La cucina italiana si prepara a una importante sfida culturale. La candidatura per ottenere il riconoscimento come Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO, prevista per dicembre 2025 a Nuova Delhi, si arricchisce di un elemento simbolico: la canzone “Vai Italia”. Questo inno, creato da Mogol con musica di Oscar Prudente, sarà la colonna sonora della campagna di valorizzazione della tradizione culinaria italiana. La realizzazione coinvolge Al Bano e un coro di 50 bambini tra Caivano e l’Antoniano di Bologna, uniti in un progetto promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Agricoltura, con l’obiettivo di sostenere la candidatura del patrimonio gastronomico nazionale.
La candidatura della cucina italiana all’Unesco: un riconoscimento atteso e strategico
Per dicembre 2025 è fissata la presentazione ufficiale della candidatura della cucina italiana come Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO. La scelta di Nuova Delhi come sede della decisione riflette l’importanza globale di questo riconoscimento. La candidatura punta a tutelare e diffondere il valore della cucina tradizionale italiana, riconoscendola come elemento chiave della cultura nazionale. L’iniziativa intende sottolineare come le pratiche gastronomiche italiane siano legate alla storia, all’identità territoriale e alle relazioni sociali, mantenendo vive tecniche e abitudini tradizionali.
Il riconoscimento UNESCO non mira solo a valorizzare ricette o piatti celebri, ma promuove l’idea che la cucina italiana rappresenta un insieme di saperi e usanze che contribuiscono alla coesione sociale. Questo coinvolgimento culturale garantisce un’attenzione particolare alla conservazione delle tradizioni culinarie tramandate di generazione in generazione, comprese le pratiche agricole e artigianali legate alla produzione degli alimenti. Un eventuale esito positivo darebbe all’Italia maggiore visibilità internazionale e nuove forme di protezione per il suo patrimonio gastronomico.
L’inno “vai italia”: un progetto musicale a sostegno della candidatura UNESCO
Il 21 settembre 2025 sarà ufficialmente presentato “Vai Italia”, canzone ideata per accompagnare la candidatura riconoscendone l’importanza simbolica. Mogol ha scritto il testo, mentre la composizione musicale è firmata da Oscar Prudente. La voce principale è quella di Al Bano, cantante noto a livello nazionale e internazionale, affiancato dall’energia di 50 bambini che fanno parte dei cori di Caivano e dell’Antoniano di Bologna. Questo coinvolgimento coro-giovanile sottolinea il legame tra tradizione e futuro, dando voce alle nuove generazioni in un progetto che celebra la cultura italiana.
La scelta di un inno musicale punta a ristabilire comunanza e identità nazionale intorno alla candidatura, con uno strumento emotivo facile da diffondere. Sarà presentato durante la puntata di “Domenica In”, condotta da Mara Venier, evento mediatico ideale per raggiungere il pubblico ampio e variegato. Il pezzo è un invito a sostenere la candidatura, marcatore di entusiasmo ma anche di riconoscimento collettivo nei confronti della cucina italiana come valore replicabile e riconoscibile nel mondo.
Il supporto delle istituzioni e l’evento nazionale “pranzo della domenica”
L’iniziativa della canzone fa parte di uno sforzo più ampio promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Agricoltura, in collaborazione con l’Antoniano di Bologna. Prima della presentazione ufficiale dell’inno, è stato organizzato un evento chiamato “Pranzo della domenica” previsto per il 21 settembre 2025. Durante questo appuntamento, tavolate allestite nelle piazze di diverse città italiane inviteranno cittadini e ospiti a condividere un pasto insieme, in segno di sostegno pubblica alla candidatura UNESCO.
L’evento rappresenta un modo concreto per coinvolgere la società civile, mettendo in pratica la funzione sociale della cucina italiana. Attraverso la convivialità e la comune partecipazione, si mette in luce il valore identitario di queste tradizioni culinarie. Il supporto delle istituzioni garantisce al progetto una visibilità nazionale, trasformando iniziative musicali e sociali in segnali forti di appartenenza e di promozione culturale da parte di tutta la popolazione.
Il 21 settembre si conferma così una data simbolo che lega la musica, l’impegno istituzionale e le abitudini collettive in un percorso verso il riconoscimento UNESCO. “Vai Italia” diventa un emblema sonoro e un incentivo a far conoscere i gusti, le tradizioni e le storie dietro ogni piatto che compone la varietà della cucina italiana.