Le tensioni politiche e commerciali tra Canada e Stati Uniti influenzano pesantemente le prenotazioni di voli transfrontalieri di Air Canada. Il calo delle prenotazioni del 10% evidenziato dal CEO della compagnia fotografa una situazione di incertezza che pesa sui viaggi tra i due paesi. Questi numeri emergono dai risultati finanziari del primo trimestre 2025, presentati recentemente dalla società, e segnalano un quadro complesso per il mercato aereo nordamericano.
Il contesto delle tensioni commerciali tra canada e stati uniti
Nel 2025, le relazioni commerciali tra Canada e Stati Uniti hanno vissuto un momento di forte tensione. Le misure protezionistiche imposte dagli Stati Uniti, tra cui l’applicazione di nuovi dazi, hanno scatenato una reazione negativa tra i consumatori canadesi. Oltre al boicottaggio di alcuni prodotti statunitensi, anche i viaggi verso gli Stati Uniti hanno subito un rallentamento. In particolare, il presidente americano Donald Trump ha sollevato polemiche con suggerimenti di annessione del Canada, alimentando insicurezza e reticenza da parte dei viaggiatori canadesi verso il vicino paese. Questo clima ha inciso direttamente sulle strategie e i flussi dei voli Air Canada, che registra una significativa flessione nella domanda di voli verso gli Usa.
Impatto sulle prenotazioni e revisione della capacità di volo nel 2025
Michael Rousseau, CEO di Air Canada, ha dichiarato che la compagnia ha riscontrato una diminuzione media del 10% nelle prenotazioni verso gli Stati Uniti per i prossimi sei mesi, un calo che potrebbe estendersi anche al terzo e quarto trimestre. In questo scenario, Air Canada ha rivisto al ribasso la capacità di volo prevista per il 2025: l’aumento stimato delle operazioni è stato ridotto dall’intervallo iniziale del 3-5% a un più contenuto 1-3% rispetto al 2024. Nonostante questi numeri, il network diversificato di Air Canada e la forte domanda internazionale verso altre destinazioni tengono stabile il quadro generale delle prenotazioni. Le destinazioni leisure, in particolare Messico e Caraibi, mostrano buoni risultati durante il periodo estivo.
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Risultati finanziari e prospettive di mercato per air canada
Nel primo trimestre del 2025, Air Canada ha riportato una perdita netta di 102 milioni di dollari canadesi. Questo dato segna un peggioramento rispetto alla perdita di 81 milioni registrata nello stesso periodo dell’anno precedente. Le ragioni sono legate soprattutto alla riduzione della domanda per i voli diretti verso gli Stati Uniti, nonché all’incertezza del contesto economico e politico tra i due paesi. La compagnia, pur affrontando questa crisi, continua a puntare sulla forza della sua rete globale e su rotte alternative per bilanciare questa fase complessa. Rousseau sottolinea l’importanza di mantenere un’offerta ampia, con particolare attenzione al segmento leisure e ai mercati che mantengono segnali positivi di crescita, come appunto il Messico e i Caraibi.
Un mercato aereo sotto pressione
L’andamento del mercato aereo transfrontaliero tra Canada e Stati Uniti nel 2025 rappresenta un dato significativo sull’impatto che le politiche nazionali possono avere sui flussi turistici e commerciali. Nonostante le difficoltà attuali, Air Canada cerca di contenere le perdite concentrandosi sul rafforzamento delle altre rotte e sul mantenimento di un’offerta diversificata per ridurre il rischio economico.