Albano Carrisi apre il suo cuore durante la puntata di Storie al bivio show e affronta temi che lo hanno segnato profondamente. Dalla povertà degli inizi alla lunga relazione con Loredana Lecciso, fino alla dolorosa scomparsa della figlia Ylenia, il cantante pugliese si confessa senza giri di parole. Non manca di parlare delle esclusioni da Sanremo e delle critiche che ha ricevuto, offrendo un quadro chiaro dei momenti più duri della sua vita pubblica e privata.
Gli inizi difficili e la fame a milano: il percorso verso il successo
Albano ricorda senza filtri gli anni in cui la musica era solo un sogno e la sopravvivenza quotidiana una lotta. Nato in una famiglia modesta di Cellino San Marco, decise di lasciare il paese con la speranza di costruirsi un futuro nella musica. Racconta di un viaggio in treno verso Milano, città che percepiva come ricca di opportunità, ma dove il costo della vita lo mise subito alla prova. Non è raro sentirlo parlare di quei giorni in cui mangiava pane e ananas in scatola, senza neppure sapere cosa fosse davvero quel frutto esotico, scelto solo perché economico.
Il giovane Albano viveva con pochi soldi in tasca e mandava una parte delle sue misere entrate ai genitori per aiutarli. Guadagnava appena 25mila lire al mese, di cui 10mila servivano a casa. Quelle condizioni lo spinsero a incanalare tutte le sue energie nella musica, dedicando la sua prima canzone al padre, che capì subito che avrebbe lasciato la tranquillità del paese natale. I sacrifici furono tanti, ma con il tempo riuscì a costruirsi una carriera solida, confermando che la passione può vincere anche sulle difficoltà più grandi.
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Albano non nasconde la delusione per le ultime esclusioni dal Festival di Sanremo, ribattezzata ironicamente “sanremite” da chi lo ha criticato. In diversi interventi ha sottolineato come ci tenesse a tornare sul palco del festival, nonostante le promesse ricevute da dirigenti come Amadeus e Carlo Conti non si siano concretizzate. Ha sempre difeso il Festival in momenti in cui era spesso attaccato da altri, ma oggi si sente messo da parte senza giustificazione.
Il cantante osserva che, con l’esperienza accumulata in decenni di carriera, sarebbe stato più giusto lasciare al pubblico l´ultima parola, piuttosto che ai conduttori. Per lui il rapporto con chi segue la musica è sempre stato solido e sincero, motivo per cui non rinuncia a sperare in un futuro ritorno. Nel frattempo, esprime amarezza per trattative andate a vuoto e per la mancanza di un riconoscimento nel contesto che ha tanto amato.
La tragedia di ylenia: accuse infamanti e il carico del dolore
Tra gli eventi che più hanno segnato Albano c’è senza dubbio la scomparsa della figlia Ylenia, avvenuta a New Orleans il 31 dicembre 1993. Senza mai smettere di cercarla con la speranza sempre viva, Albano si è trovato davanti a uno scenario di voci e insinuazioni che definisce “squallide”. Tra le accuse più dolorose, quella secondo cui avrebbe tenuto Ylenia nascosta in casa solo per attirare l’attenzione mediatica.
Queste accuse, dice, hanno aggiunto sofferenza a un dolore che già riempiva la sua vita. Non ha mai smesso di raccontare la verità, opponendosi a chi ha speculato sulla sua famiglia in quei momenti difficili. L’uomo che ha cresciuto sei figli parla con una tristezza sobria ma decisa, consapevole che alcune ferite non si rimarginano ma restano parte di un racconto di vita intenso e complesso.
Il legame con loredana lecciso e la scelta di non sposarsi
La relazione con Loredana Lecciso è un capitolo lungo e significativo della vita di Albano, iniziata quando Romina Power era già uscita dalla sua quotidianità. Con Loredana ha avuto due figli, Yasmine e Bido, che hanno riempito la sua casa di gioia dopo il vuoto lasciato da altre prove. Non ama le formalità legali, non ritiene necessaria una certificazione per dimostrare il sentimento che li unisce.
Ricorda i primi gesti di corteggiamento, come il regalo di tante rose, fino a un aneddoto che gli fece cambiare idea: “quando scoprì che Loredana metteva i fiori anche in bagno, smise immediatamente di inviarli”. Esercita un minimo controllo sulle voci che lo riguardano, come quella secondo cui avrebbe agevolato Loredana per favori: si definisce “stanco di simili dicerie”. Per quanto riguarda il matrimonio, afferma con chiarezza di non essere interessato a ulteriori nozze, essendo già padre di sei figli e soddisfatto così.
In linea con questi ricordi e dichiarazioni, Albano mette in evidenza un equilibrio costruito in anni di vita condivisa, senza la necessità di legami formali ma con la forza di un sentimento consolidato dalla quotidianità e dall’esperienza.