Ai Nastri d’argento 2025 Matilda De Angelis, Elodie e Valeria Golino vincono premi per il film Fuori

Ai Nastri d’argento 2025 Matilda De Angelis, Elodie e Valeria Golino vincono premi per il film Fuori

La cerimonia dei Nastri d’argento 2025 premia Valeria Golino come migliore attrice protagonista e Matilda De Angelis ed Elodie come migliori attrici non protagoniste nel film “Fuori” di Mario Martone.
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Ai Nastri d’argento 2025, Valeria Golino ha vinto come migliore attrice protagonista, mentre Matilda De Angelis ed Elodie sono state premiate come migliori attrici non protagoniste per il film "Fuori" di Mario Martone, segnando un importante riconoscimento per Elodie nel mondo della recitazione. - Gaeta.it

La cerimonia dei Nastri d’argento 2025 ha premiato alcuni volti noti del cinema italiano per il loro lavoro nel film “Fuori” di Mario Martone. Tra i riconoscimenti più attesi spiccano quelli per Matilda De Angelis e Elodie come migliori attrici non protagoniste, mentre Valeria Golino si è aggiudicata il premio come migliore attrice protagonista. Per Elodie, nota soprattutto come cantante, è la prima volta che ottiene un premio attoriale, un traguardo importante che segna un cambio di passo nella sua carriera.

La vittoria di Matilda De Angelis e Elodie ai nastri d’argento

Matilda De Angelis e Elodie hanno ricevuto il premio come migliori attrici non protagoniste per il loro impegno nel film di Mario Martone. La pellicola “Fuori” ha messo in luce le loro performance, apprezzate per profondità e credibilità. Matilda, già conosciuta nel mondo della recitazione, ha portato sullo schermo una figura complessa, riuscendo a esprimere un mix di emozioni fatto di contrasti e ambiguità. Lo stesso riconoscimento rivolto a Elodie rappresenta un passo significativo, dato che la cantante si è confrontata con un ruolo che l’ha portata a esprimere una nuova parte di sé.

L’importanza di questo premio per Elodie non va sottovalutata: è la prima volta che viene riconosciuta ufficialmente nel campo della recitazione. Il film “Fuori” l’ha mostrata in una veste diversa da quella musicale, aprendo nuove strade per la sua carriera nel mondo del cinema. Questo è un segnale chiaro che la sua preparazione e dedizione al mestiere si sono tradotti in un risultato riconosciuto dalla critica.

Il premio a Valeria Golino come migliore attrice protagonista

Valeria Golino ha conquistato il premio come miglior attrice protagonista grazie al suo ruolo in “Fuori”. La sua interpretazione ha ricevuto consensi per il rigore e la capacità di immergersi completamente nel personaggio. Golino ha raccontato, durante un’intervista esclusiva, la sua visione sul lavoro degli attori, soffermandosi sul concetto di giudizio e sospensione del pregiudizio.

Secondo la Golino, è fondamentale “sospendere ogni giudizio” quando si entra dentro un ruolo. Ha spiegato che il giudizio esiste nel contesto della società, soprattutto rispetto a concetti come innocenza e colpa, ma nel mestiere di attore serve invece distaccarsi da questi elementi per interpretare in modo autentico il personaggio. Questo approccio spiega la sua profondità espressiva e la capacità di comunicare emozioni forti sullo schermo.

Le riflessioni di Matilda De Angelis sulla sua interpretazione

Matilda De Angelis ha parlato del suo lavoro sul personaggio nel film “Fuori”, sottolineando l’importanza di non giudicare la figura che interpreta. Ha affermato che il giudizio limita la possibilità di sentire ed entrare in sintonia con il ruolo. Per lei, la vera forza nel raccontare un personaggio come quello di Goliarda è stata la mancanza di condanna morale, lo stesso che ha fatto diventare il personaggio un’anima prigioniera di sé.

De Angelis ha spiegato che dissentire o non essere d’accordo su certe scelte del personaggio non significa rinunciare a capirlo o amarlo. Questo equilibrio tra distanza critica e empatia ha permesso all’attrice di restituire al pubblico un volto complesso, meno schematico e più umano. Il suo intervento ha offerto uno spaccato sulla preparazione attoriale che si basa sulla comprensione profonda e sul superamento dei pregiudizi personali.

Elodie racconta cosa ha imparato dalla recitazione

Elodie, in un’intervista rilasciata a SuperGuida TV, ha raccontato l’esperienza di recitare nel film e quanto questa l’abbia influenzata personalmente. Ha espresso la soddisfazione per aver lavorato con due colleghe come Valeria Golino e Matilda De Angelis, definendo la collaborazione stimolante e ricca di significato.

Ha spiegato che la recitazione le ha offerto una nuova prospettiva sulle proprie emozioni, permettendole di crescere e di empaticizzare con situazioni diverse dalla sua vita quotidiana. Per lei, questo mestiere rappresenta una fonte continua di scoperta personale e di esercizio del sentire, condizioni indispensabili per creare un legame con il pubblico.

Elodie ha dichiarato anche l’intenzione di proseguire su questa strada, sperando di affrontare nuovi progetti che possano ampliare la sua esperienza artistica e consentirle di sviluppare ulteriormente questa dimensione nuova della sua carriera.

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