Il festival del cinema e cultura italiana torna alle arènes de lutece, l’arena storica nel cuore di Parigi, per la sua quarta edizione. La manifestazione celebra il legame culturale tra Roma e Parigi, proponendo una serie di eventi cinematografici dedicati al cinema italiano, con una particolare attenzione alle radici storiche condivise dalle due città. L’evento si tiene simultaneamente a Roma con la rassegna Nouvelle Vague sul Tevere, che porta il cinema francese nella capitale italiana, creando così un ponte culturale tra i due paesi.
La cornice storica e culturale del festival alle arènes de lutece
Le arènes de lutece, conosciute come il “colosseo” di Parigi, rappresentano un luogo simbolico per ospitare questa manifestazione. Situate nel quartiere latino, le arene sono un’antica struttura romana che evoca nel modo più concreto il legame tra la capitale francese e la romanità. Il festival si apre ogni anno in questa cornice suggestiva, capace di unire storia, arte e cultura contemporanea in un unico spazio.
Film di apertura e valore storico
Nell’edizione di quest’anno, l’apertura è stata affidata a due film iconici che segnano profondamente le vicende di Roma e Parigi: “Roma città aperta” di Roberto Rossellini e “Les enfants du paradis” di Marcel Carné. Entrambi i film raccontano, in modo diverso ma complementare, la liberazione delle rispettive città avvenuta ottant’anni fa, nel 1945. Questa scelta ha voluto ribadire il valore storico e culturale che le due metropoli condividono, oltre al loro ruolo fondamentale nel cinema europeo.
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Una programmazione intensa tra classici e novità del cinema italiano
Il festival propone un calendario fitto di proiezioni, incontri e omaggi, organizzati dall’associazione Palatine con il sostegno di diverse istituzioni italiane e francesi. Tra queste, l’ambasciata d’Italia in Francia, il consolato generale di Parigi e l’istituto di cultura italiana a Parigi giocano un ruolo centrale nel garantire la presenza di opere di rilievo e degli autori più rappresentativi. A completare il quadro, il supporto dei Comites e il coinvolgimento di enti locali, come il Comune di Parigi e Roma Capitale.
Cinecittà e i capolavori proiettati
Particolare rilievo ha la collaborazione con Cinecittà, che ha reso possibile la proiezione di sette film classici, tra cui spiccano “Bellissima” di Luchino Visconti e “La famiglia” di Ettore Scola. Questi titoli rappresentano un patrimonio cinematografico che ha attraversato i decenni senza perdere freschezza e interesse, offrendo ai parigini una panoramica sulla storia del cinema italiano.
Dolcevita sur seine e il primo prix du public con cinque film inediti in francia
Una novità significativa di questa edizione è il lancio, da parte del progetto Dolcevita sur Seine, del primo prix du public. Il pubblico parigino viene chiamato a votare cinque film presentati in anteprima in Francia, selezionati dal programma Italian Screens, dedicato alla promozione del cinema italiano su scala internazionale.
Questa iniziativa rappresenta un modo diretto per coinvolgere il pubblico e far conoscere opere recenti ancora poco viste in Francia. Il Prix du Public contribuisce a rafforzare il dialogo culturale e a stimolare l’interesse verso le nuove generazioni di registi e film italiani. L’evento permette così di ampliare l’offerta culturale oltre i classici, con produzioni contemporanee che riflettono le tendenze e i temi attuali.
Un ponte culturale contemporaneo
Il festival, oltre a celebrare il passato, si impegna a valorizzare il presente e il futuro del cinema italiano, promuovendo nuove voci e stimolando il confronto con il pubblico internazionale.
Il gemellaggio culturale tra roma e parigi si rinnova con due festival paralleli
Il festival del cinema italiano a Parigi si svolge in contemporanea con Nouvelle Vague sul Tevere a Roma, che porta invece la cultura francese nella capitale italiana con una selezione di film e eventi dedicati. Questo gemellaggio valorizza l’interscambio tra i due paesi, rendendo visibili all’interno delle rispettive città le produzioni più significative della cultura dell’altro.
Nel corso degli anni, questa collaborazione ha consolidato un dialogo bilaterale che va oltre il cinema, investendo anche la musica, la letteratura e le arti visive. La dimensione pubblica e gratuita delle iniziative garantisce un’ampia partecipazione e favorisce la scoperta reciproca, sostenendo la circolazione delle idee e delle opere. Il festival alle arènes de lutece è quindi un momento importante per rinsaldare un rapporto culturale profondo e duraturo tra Roma e Parigi.