della Laga.
Il 27 giugno è attesa la presenza di Pierluigi Bini, alpinista esperto, che terrà un incontro informale presso la palestra Blue Rock di Martinsicuro. La chiusura è prevista nel weekend del 26 e 27 luglio con un concerto al tramonto nella Vena di San Vito a Valle Castellana, accompagnato da una escursione ad anello nell’area dell’eremo di Sant’Angelo in Volturino.
Queste iniziative riflettono la volontà di far crescere la conoscenza delle tradizioni montane e del paesaggio naturale, avvicinando un pubblico variegato, dai più giovani agli appassionati di escursioni, fino a chi si interessa al patrimonio culturale locale.
Il festival come strumento per la valorizzazione turistica e culturale del territorio
Il festival dei Monti Gemelli, giunto alla sesta edizione, punta a mettere in luce le risorse naturalistiche del comprensorio montano, situato all’interno del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. La manifestazione vuole stimolare la scoperta e la frequentazione consapevole di questi paesaggi, fortemente legati alle tradizioni della montagna abruzzese.
Davide Francioni, presidente della sezione Val Vibrata Monti Gemelli del Club Alpino Italiano, sottolinea che l’evento richiama anche partecipanti da province limitrofe e regioni vicine. L’attenzione sulla bellezza dei borghi, dei sentieri e delle città nella zona crea occasione di incontro e confronto fra appassionati e turisti.
Questa manifestazione si conferma come momento di aggregazione e approfondimento intorno a tematiche ambientali e sportive, indispensabile per mantenere viva la cultura della montagna in Abruzzo. Le iniziative programmate mirano a consolidare l’immagine dei Monti Gemelli come meta apprezzata per escursioni e attività legate alla natura.